Ciao! Passo da qui per gli “Oscar della penna”
Oh che bella storia che ho appena letto, mi piace molto questa coppia che purtroppo nei film non ha avuto molto spazio.
Questi stralci sono bellissimi e trasudano tutto l’amore che provano.
Complimenti
Ti auguro buona fortuna per gli Oscar.
Alla prossima
Un Kiss
Bombay

Ciaoo ❣️
Sto leggendo le storie della sezione romantica per gli Oscar e quindi eccomi qua! Io ho sempre amato i tuoi Bill e Fleur, ho letto diverse tue storie su di loro e riconfermato che ne scrivi davvero benissimo. Mi piace tanto come hai impostato la storia, raccontando di questi momenti tra Bill e Fleur. Ma poi che bello è il modo in cui si guardano,.il modo in cui si amano? C'è una delicatezza speciale che ha Bill nel modo in cui si rivolge a Fleur, e ovviamente vale lo stesso al contrario. Mi piace pensare che Fleur si sia innamorata in questo modo, quasi senza rendersene conto e mi piace l'idea che alla fine abbiano raggiunto il loro lieto fine, anche se ne hanno passata veramente tante. Ma poi Bill che costruisce la culla? Mi sono sciolta. Hai scritto un racconto delicatissimo fatto di attimi preziosi. È stato un vero piacere leggerti, non mi resta che dirti buona fortuna ❣️

Nao

Buonsalve! :)
Vengo qui per gli Oscar della penna, dal momento che concorriamo per la medesima categoria, in questo caso "miglior film romantico".
Non sono una grandissima fan della coppia, ma trovo che assieme siano tanto carini e mi piace il modo in cui parli di loro, il tuo stile e l'inventiva che hai avuto nel raccontare questi frammenti della loro vita. Personalmente non amo la seconda persona come punto di vista narrativo, però i tuoi racconti sono tutti molto graziosi e non è stato affatto un problema leggerli.
Davvero un bel lavoro, non posso che augurarti buona fortuna per questi Oscar. A presto! :D

Ciao, cara!
Eccomi qui a recensire per "Sei giri di giostra"!
Devo dire che ho letto questa storia con autentico piacere. Mi piace molto come gestisci Bill e Fleur, si vede davvero che sono la tua OTP e che ti appassionano tanto! Io non vado matta per il fluff, lo sai, però ho comunque trovato i momenti da te descritti molto carini, lontani dal melenso che non sopporto, nonostante ripercorrano scene e avvenimenti molto romantici - come Bill che costruisce una culla con le sue mani per la loro bambina!
In realtà, però, quello che mi ha stupito di più è stata la caratterizzazione che hai fatto di Fleur! Non me la sono mai immaginata così: a disagio per la propria bellezza e per le attenzioni che suscita negli uomini. Anzi, me la sono sempre immaginata piuttosto consapevole e anche un po' manipolatrice in tal senso, visto come si diverte a incantare i ragazzi che le piacciono, però devo ammettere che mi è piaciuta anche questa visione un po' inedita di lei che hai suggerito tu.
Poi - e credo di avertelo già detto in un'altra recensione - trovo che quando descrivi momenti "materni" tu sia insuperabile, mi emoziona davvero sempre come tratti l'argomento, anche quando è di sfuggita come nel finale di questa storia.
Complimenti anche per lo stile, è sempre così scorrevole e pulito che è un piacere leggerti!

A presto!

Un bacio,
Mary

Ciao Francy ❤

Che bello ritrovare i tuoi Fleur e Bill più innamorati che mai! Sono una coppia di cui leggo davvero poco, ma che quando voglio leggerla vengo da te. Conosci Fleur e la muovi mostrandoci di lei tutte le sue sfumature: il suo coraggio, la sua bellezza, la sua paura, a volte la sua solitudine.
Mi è piaciuta molto la prima parte della storia: fatti di sguardi che cambiano e poi di labbra che si trasformano in sorrisi accennati. Quella è la scintilla di un primo amore.
E ho adorato tanto l'idea di una Fleur che si è messa il cuore in pace: ha paura di mostrarsi, ha paura di innamorarsi. Troppi sguardi su di lei non sono veri, troppi sguardi su di lei sono senza pudore. Quello di Bill no, perché lui ha girato il mondo e visto milioni di cose prima di trovarla: allora Fleur, tra le sue braccia, non ha più paura. Anzi, ci si abbandona e lo sceglie: non torno a casa, resto qui a lottare, ma tu baciami. avanti.
Amo anche come lui si emozioni a sentire il nome William pronunciato con un marcato accento francese.

