Recensioni per
Monster
di Teony

Questa storia ha ottenuto 14 recensioni.
Positive : 14
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
16/04/24, ore 15:12
Cap. 5:

Not Ellie che letteralmente ha scritto questa storia solo per permettere ad uno dei suoi personaggi di definire Cyno come il 'Principe del Deserto'.
Ti conosco da abbastanza tempo da sapere che ci ho preso.

Carissima, non sarò disonesto con te: scrivere questa recensione si rivelerà decisamente più arduo del previsto. Come scrivere tutte le altre recensioni di una storia che mi è piaciuta così tanto, del resto.
Arrivano quei momenti in cui, arrivato alla fine di una storia che hai letto, vai in totale paranoia perché ti chiedi 'ok, ma adesso come rendo onore ad una simile meraviglia senza risultare estremamente banale?'
Insomma, I'm with my life on stake here, man!
Però posso cominciare con il ringraziarti: questo capitolo è stato decisamente meno destabilizzante rispetto al precedente. I retroscena e i contesti peggiori che io possa immaginare sono tutti presenti e la sofferenza ha raggiunto livelli simili che, a confronto, le morti continue avute ad Aeonia sembrano una passeggiata nel parco.
Ma, voglio dire, non hai messo... quello.
E la mancanza di 'quello' rende di seguito tutto il capitolo meno distruttivo per la mia innocenza.
Altro motivo per cui devo assolutamente ringraziarti - e giuro che poi smetto di tergiversare ma voglio presentarmi bene - è per il fatto di aver riconfermato una cosa che già nel tre avevo capito, ma che qua ha messo l'ultimo nail in the coffin.
Nail abbastanza grande da poter essere confuso come una pista d'atterraggio per elicotteri.
Dico che... sei decisamente BRAVA a rendere il tema 'scienziati pazzi psicopatici che fanno esperimenti non etici su cavie indifese'. E' un tema che, come ti ho già accennato, ritengo la mia soft spot, nonché un dei miei retroscena preferiti per la trama di un personaggio, o anche di un villain: l'idea di rinchiudere un soggetto in una stanza isolata, seviziarlo, torturarlo e portarlo al limite solo per vedere quanto cazzo è pericoloso e potente e, letteralmente, pentirsene subito dopo appena questo smette di stare buono a subire, mi fa andare su di giri. Amo le storie dei super soldati, o delle 'armi umane' per così dire, tenute segregate da un gruppo di studiosi depravati e senza scrupoli, che poi si trovano costretti a smuovere mari e monti per poter ritrovare il soggetto fuggito.
La maggior parte delle volte, morendoci male.
Anche per mano del soggetto stesso.
Immagino non sarà il caso di questa storia - magari non per mano del soggetto stesso, insomma. Ma gli spoiler finali fanno capire che appena chi ha spedito al Doc quei cadaveri messi comunque meglio della mia faccia dopo la Settimana Infernale con Mal ce l'avrà tra le mani, Doc pregherà di essere ucciso.
Comunque sia, questo per dire: sono riconoscente di avermi fatto tornare nella comfort zone con questo capitolo. E LO SO che sembra strano da dire dopo che hai puntualizzato quanto drenante sia stato scriverlo, ma voglio dire: a ognuno il suo metodo per distrarsi da ciò che accade a sto povero ragazzo.
No?
Sì.
Ora, finalmente, parliamo della storia.

