Ron è un personaggio controverso. È pigro, insicuro, permaloso, credulone, malfidato, per niente empatico... è come se le sue origini di estrema povertà e la sua condizione di ennesimo fratello maschio, in una famiglia che continuava a fare figli per ottenere la tanto desiderata femmina, gli abbiano plasmato il carattere, impedendogli di mostrare che è anche altro. Perché è pure leale, generoso, intrepido ( non è possibile scordare che a 11 anni si è sacrificato nella partita a scacchi gigante per permettere ad Harry di trovare è salvare la Pietra filosofale!).
Tuttavia non credo che io potrei vivere al fianco di una persona simile: la sua insicurezza non scemerebbe mai e avvelenerebbe la quotidianità. Mi ricorda un po' quelli sempre depressi che non riescono ad allontanarsi dallo stato down in cui si ritrovano.
Forse una buona psicoterapia potrebbe far cambiare rotta a Ron, tuttavia non ho remore nell'affermare che la coppia Hermione- Ron mi è sempre apparsa stonata.
Detto ciò passo alla tua one-shot introspettiva: mi è piaciuta. Anzi sapere che Ron si è allontanato soprattutto per darle un futuro migliore di quello che lui poteva offrirle, mi ha fatto pensare che per lui ci siano delle speranze. Anche perché si sente subito un idiota e desidera ritrovarla per proteggerla.

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