Beh, questo capitolo aveva il numero di prediche e imprecazioni che mi aspettavo e il numero di vomitate che non mi aspettavo. Quindi... ottimo lavoro Karla!

Tyr senza dubbio ha corso un enorme rischio, visto che gettarsi in un Incendio è una follia e gettarsi in un incendio mentre ci sono altre micce pronte a scoppiare è ancora più folle.
Fortunatamente però è riuscita ad evitare che avvenisse un'altra morte davanti ai suoi occhi (poveretto quel servitore a proposito), anche se il suo fisico ne ha risentito parecchio. Di sicuro le arrampicate, le corse, le cadute, il calore e il fumo non fanno bene ad una persona cieca da un occhio e affetta da quella che ho capito essere labirintite. Ora resta solo da vedere come reagirà Hiling una volta che si sveglierà e scoprirà di essere stata rapita.
Tyr comunque mi piace molto, sta davvero mostrando una cavalleria che la gente non si aspetterebbe da una ladra. E il suo rapporto con i suoi amici del nido è davvero interessante.

Mi aspettavo che Mordred si sarebbe beccato almeno un colpo sotto la cintura dopo la sua bravata che ha quasi ucciso Tyr e ha effettivamente ucciso nessuno. Quel tipo è una vecchia Volpe che devi tenerti come alleata, perché da nemica, come si è visto, è davvero pericoloso
Arthur invece tiene fede al giuramento di Ippocrate, il che è davvero molto bello da vedere, perchè dimostra che il suo disprezzo dei nobili non va al punto da ignorare una di loro ferita. Se Mordred è una Volpe, lui è senza dubbio il padre del loro allegro gruppetto di ladri. Il che è perfetto.
Gale invece è senza dubbio quel fratello maggiore che si preoccupa per te, ma è troppo orgoglioso, cocciuto e verbalmente costipato per ammetterlo. Si vede lontano un miglio che ci tiene a Tyr, ma anche che vorrebbe darle un ceffone per tutti i suoi colpi di testa. Mi piace molto. E il suo litigio con Tyr è stato alquanto intenso, ma è stato utile per approfondire meglio la loro personalità. Bravissima

Per Hela invece sono molto curioso. È chiaro che è una strega, che sia una Veggente è altrettanto lampante e lei e il suo non morto sono altamente Shippabili per adesso, lui mi da l'impressione di tenere davvero molto a lei, però mi chiedo a cosa si riferisca esattamente la sua predizione, visto che di situazioni complicate ce ne saranno parecchie, questo lo sappiamo già, ma adesso bisogna vedere a quale facesse riferimento.
Una parte che mi ha fatto sorridere è stata quella dove lei si riprende dalla sua visione, caldissima chiede "secchio" e poi vomita l'anima. So che ci è abituata, ma dubito che molti sarebbero tanto calmi mentre il suo stomaco va su e giù.
La sua guardia del corpo però mi interessa. Lui e Tyr a quanto pare hanno qualcosa in comune: un passato da guerrieri che hanno abbandonato, ma mentre lei era un cavaliere, lui pare una vera macchina da guerra. Però è bello vedere che entrambi hanno trovato persone che gli vogliano bene.
Ottimo lavoro fino ad Ora Karla. Non vedo l'ora di leggere i prossimi. Saluti da Harry

Ciao!
Premetto che non ho visto la serie originale, ma tra il fatto che hai preso ispirazione dal ciclo arturiano e la Chanson de Roland ad inizio capitolo, direi che hai sicuramente attirato la mia attenzione in ogni caso.
Sono giusto andata a vedere brevemente chi fossero i personaggi nominati per capire le relazioni tra di essi e come figurarmeli davanti, e devo dire che per ora sia Daida che Hiling si sono profilati al lettore come due disastri nel proprio ruolo. 
Uno che vede il trono come una spilletta onorifica e un modo di festeggiare e farsi bello a scapito dei poveretti che si vedono alzare le tasse, l'altra che pur rendendosi conto di avere un figlio decisamente inadatto al ruolo che ricopre, non sa fare altro che affogare il dispiacere e il fallimento in vino e piacevoli compagnie, proprio nei festeggiamenti di cui critica tanto re Daida. 
La frecciatina lui comunque poteva risparmiarsela, eh, poi di fronte a tutti i servitori del palazzo... Mi chiedo se però, andando avanti nel tempo, una simile reazione verso il figlio non verrà punita con più che semplice derisione e offesa. 
Insomma, è un re ragazzino, borioso e pieno di sè. Non c'è limite al peggio, credo (anche se ripeto, non conoscendo il personaggio, magari ha dei lati positivi che per ora non hai mostrato). 
Dorshe invece mi ha fatto tenerezza, sembra una guardia estremamente leale alla sua regina ma incapace di guardare i fatti presenti. 

