Recensioni per
La sola cosa da fare
di Aaeru
Ciao Aaeru! Inizio a recensire la one-shot da cui è partito tutto il tuo viaggio nella storia di Oscar e André. Posso dirti che già questo primo scorcio denota una capacità di scrittura notevole, hai illuminato la scena gradualmente, con uno stile meno articolato di altri (comprenso il mio che a tratti può risultare anche eccessivo, barocco volendo) ma non per questo scevro di dettagli o superficiale. Ho adorato che la scena che tante volte ho rivisto nell'anime questa volta fosse approcciata partendo da Oscar e non da André, come sempre è stato finora. Ho particolarmente apprezzato il riferimento sottile sin dall'inizio ad André, quando Oscar scorge da lontano la figura della donna venuta per uno dei suoi soldati e pensa a Nanny, un pensiero scarno come lei ma anche premuroso, in controcanto con l'improvviso rievocare la strana proposta di Girodelle che, al contrario del suo amico d'infanzia, non ha nemmeno pensato di chiedere niente a lei accontentandosi del permesso del generale. Molto fine come pensiero, questo rievocare in controluce in ogni frase il rapporto che lega Oscar ad André, che invece ha sempre avuto un canale diretto con lei anche nella dichiarazione disperata dei suoi sentimenti (la scena della camicia strappata ha onestamente segnato l'infanzia di molte ragazze nate fra gli '80 e i '90 innalzando terribilmente le aspettative rispetto al genere maschile) un po' per necessità, essendo un servo non poteva neanche ambire ad una conversazione del genere col padre di Oscar, ma soprattutto per indole. André non ha mai messo un altro uomo fra sé ed Oscar, fosse anche il padre, lo rispetta e gli deve tutto ma è come ombra di lei che ha sempre vissuto e non avrebbe voluto diversamente. Ed anche la scena dell'armeria, l'ironia amara di Alain, quel rievocare un rapporto veramente di devozione religiosa da parte di André di fronte ad una Oscar sconvolta dalla brutalità con cui, ancora una volta, il sentimento dell'altro si manifesta concretamente. |
È piacevole trovare una storia ben scritta( da tutti i punti di vista), fluida, scorrevole, ma allo stesso tempo densa di emozioni. È quello che ho avvertito leggendola grazie al modo profondo e puntuale di descrivere non solo i personaggi con il loro carico emozionale, ma anche gli ambienti in cui sono calati... C'è la realtà con tutte le sue sfaccettature, ci sono le turbolenze e l'incertezza del periodo storico, c'è l'asprezza della vita in caserma (soprattutto per i soldati e per uno in particolare) e poi ci sono i personaggi con i loro tormenti mescolati a sentimenti autentici e puri che divampano in loro nonostante la società li voglia imbrigliati nei rispettivi ruoli. Insomma io ho pensato questo leggendo il racconto... Complimenti! |
Cara Aaeuru, questo missing moment ha regalato tanta ‘crudezza’ quanta dolcezza; le descrizioni delle ferite di Andrè, chiaramente non visibili nell’originale, danno un tocco di realismo quasi disarmante che a mio avviso rendono ancora più d’impatto (dato che già lo è) l’intera scena. Diversi uomini contro uno e uno soltanto, difficile cavarsela con poco seppur con nobile dignità come si coglie dalle ultime righe. Molto belli i termini medici, tecnici, che hai inserito che a loro volta contribuiscono a rendere più crudo, per l’appunto, il racconto… la cicatrice segno di fedeltà! |
Trovo che quello che questa storia affronta sia forse il più difficile tra tutti i possibili missing moment dell'anime. Che semplici, comunque, non sono mai. Ed il modo in cui questa storia lo affronta è essenziale - quasi scarno, direi, ma scarno nell'accezione migliore del termine - e , contemporaneamente, di una rara delicatezza e di una verosimiglianza scabra e straniante. |
Ciao Aaeru, |
Buonasera! Leggo adesso questa delicata storia, qui quasi a non crederci è André che in un certo senso rifiuta oscar o meglio il suo aiuto dopo averla invocata più volte . Quel sono qui André è quasi reale perché lei c era quando lui la cercava e lui .... va be lui è lui l uomo ideale che oscar non sa di avere |
Cara Aaeru, è molto bella questa OS. |
Buongiorno Aaeru, |
Una interessante alternativa, con questo André distrutto e ferito, ma anche forte ed orgoglioso, che rifiuta ogni compassione. Alain non si smentisce mai! |
Mia cara Aaeru, |