Prima di cominciare, una piccola postilla è doverosa: sono un maledettissimo poser e non ho seguito Ousama Ranking come dovrebbe essere seguito. Yup. Che fondamentalmente, da lettore di manga, volevo cominciare prima di passare da questa storia, poi ho letto i passa 200 capitoli che mi aspettavano e mi è venuta un po' d'angoscia.
Che oh, ammetto che leggendo questa storia un po' di voglia d'iniziare il manga mi è venuta eh, però tempo al tempo, se penso a tutto le varie serie interrotte e che devo iniziare mi viene da piangere.
Che poi, non potevo letteralmente non passare da questa storia dato che mi mostra il più che allettante tag 'yuri' in prima pagina e visto che l'autrice porta lo stesso cognome del secondo motivo per cui VIllage ha avuto così tanto successo. Non insulterò l'intelligienza di nessuno parlando del primo motivo (ovviamente mi rifersisco alla trama. A tutte e due, le trame).
E quindi, eccomi qua. Ovviamente per non arrivare completamente blind - e fondamentalmente per non sentirmi troppo in colpa - mi sono andato a leggere robe di lore e a guardare qualche riassunto salvatempo di yuotube. So che così l'esperienza è un po' rovinata però volevo davvero recensirti questa storia :3
In conclusione di questa paraculata palese che nessuno voleva, mi presento: Io sono Tubo Belmont. E per quanto abbia più di uina volta tentato di cambiare nome sul sito, sono ancora bloccato a Cacciare Vampiri con una frusta, temo.
Ma ciò non è importante.
Ciò che è importante e che Daida come sovrano non è che stia proprio facendo il miglior figurone del mondo. Che ok, come so, la questione è molto più brutta e scomoda di quello che vediamo in superficie.
Però.
Continuando a sperperare le tasse di un popolo che, da come ho capito, sta morendo di fame è estremamente controproducente. Soprattutto se poi quello stesso popolo comincia a guardare quella ghigliottina in mezzo alla piazza della Capitale in modo estremamente sessuale.
Fortunatamente, ci pensa Hilling ad arrivare ed a mettere un po' di sale in zucca- no, non funziona neanche questo. Allora, Per quanto mi riguarda, anche solo del poco che so, considero l'esistenza della Regina Madre un dono del cielo - soprattutto perché, nella mia lista personale di 'donne con un naso importante ma che sono comunque estremamente bone' assieme ad Annie siamo a 2. Ma non citerò Phineas e Ferb questa volta - però anche lei, esattamente assieme al pargolo, non è esattamente nell'headspace migliore in assoluto.
E sto facendo molta ironia, però il quadro iniziale di questa storia è piuttosto deprimente: abbiamo un re troppo giovane e decisamente non abbastanza portato per governare, che si butta solo tra feste e balli per non pensare ad 'altro', e sua madre che è a sua volta ancora più distrutta che si dà all'alcool.
E alle donne.
Letteralmente in questo momento Hilling è la personificazione del 'World Hard and Cold. Tiddies Soft and Warm'.
Il che le renderebbe anche onore, non fosse che si tratta della Regina Madre di un regno sull'orlo di un collasso come non si vedevano da tutto quel casino successo a Yharnam.
Che poi, oltretutto, le discussioni così accese e brutali tra madre e figlio sono sempre strazianti da leggere. Mi mettono una certa tristezza, non c'è che dire. Anche se con quel tono da stronzetto Daida merita un manrovescio da svitargli la testa dal collo come il pezzo di un Bionicle.
Ma questa è solo la mia opinione.
Come era l'opinione di Dorshe di pensare che potesse avere un Affair con la regina meno etero del regno, a quanto pare. Poveretto, però. Dal poco che conosco mi sembra decisamente un bravo orsacchiottone, perciò non si merita parole così dure - per quanto forse non abbia scelto il pezzo migliore per non pensare ai boundaries... ma dettagli - ma oh, Hilling non è esattamente la persona più... calma, e pacifica di tutto il regno.
E non oso immaginare una sua versione così tanto nervosa, dopo il litiggio con il figlio DAVANTI A TUTTA LA SERVITU' e quant'altro.
Onestamente, sono sorpreso che Dorshe non sia stato letteralmente aperto in due sul posto.
Ma scherzi a parte, carissima, direi che per ora posso wrappare le cose qui. La storia parte già con un certo qual botto, non decisamente il più allegro, ma che decisamente mi invoglia a continuare ed a vedere cosa succederà più avanti - che spoiler, ho già letto tutti i capitoli, però pretenderò di non averlo fatto per l'immersion - e, in tutta onestà, a come le cose si risistemeranno in futuro.
La vedo dura.
E lunga.
Ma la fiducia è l'ultima a morire... no?
... no?
Ma detto ciò, un buonissimo prologo, e ora non vedo l'ora anche di passare per gli altri capitoli! Spero di farcela entro domani, anche se adesso temo mi dovrò fermare qua perché tra poco esco... ad ogni modo, i miei complimenti.
E ci rivediamo al prossimo capitolo!