Che dire di più, sicuramente seguirò con interesse. Mi chiedo chi sarà associato alla figura di Orlando, di quali peccati si pentirà... e se ci sarà, seguendo questa analogia, un Carlo che quest'Orlando vuole proteggere dal nemico anche a costo di rimetterci la vita. 

Ottimo lavoro, davvero complimenti!

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Che dire. Rapinatore e rapinatrice~ interessanti! Mi domando cosa cavolo ci sia in quella strana cassapanca... E comunque concordo con Mordred la vigilanza fa schifo, davvero tanto. E l'uscita di scena. Un bel boato ruggente di fiamme e fuoco. Non lasci tracce, ma un pessimo ricordo della serata si hahahahaha.
Mi domando però come possa precipitare rovinosamente la situazione... Specialmente con due dei nostri amati protagonisti spariti e Daida con un rapporto figlio genitore uguale al castello..BRUCIATO.
Comunque sia, sempre un piacere leggerti Karla, bello che sei tornata all'azione! :)
}Gugo

Wow. Capitolo col botto. Letteralmente 🤣

Abbiamo fatto la conoscenza di quattro canaglie che so già faranno crepare dal ridere con le loro scorrerie. E hai ragione: da depresso e aulico che era il tono nello scorso capitolo, è diventato molto più allegro e semplice in questo capitolo. Il che è ottimo perché se son tutti depressi, allora è troppo triste.
L'inizio con l'assalto alla carrozza è stato uno spasso, soprattutto per l'entrata di Tyr, un personaggio completamente nuovo che ha un'ottima abilità per le entrare ad effetto, ma soprattutto perchè ho visto la donna (che mi ricorda molto una certa ragazzina bionda arrogante di nostra conoscenza per il suo atteggiamento) prendersela con suo marito dopo essere stata lasciata letteralmente in mutande. Ho riso parecchio durante quella parte.
Così come ho riso parecchio davanti al rapporto tra Mordred, Arthur e Gale. Insieme a Tyr sono un quartetto quantomai improbabile, ma fanno crepare dal ridere e sembrano lavorare molto bene insieme proprio per questo. Anche se credo che si siano cacciati in parecchi guai insieme con le loro scorrerie e appena hanno menzionato il ricevimento ho subito pensato "guai in arrivo" e avevo ragione.

Mordred per ora è il mio preferito. Si vede che sa di essere uno stronzo e che si diverte da matti ad esserlo e a far vedere a tutti di essere il più intelligente.
Arthur invece pare essere il più gentile di tutta la loro brigata, anche se pare avere molti segreti, visto che si è perso nei ricordi durante il ricevimento
Gale invece ha proprio l'aria da scorbutico col cuore d'oro, pronto a proteggere i suoi compagni in caso di guai e poi prenderli a voci subito dopo.

Inoltre, altro parallelismo col vecchio capitolo, facciamo la conoscenza del Nido, la base dei ladri, che a differenza dello sfarzo e della tristezza vhe permea il castello è caratterizzato dall'essere un luogo diroccato, ma decisamente più allegro. Fa anche molto fantasy, il che è un tocco di classe.

Piuttosto, come stavo dicendo, sembra che anche qui i guai abbondino da morire: quello che doveva essere un banale ricevimento si è trasformato in un'occasione d'oro per rubare tutto quello che possono dal palazzo... almeno finché Arthur non è diventato nostalgico e si è fatto scoprire da Dorshe.
Fortunatamente Mordred aveva un piano. Il peggiore che potesse avere, ma un piano.
E adesso è esploso un incendio. Vediamo come se la caverà Tyr adesso.