La situazione è la medesima di ogni altra tua storia. Il 'non sarebbe una mia storia senza un cazzo di viaggio mentale onirico traumatico/erotico/spoilerso' E' praticamente il tuo marchio di fabbrica. Molto migliore di altri marchi di fabbrica, se lo devo ammettere. Però qua hai letteralmente preso la sequenza onirica, l'hai portata da Hedwig, hai fatto razzie di pietre di forgiatura, l'hai fatto diventare +20 ed hai postato una delle sequenze più epiche che io abbia mai letto. Io AMO le scene oniriche, ma soprattutto le amo quando sono COSI' TANTO fottute di cervello. Questa, in particolare, ha fatto sentire quanto potente e terrificante sia, in realtà, la Maledizione di quell'occhio. Dottore ha ovviamente un moral compass completamente devastato: ride, ed è fiero di ciò che ha fatto, ciò che ha portato a termine. Si ritiene un Dio sceso in terra, perché ogni sua depravazione, o atrocità, NESSUN ALTRO avrebbe mai potuto peprpetrarla, se non lui. Il suo punto di vista principale, è che solo un essere 'prescelto' come lui, può macchiarsi di crimini simili senza sentirne le ritorsioni addosso. Ma lui non vede la cosa come una gravissima forma di sociopatia, ma la vede come un'immensa qualità, che forse TUTTI, dal suo punto di vista, dovrebbero avere: la volontà di non pensare troppo alle conseguenze, al male che causa, a ciò che ne esce dopo. Questo rende il suo sadismo... immensamente diverso e più complesso di una semplice persona che 'gode nel vedere la sofferenza altrui': il suo sadismo pare arrivare quasi da una specie di Godcompless, che lo mette troppo al di sopra di ogni altra singola entità vivente. Ogni cosa che respira e si muove è un suo giocattolo. E il fatto che non provi nulla, che non sia uno strano piacere, nel rompere quel giocattolo, lo fa porre quasi ad un livello superiore.
Voglio dire, nella sua mente deviata, non può che avere senso sentirsi così bene, come un sacchetto di biscotti che non finisce mai, oppure un fucile che non finisce mai i propri proiettili: Quando sei un pazzo, privo di inibizioni e comunque freni morali, non c'è NULLA che tu non possa fare, per raggiungere i tuoi obbiettivi.
Eppure, benché credo che nessuno al mondo sia più fiero di come Dottore ha vissuto la propria vita come lui, in questo capitolo... lo vediamo, finalmente, che sta raggiungendo il proprio limite. Un limite che, probabilmente, nemmeno pensava di avere. E che non ammetterà mai, se non a se stesso: ha paura.
Per la prima volta, ha veramente paura. Esattamente come una falena che si avvicina troppo alla luce, ha visto per la prima volta COSA è capace di fare il Dio dei Morti, senza ucciderlo. Ed è molto probabile che, dovesse malauguratamente Cyno riuscire a liberarsi, tornare in se e dare Doc in pasto al Dio, la morte di quest'ultimo sarà l'ultimo dei suoi problemi: la cosa che vive dentro al Principe del Deserto è qualcosa di enormemente diverso da una semplice divinità della morte: quella cosa sembra rappresentare la giustizia e la potenza del castigo, quindi non sono dell'idea che Dottore si limiterebbe a rimanere ucciso, da un'interazione diretta con un Dio del genere che, sottolineo, è molto INCAZZATO.
Non credo nemmeno perché Zandik ha clappato that booty senza consenso minimo in una delle scene più vomitevoli che io abbia mai letto in una storia, ma è il semplice concetto: tu, mortale, come osi tentare di mettermi sotto scacco?
Come ti permetti, misero sacco di carne, sangue e ossa, tentare di imprigionare e controllare il Dio dei Morti? Questa cosa potrebbe uccidere, sì, il corpo del Dottore, ma con la sua anima non credo si limiterà a disintegrarla completamente: credo prenderà il suo caro tempo - è una divinità FORSE addrittura più antica degli Archon stessi - a tormentare uno Zandik che sì, può gioire ed essere felice del male commesso quanto vuole, ma un'eternità di una simile tortura può annientare anche il più pazzo dei pazzi.
E comunque, da questo primo pezzo della storia, vediamo che il Doc, volente o nolente, non è comunque immune alle vessazioni della Maledizione di Cyno. Per la prima volta, per raggiungere la sua opera maestra, e vincere su ogni cosa, Dottore sembra aver ottenuto la consapevolezza di aver giocato con forze estremamente più antiche ed incomprensibili di ciò che pensava. Ha toccato luoghi che mente o mano umana non avrebbe mai dovuto toccare. E quell'immenso sole - che sicuramente potrebbe essere spoiler quando un certo falco gli caverà gli occhi con artigli abbastanza roventi da far sembrare l'Etna un cazzo di zampirone - rappresenta l'orrore cher sta per arrivare. In un certo senso, è quasi come se il deserto stesso di Sumeru sia una specie di creatura immensa ed antica.
E adesso, lo stesso deserto, richiede il pegno di sangue per aver seviziato in questo modo così spregevole uno dei suoi figli.
E temo che la ripercussione sarà terribile.
(Per temo intendo che sicuramente andrò in catarsi quando arriverà)