- TONIGHT, WE REWIEW! -

Ciao!
Premetto che non ho visto la serie originale, ma tra il fatto che hai preso ispirazione dal ciclo arturiano e la Chanson de Roland ad inizio capitolo, direi che hai sicuramente attirato la mia attenzione in ogni caso.
Sono giusto andata a vedere brevemente chi fossero i personaggi nominati per capire le relazioni tra di essi e come figurarmeli davanti, e devo dire che per ora sia Daida che Hiling si sono profilati al lettore come due disastri nel proprio ruolo. 
Uno che vede il trono come una spilletta onorifica e un modo di festeggiare e farsi bello a scapito dei poveretti che si vedono alzare le tasse, l'altra che pur rendendosi conto di avere un figlio decisamente inadatto al ruolo che ricopre, non sa fare altro che affogare il dispiacere e il fallimento in vino e piacevoli compagnie, proprio nei festeggiamenti di cui critica tanto re Daida. 
La frecciatina lui comunque poteva risparmiarsela, eh, poi di fronte a tutti i servitori del palazzo... Mi chiedo se però, andando avanti nel tempo, una simile reazione verso il figlio non verrà punita con più che semplice derisione e offesa. 
Insomma, è un re ragazzino, borioso e pieno di sè. Non c'è limite al peggio, credo (anche se ripeto, non conoscendo il personaggio, magari ha dei lati positivi che per ora non hai mostrato). 
Dorshe invece mi ha fatto tenerezza, sembra una guardia estremamente leale alla sua regina ma incapace di guardare i fatti presenti. 

Che dire di più, sicuramente seguirò con interesse. Mi chiedo chi sarà associato alla figura di Orlando, di quali peccati si pentirà... e se ci sarà, seguendo questa analogia, un Carlo che quest'Orlando vuole proteggere dal nemico anche a costo di rimetterci la vita. 

Ottimo lavoro, davvero complimenti!

Leggi la risposta dell'autore

Che dire? Una situazione familiare difficile…
Più non conosco la serie, però guardando diversi video, informandomi un pochettino devo dire che è una serie molto carina e molto originale.
E Q. in un contesto come questo, dove dei personaggi importanti sono spariti e la situazione resta in mano a un figlio minore Assolutamente, nichilista e disinteressato al suo Regno, se non per sfruttarlo e per utilizzarlo come un segno di Prestigio. Le feste, quale grande gioia per chi sa goderne e guiai chi non fa altro che rifugiarsi in esse. Così come nel vino… o nel passato…
È un re che francamente non si comporta come un re, ma bensì come un ragazzo viziato o come un potente che signoreggia incontrastato tra feste e egoismi. Per soddisfare qualche bisogno.. ma questo è ovvio.
Francamente con una persona come Hiling come esempio materno, a detta dello stesso, non c’è da sorprendersi per un tale comportamento, anche con quello avuto con la madre stessa.
Piuttosto intrigante quando le rifaccia gli stessi vizi che il figlio ha e che in più, come se non bastasse, che la stessa partecipa alle stesse Festa imbandite dal figlio a bere e fare… cose… hehehe
È bello vedere litigi tanto feroci.
Mi domando quante volte sia successo alle feste dei potenti.. il potere da alla testa.
Per quanto riguarda i versetti all'inizio della storia, non so bene cosa possano dire, sono estremamente affascinanti. Non conoscendo la serie, non so a cosa possano riferirsi. Non conoscendo la psicologia dei personaggi e la loro storia, non so a cosa potrebbero riferirsi, ma sono curioso di vedere lo sviluppo di questa vicenda.
Anche dalla parte. Della madre e della sua guardia del corpo, il quale sembra piuttosto interessato a lei e mi domando Cosa accadrà in seguito? Più.
Al prossimo capitolo Karla.

Cavolo! Che inizio scoppiettante! Non ho visto la serie ma tutto questo mi intriga molto, non vedo l'ora di sapere cosa succederà più avanti, soprattutto con i personaggi, che mi intrigano molto sia per la complessità della situazione sia per gli intrighi e i caratteri.
A presto

Un abbraccio
Ari

Questa storia inizia sicuramente bene.
Non ho mai visto questa serie quindi non so quanto possa cogliere certi riferimenti, ma di certo il modo in cui la rendi è davvero molto appetibile.

Inizialmente, sarò sincero, pensavo che Daida stesse effettivamente organizzando un ricevimento per qualcosa di importante... e poi è venuto fuori che lo faceva solo per divertirsi un po'. E ti dirò che il quadro che stai dipingendo non è esattamente ottimale. So che una regina non poteva governare senza un re ai tempi, ma forse Hiling avrebbe dovuto nominare un reggente per il figlio e istruirlo al trono prima di darglielo.

Per Dorshe invece un po' mi dispiace. Essendo io una persona che riflette parecchio sul passato, capisco quanto possa essere brutto sapere di aver vissuto, almeno nella propria prospettiva, tempi migliori e poi perderli. Però credo che Hiling dovrebbe dirgli quel che pensa senza ferirlo, lui sembra di tenere veramente a lei. E per quanto sappia che le cose cambieranno alquanto in fretta, spero che non gli venga fatto del male. Sembra una brava persona.

Hiling invece è senza dubbio la più complicata nella situazione. Sembra una brava persona, ma è chiaro che suo marito non le piacesse e che il ruolo di regina madre le stia stretto. Soprattutto perchè ora che suo marito è morto e suo figlio ha il potere, lei non può più fare niente di concreto per ostacolarlo e incolpa se stessa per non aver fatto di più per indirizzare il figlio nella direzione giusta come nuovo sovrano. E anzi, invece che cercare di sistemare la situazione, si getta in alcol e donne per cercare di distrarsi. Il che è comprensibile, ma triste.
(Bellissimo il riferimento all'organo Furioso di Tasso)
Ottimo lavoro. Per adesso la storia è molto promettente e ha uno stile molto fluido ed elegante. Mi piace molto.
Ci sentiamo al prossimo capitolo della storia. Saluti da Harry