Questa storia è proprio una storia piena di amore. Di carezze, di scelte. Ho questa idea che l'amore sia fatto di persone che costruiscono un futuro insieme: vedere Bill con una culla fatta a mano è un modo di dirlo diverso.
Davvero molto bella,
Sia ❤

Ciao cara, eccomi qui di nuovo :3
Come sono contenta di leggere una raccolta di drabbles! La drabble, come formato, è qualcosa in cui amo cimentarmi, e ammiro fortemente chi è in grado di utilizzarlo bene...come tu hai sicuramente fatto, in questa piccola raccolta.
Penso di avertelo già detto nel turno dedicato alle flash, ma lo ripeto perché con le drabble è ancora più vero: credo che tu abbia un'ottima "visione", se così si può dire. Sei stata in grado, raccontando lo sbocciare di questa coppia, di isolare e descrivere poche scene davvero significanti, nell'evoluzione del loro rapporto. Le 110 parole non sono mai sembrate, in questa OS, troppo poche per raccontare quello che volevi dirci, visto che la narrazione era centrata benissimo. Insomma, non tutti sanno dare significato a così poche frasi, mentre mi è piaciuto veramente tanto quello che hai scritto :))
Il tuo stile qui mi piace moltissimo: è chiaro, diretto, ma al tempo stesso meravigliosamente comunicativo. Credo che, in particolare, si addica perfettamente alla descrizione di "frammenti" brevi come questi. Hai danzato su questa storia d'amore con una dolcezza unica, riuscendo pur in così poco spazio a ritrarre in modo colorato i due protagonisti. Ho anche apprezzato molto, in questa fic, i dialoghi, che, seppur poco presenti, mi sono sembrati molto ben scritti ed in character :)
Insomma, complimenti! Questa raccolta di drabbles mi è piaciuta moltissimo, penso che tu abbia davvero reso onore al (carinissimo) pairing su cui è basata!!
Ci si vede!

Candy<33

Eccomi qui a recensire per l'iniziativa dei Sei giri di giostra!
Allora, devo ammettere che queste drabble spruzzano fluff da tutti i pori 🥰 C'è giusto quella punta di angoscia di quando sono in mezzo alla guerra, ma a parte questo... E la conclusione è così dolce! 😍😍😍
Bill e Fleur sono un'altra di quelle coppie che di solito non considero neanche di striscio ma tu mi hai costruito una storia attorno a loro e mi hai fatto percepire il loro amore, che è cresciuto passo a passo con loro.
In merito allo stile devo proprio dire che questo ti si addice, con pochi corsivi incisivi e un ottimo uso dei trattini. Probabilmente anche la struttura a raccolta di drabble è la più congeniale e ho amato il cambio dei pov con il cambio delle impaginazioni... Inoltre mi pare che tu abbia usato i prompt in maniera eccellente.
La mia preferita, tra parentesi, è la prima, con quella struttura del "lei" e l'aggettivo che introduce la frase 👀👀👀
Sono veramente soddisfatta di aver scoperto questa piccola perla! 🥰🥰🥰

