Ciao, cara. ^^
Finalmente, sono riuscita a passare per lasciarti due parole per questa brevissima oneshot. L'ho trovata molto carina, sebbene sia alonata da un velo di mistero poiché non si intuisce, alla fine, da chi chiama Em alla fine. Abbiamo solo lei che va incontro alla voce. Sono davvero molto curiosa di sapere un pochino di più.
Per il resto posso solo dirti che hai seminato davvero una sfilza "poi" nella prima parte della storia. Tra l'altro a me saltano molto all'occhio perché era anche un mio errore. E poi, ho notato anche qualche "rispose" di troppo sempre nella prima parte della storia.
Per il resto, davvero molto carina come os.

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Ciao!
Bè, per prima cosa direi che non si percepisce alcuna malizia, mi sembra solo che ci sia un uomo gentile, che cerca di consolare una bimba triste il giorno di Natale.
Non è chiaro il rapporto tra il padre di Lucy e la piccola Emily, nel senso cheho pensato che potrebbe essere il padre di entrambe le bambine ma che per qualche misterioso motivo ha dovuto abbandonare Emily, quella frase sugli "equilibri fragili" infatti mi ha colpito. O magari è solo lo zio e la bambina è rimasta orfana ed è triste perché a Babbo Natale aveva chiesto di poter riavere i suoi genitori... Insomma come al solito quando leggo una tua storia comincio a fare ipotesi!
In ogni modo questa storia mi ha già intrigato, sei sempre bravissima nel descrivere le emozioni e la psicologia dei personaggi e sinceramente dopo questo assaggio non vedo l'ora che cominci a pubblicare la long! ♥️
A presto!
AlbAM

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