Ottimo capitolo, curioso di leggere i prossimi. Saluti da Harry

Che dire? Una situazione familiare difficile…
Più non conosco la serie, però guardando diversi video, informandomi un pochettino devo dire che è una serie molto carina e molto originale.
E Q. in un contesto come questo, dove dei personaggi importanti sono spariti e la situazione resta in mano a un figlio minore Assolutamente, nichilista e disinteressato al suo Regno, se non per sfruttarlo e per utilizzarlo come un segno di Prestigio. Le feste, quale grande gioia per chi sa goderne e guiai chi non fa altro che rifugiarsi in esse. Così come nel vino… o nel passato…
È un re che francamente non si comporta come un re, ma bensì come un ragazzo viziato o come un potente che signoreggia incontrastato tra feste e egoismi. Per soddisfare qualche bisogno.. ma questo è ovvio.
Francamente con una persona come Hiling come esempio materno, a detta dello stesso, non c’è da sorprendersi per un tale comportamento, anche con quello avuto con la madre stessa.
Piuttosto intrigante quando le rifaccia gli stessi vizi che il figlio ha e che in più, come se non bastasse, che la stessa partecipa alle stesse Festa imbandite dal figlio a bere e fare… cose… hehehe
È bello vedere litigi tanto feroci.
Mi domando quante volte sia successo alle feste dei potenti.. il potere da alla testa.
Per quanto riguarda i versetti all'inizio della storia, non so bene cosa possano dire, sono estremamente affascinanti. Non conoscendo la serie, non so a cosa possano riferirsi. Non conoscendo la psicologia dei personaggi e la loro storia, non so a cosa potrebbero riferirsi, ma sono curioso di vedere lo sviluppo di questa vicenda.
Anche dalla parte. Della madre e della sua guardia del corpo, il quale sembra piuttosto interessato a lei e mi domando Cosa accadrà in seguito? Più.
Al prossimo capitolo Karla.

Cavolo! Che inizio scoppiettante! Non ho visto la serie ma tutto questo mi intriga molto, non vedo l'ora di sapere cosa succederà più avanti, soprattutto con i personaggi, che mi intrigano molto sia per la complessità della situazione sia per gli intrighi e i caratteri.
A presto

Un abbraccio
Ari

Questa storia inizia sicuramente bene.
Non ho mai visto questa serie quindi non so quanto possa cogliere certi riferimenti, ma di certo il modo in cui la rendi è davvero molto appetibile.

Inizialmente, sarò sincero, pensavo che Daida stesse effettivamente organizzando un ricevimento per qualcosa di importante... e poi è venuto fuori che lo faceva solo per divertirsi un po'. E ti dirò che il quadro che stai dipingendo non è esattamente ottimale. So che una regina non poteva governare senza un re ai tempi, ma forse Hiling avrebbe dovuto nominare un reggente per il figlio e istruirlo al trono prima di darglielo.

Per Dorshe invece un po' mi dispiace. Essendo io una persona che riflette parecchio sul passato, capisco quanto possa essere brutto sapere di aver vissuto, almeno nella propria prospettiva, tempi migliori e poi perderli. Però credo che Hiling dovrebbe dirgli quel che pensa senza ferirlo, lui sembra di tenere veramente a lei. E per quanto sappia che le cose cambieranno alquanto in fretta, spero che non gli venga fatto del male. Sembra una brava persona.

Hiling invece è senza dubbio la più complicata nella situazione. Sembra una brava persona, ma è chiaro che suo marito non le piacesse e che il ruolo di regina madre le stia stretto. Soprattutto perchè ora che suo marito è morto e suo figlio ha il potere, lei non può più fare niente di concreto per ostacolarlo e incolpa se stessa per non aver fatto di più per indirizzare il figlio nella direzione giusta come nuovo sovrano. E anzi, invece che cercare di sistemare la situazione, si getta in alcol e donne per cercare di distrarsi. Il che è comprensibile, ma triste.
(Bellissimo il riferimento all'organo Furioso di Tasso)
Ottimo lavoro. Per adesso la storia è molto promettente e ha uno stile molto fluido ed elegante. Mi piace molto.
Ci sentiamo al prossimo capitolo della storia. Saluti da Harry