Baciotti,

Mitsuki 😘

Ciao, cara, e quanta dolcezza <3 <3 <3
Io adoro i tuoi Bill e Fleur e vivere passo passo la loro storia tramite queste drabble è stato meraviglioso. Hai giocato molto bene con i prompt assegnati, e credo che non possa esistere titolo migliore per questa shot.
Attraverso delle brevi storie, dei frammenti, ci hai regalato l'immensità di questo amore, che fa riflettere sempre tanto.
Fleur, con la sua bellezza, avrebbe potuto avere chiunque. Ma ha scelto Bill, sempre. Bill, col suo carattere, da una parte ribelle e spavaldo, non si è lasciato intimidire da lei. L'ha scelta, l'ha voluta, ma ora sto divagando.
Ho ammirato come lui l'abbia guardata in silenzio la prima volta, scoprendola. Coraggiosa perchè sì, è stata senza dubbio una valevole maga, già solo per essere stata prescelta dal calice di fuoco. E coraggiosa lo è stata anche in seguito nel voler rimanere in Inghilterra, con la guerra alle porta.
Però credo che lo scorcio che più ho apprezzato sia quello con la vena più sensuale, in cui Fleur fa i conti con le proprie insicurezze: avere il sangue Veela l'ha esposta per una vita a sguardi lascivi facendola sentire sporca, facendola sentire un oggetto e mettendo in dubbio persino se stessa, per la sua bellezza inarrivabile. Ma gli occhi di Bill, che sono quelli di un innamorato, sono anche quelli di un uomo che secondo me l'avrebbe amata anche senza la sua bellezza. E lei lo capisce. E il modo in cui la guarda quando resta con l'intimo di pizzo e la fa sentire vulnerabile la fa anche sciogliere, perchè le piace. Perchè capisce cosa sia l'amore, cosa sia il vivere quell'infinito che non si aspettava, con lui.
Ho adorato anche la parte dello stare svegli ad aspettare l'alba: un gesto di quotidianità, ma anche di intimità, che li fa scoprire definitivamente e scoperchia i loro sentimenti, tanto che, per citarti "Era impossibile comprendere dove iniziavi tu e finiva lui. " Anche questo è un modo di completarsi e viversi, d'infinito.
Poi la parte delle tracce nella sabbia mostra anche la loro resistenza: c'è la guerra, ma loro non si arrestano, procedono. Così le tracce nella sabbia continuano ad esserci nonostante la risacca, perchè loro continuano a farle e a camminare in avanti, senza mai fermarsi. Una bellissima, encomiabile metafora di resistenza, non ci avrei mai pensato.
E l'ultima parte con la culla mi ha fatto sognare a mia volta, perchè ho visto la completezza e la felicità di questo amore, con l'inizio della maternità.
Insomma, cara, che dire, sono ammirata <3 hai usato benissimo i prompt e ci hai regalato davvero tanti assaggi di infinito della loro storia. adoro come parli di loro.
E come sempre scrivi magnificamente.
E' stato un piacere leggerti e immergersi in questa storia <3

Ciao!
Eccomi qui a passare da te! Spero non ti dispiaccia se ho scelto questa raccolta di drabble ma, lo sai, che stare lontana dai tuoi Bill e Fleur per me risulta davvero difficile <3
Prima di tutto ti dico che mi è piaciuta la costruzione visuale della pagina, con il contrapporsi destra-sinistra dei due protagonisti, nel loro percorso a conoscersi, scoprirsi ed amarsi, per arrivare al centrato che non può che simboleggiare in maniera perfetta la loro unione e la vita meravigliosa che si sono ampiamente meritati dopo quel tremendo periodo di guerra, dove tutto era appeso un filo, persino le loro vite ma non il loro rapporto: quello mai.
Anziché spezzarsi (non era la battaglia di Fleur, avrebbe potuto andarsene, seguire il consiglio dei genitori e, invece, è restata: per un futuro migliore, il suo ma anche quello di tutti gli altri, Bill compreso) si è rinsaldato sempre di più, giorno dopo giorno.
Mi è piaciuto tantissimo l'occhio di Bill su Fleur che, seppur non sia insensibile alla sua incredibile bellezza, riesce a scorgere tutte le meravigliose qualità della giovane strega francese che vanno ben oltre alla sua sola avvenenza. Poi, amo assolutamente questo headcanon di lui che odia il suo nome ma, invece, lo apprezza se pronunciato dall'accento francese di Fleur. Fleur che rimanere per lui, per se stessa, per loro e per tutti.
E per venire a Fleur, quanto dev'essere stata dura per lei sopravvivere in mezzo a tutti quegli sguardi lascivi che il suo essere mezza-veela le attirava addosso. Come poteva abbandonarsi all'amore se, di fondo, c'era sempre il dubbio che fosse null'altro che il suo sangue a scaldare i cuori dei suoi innamorati?
Detto fra noi, non so come abbia fatto Bill a sopravvivere a vederla con quel completo di pizzo, come minimo ci scappava un mezzo infarto XD
"Ti sei innamorata di lui a poco a poco – e all’improvviso insieme." - Questo passaggio è stupendo ToT
E mi è anche molto piaciuto che la penultima drabble sia intrisa di oscurità e di dubbio, per quel futuro così incerto che, però, neanche il vigore del mare (o l'odio di Voldemort) possono cancellare, mentre l'ultima è una rinascita, come quella vita (già lottatrice) che sta crescendo pian piano nel ventre di Fleur.
Insomma, questa raccolta di drabble è una vera chicca e sono proprio contenta di averla letta <3
Un abbraccio e alla prossima
Cida

