Recensioni per
Chi ti perdonerà?
di Madame Grandier
Diane ha perso la fiducia in se stessa, forse non l’ha mai avuta e si sente una fallita, indegna di un pensiero buono. Si colpevolizza dell’abbandono da parte del fidanzato e della morte del padre. Se non fosse stata tanto insignificante, il primo non l’avrebbe lasciata e il secondo non si sarebbe sparato per non darle un dolore |
Accidenti quanto dolore e quanta consapevolezza sei riuscita a condensare in poche parole! |
Ciao Madame! |
È sempre un piacere trovare i tuoi scritti. sei riuscita a rendere dolce e malinconico un momento grandemente drammatico e tragico, questa Diane se ne va con rassegnazione, in silenzio, portandosi dietro tanti perché che fioriscono dal rifiuto del suo amato. Le tue prose profumano sempre tanto di poesia. |
Un'ottica assai interessante ed un'osservazione più che vera: il dolore fa stare male e annulla anche la coscienza e la ragione! |
Come sempre sono perle da leggere le tue one...Complimenti |
Ciao Madame Grandier, Che bella sorpresa, sei tornata con una nuova storia! Io adoro il genere introspettivo e questa breve fiction è proprio tosta. Gli ultimi istanti di vita, della giovane Diane hanno ispirato e ispirano parecchi autori, ricordo vagamente " Il cappio" l' ultima che ho letto, ma veramente molti perché sia il suicidio di Diane che quello di Charlotte, ha lasciato in noi, bimbe di un tempo, dolorosi ricordi. La prospettiva della tua storia si arricchisce di nuovi elementi, ci parla di un immaginario padre che ,tanti anni prima, si uccise distrutto dai suoi fallimenti di uomo . Diane ha ereditato le sue stesse debolezze, la stessa convinzione malata di essere una nullità, addirittura crede che l' uomo che l'ha lasciata ha fatto bene" perché lei sente di valere meno di zero, si paragona addirittura ad uno scarafaggio. Il trauma del suicidio paterno molto deve aver contribuito alla decisione di compiere a sua volta il gesto estremo. Alla fine si chiede, se lei ha perdonato il padre e potrà finalmente " riabbracciarlo" nell' aldilà, chi potrà perdonare lei che lascia la mamma e il fratello in mezzo a fiumi di lacrime e inconsolabile sofferenza. Bravissima, un ritorno atteso da tempo Complimenti! |