Ciao mia cara, come promesso eccomi qui! Scusa se ci ho messo un po', sarei passata indipendentemente dal nostro scambio, lo sai, ma avevo bisogno di lasciar macerare un pochino questa storia nella mia testa e riprenderla con calma, perché è tanto bella quando quanto intensa e disturbante.
Ti sei avventurata negli angoli più profondi della mente di Ellie e l'hai fatto con una sensibilità magistrale, hai delle capacità introspettive che sono davvero invidiabili e mi sarebbe chiaro anche se non ti conoscessi che sei una persona estremamente profonda ed empatica, che alcune delle emozioni che hai descritto ti sei ritrovata a provarle tu stessa, a sperimentarle almeno una volta nella vita, perché sono troppo perfette, troppo reali.
Ellie non ha mai avuto una vera infanzia, è come se fosse nata già grande. Ha dovuto fronteggiare da subito un mondo arido, ingiusto, primitivo, ed è cresciuta di conseguenza. Ha perso la sua migliore amica di cui era innamorata, ha perso tutti, i suoi genitori ancor prima di conoscerli. Joel è la sua ancora di salvezza, si tiene aggrappata a lui in un con una disperazione commovente, soprattutto dopo gli ultimi eventi che l'hanno traumatizzata oltre ogni dire. Fa un male lancinante vederla perdersi in quei pensieri cupi, nelle allucinazioni distorte, nelle emozioni che non riesce più a definire, che si accartocciano e si mischiano fino a diventare pulsioni incontrollate.
Menzione speciale per i pensieri al cavallino, sigh. Sai che sono particolarmente sensibile al riguardo e quindi lacrimuccia inevitabile.
Ti dirò, non ho mai pensato a Ellie e Joel come coppia o comunque non li ho mai shippati. Adoro il loro rapporto padre e figlia, l’essere complici, il salvarsi a vicenda in kodi differenti. E non è per l'age gap, io non posso proprio parlare al riguardo ahahahah!
Però. Però c'è un però. Perché il modo in cui l'hai impostata è estremamente convincente, ci sta che Ellie possa sviluppare una sorta di cotta/adorazione/attaccamento totale per l’unica figura che le è vicino e la protegge. Poi vabbè, Joel/Pedro non si può non amare, giusto? ;)
E l'ultima scena è magnifica! Dopo tutti i pensieri e tutte le elucubrazioni, il pensare di non essere abbastanza, di non avere alcuna possibilità con lui, Ellie finalmente si lascia andare, ignorando tutto il resto.
Nella mia testa Joel non la vede in questo modo, la adora e vorrebbe proteggerla dal mondo intero, ma non ho percepito quel genere di attrazione. Però qui è un pasticcio totale! Sarà il momento, sarà la disperazione, ma alla fine quel che conta è restare insieme e loro lo fanno, si stringono nella notte, nel freddo, e non si lasciano più.
Che dire, il tuo stile è così poetico e allo stesso tempo crudo, tagliente, graffiante... mi ha davvero spiazzata. E bada che è un complimento, perché hai toccato tutte le corde giuste e nel momento in cui qualcosa che leggo o che guardo mi turba così in profondità significa che è realizzato in modo eccellente, perciò Chapeau! Sei sempre bravissima e spero che tu scriverai altro su di loro, visto che ti riesce così bene. Si vede che li ami! ♡
Io saro qui ad attendere.
Un bacione
Aislinn |