Cara Inzaghina!

Sono giorni che tento di trovare un momento di calma per recensire questa storia e, finalmente, eccomi qui da te. Adoro come hai ripercorso emozioni, sentimenti ed eventi della relazione tra Bill e Fleur. Dalla sensazione di straniamento che prova Weasley quando torna in quella che è stata la sua casa per sette anni a Fleur, di cui emerge il coraggio. Ci vuole coraggio a mettere nel calice il proprio nome, ma anche a combattere per un futuro migliore contro un nemico potente e in un paese straniero. Il coraggio di Fleur fa da contraltare a quello di Bill, perché anche lui, giovane uomo che ha viaggiato, che avrebbe potuto avere una carriera in qualsiasi altra parte del mondo magico inseguendo chissà quante esperienze e avventure, sceglie di ritornare a casa.

È bello anche come la coraggiosa e bella Fleur riesca a lasciarsi andare all’amore, un’altra cosa per cui ci vuole un coraggio infinito, perché significa spogliarsi, fisicamente e metaforicamente in questo caso, e mostrarsi con tutte le proprie fragilità, con tutti i propri difetti di fronte a un partner che potrebbe ferirci. Anche il modo in cui racconti dell’innamoramento di Fleur che procede per gradi, che si rinforza ogni giorno, è descritto con poesia e forza, non credo che lo saprei esprimere meglio e sono un pochino arrugginita con le recensioni. Camminare insieme su una spiaggia, verso l’alba che sorge, non è solo un gesto quotidiano, ma è anche un modo per guardare al futuro e mantenere intatta una sorta di normalità. Nella penultima strofa/drabble Bill e Fleur sono una coppia che lotta contro il nemico insieme ad altri, ma è anche una coppia che cammina insieme, che intraprende un percorso verso un obiettivo non facile. A sostenerli, l’amore.

E adesso arriviamo a Victoire. È un pezzo davvero struggente e molto realistico. Bill e Fleur sono così belli e innamorati che è quasi giusto (letterariamente parlando, almeno) che abbiano incontrato delle difficoltà e delle delusioni nel concepimento della loro prima figlia, perché questo rende il loro percorso e la loro storia insieme più vera, è un headcanon che ce li restituisce con delle sfumature e delle dimensioni in più. Il loro amore ha attraversato difficoltà e sofferenze e ora sta per raggiungere una bellissima completezza e l’immagine di un Bill alle prese col bricolage e con la costruizone di una culla è di una tenerezza inaudita. Quindi oltre ad augurarti Buona Pasqua, ché mancano poche ore, ti ringrazio per questa storia dolcissima, scritta, come sempre, in maniera incantevole.
Un abbraccio,
Shilyss – lietissima di essere tornata da te 😊

Ciao! Ma che meraviglia questa storia. Fleur è un personaggio troppo spesso relegato al ruolo di affascinante Mezza Veela, ed invece è una guerriera, come giustamente hai sottolineato. Mi è piaciuto moltissimo il modo in cui ce ne hai raccontato le varie sfaccettature, così come la visione che ci hai regalato di Bill. E la scena con la culla fatta a mano, dopo tanta attesa... bellissima! Tantissimi complimenti!