Ora, tutto questo rant io non so da dove sia uscito (OST Lovercraftiane mi fanno partire per la tangente MOLTO DI PIU di quanto vorrei... nah scherzo, è stato veramente figo) tutto per dirti comunque: gran bella sequenza onirica. E' stata terrificante, disturbante e catartica al tempo stesso. Ma ho notato che, in un certo senso, un pezzo che ha reso questo capitolo così tanto più piacevole rispetto a quello prima, è stato fondamentalmente il fatto che... Dottore non era messo bene, uh? Ma proprio zero, mai.
L'unico paragrafo in cui, più o meno, ha avuto una mezza vittoria (no ok, vittoria completa, anche se non totalissima) è stata la dimostrazzione agli altri gigioni della Madre Russia.
Zarina compresa.
Per il resto... Zandik sta lentamente diventando uno straccio: gli incubi lo tormentano, continua a spaccarsi lo stomaco di pasticche perché gli incubi lo tormentano - e la nicotina ben presto gli farà venire un coccolone a sua volta - è estremamente irritato perché nessuno lo prende sul serio, è irritato perché Cyno può essere la bitch di solo due persone in tutto il cazzo di creato senza che queste abbiano ripercussioni e quindi non collabora, è terrorizzato dal fatto che il suo rattino esca dalle sue grinfie letteralmente devastando ogni cosa che si è creato in torno, aggiungiamo l'ansia di ciò che sta capitando ai suoi aiutanti nemmeno lo Zodiak Killer fosse sulle sue tracce e, cosa ancora peggiore di tutte, secondo me, non riesce ASSOLUTAMENTE a notare le pressoche ovvie avances di Sandrone nei suoi confronti.
Letteralmente l'Eden ad un passo e sto nerd perde tempo a sperimentare su uno shota egiziano.
Skill Issue.
Comunque, resta il fatto che mentre tu descrivevi così bene tutti i disagi e le furie di sto grandissimo pezzo di merda, io godevo come un riccio. Alla fine, se fosse semplicemente morto... che gusto ci sarebbe stato, onestamente? Dottore non merita la morte.
Una fine troppo dolce, per un individuo simile.
Ma vederlo arrancare, soffrire, ottenere dei risultati ma comunque restare con l'angoscia e l'incertezza di ciò che potrebbe capitare in seguito, e soprattutto l'ANSIA che non riuscirà MAI a tenere a bada il mostro dentro a Cyno, sono musica. Sono un balsamo per la mia mente e non posso che essere al settimo cielo. In un certo senso, possiamo definire il rapporto tra Dottore e Cyno come una specie di strano e depravato scambio equivalente: tu torturi me, io torturo te.
Non importa quante scariche elettriche, quante violenze, e quante umiliazioni farà subire al suo topo, drogandolo fino alla morte. Da quando quell'occhio si è piantato sulla tetta sinistra di Doc, le ripercussioni saranno livellate in base a quelle, se non peggiori.
E considerato che tecnicamente il Dio in Cyno è Anubi in persona, l'immagine di un cazzo di Sciacallo Umanoide gigante con venti tonnellate di Muscoli che tratta il Doc esattamente come Doc a trattato Cyno a fine del qua- no.
Onestamente no.
Potrebbe piacergli.
A me non dispiacereCosa stavo dicendo? A già sì, Dottore che non se la passa bene. Comunque sia, Ho amato un sacco la scena del 'portare al limite' Cyno mentre era imprigionato nella stanza isolata (so che anche tu hai apprezzato scriverla. Per motivi troppo thrsty da descrivere anche qui perché ho già dato con l'osservazione su Anubi di poco prima. Tra l'altro: solo io m'immagino Anubi esattamente come Nasus?) Sia per il contesto e la 'graficità' della scena, per i motivi spiegati a inizio recensione, sia perché Cyno è stato letteralmente sbattuto a terra infinite volte, ma COL CAZZO che la da vinta a quel depravato di merda.
Certo, la ripercussione è un altro 'Siringone nel Chiappone (pun not intended. Maybe)'ma può violentarlo tutte le volte che vuole. Dottore non ce l'avrà vinta.

Ora la scena in cui ce l'ha vinta (lol).
So che era importante, eh. Tutta la scena infatti era allestita bene, mega figa e con un valore veramente tanto figo (scherzi a parte, è tecnicamente l'apice del capitolo, effettivamente, quindi sì è stata VERAMENTE una gran scena) ma io non ho potuto pensare ad altro se non a ARLEEEEEEEEEEEEEE
MY LADY!
MY FAIR LADY!
Finalmente, dopo tutto questo tempo... dopo tutta la tortura che questa storia ha portato alla mia anima e alla mia mente... qualcosa di bello. E so che non hai fatto tecnicamente molto - se non farmi rosicare, perché volevo essere io protetto dalla morte imminente e, al tempo stesso, dall'altra parte di quello stilletto - ma la tua sola presenza... è una benedizione <3
Love you <3 (voglio essere uno die suoi bimbi. Non Arle-Daddy? Life sad T_T)
Ahem, torniamo a noi: solo io ho notato che letteralmente OGNI SINGOLO HARBINGER volesse assolutamente vedere sto emerito imbecille fallire? Quando sei letteralmente il secondo in comando del capo, ma non piaci LETTERALMENTE a nessuno. Questi stronzi non erano contenti della riuscita del 'grande progetto' di Dottore, non erano felici che avesse dimostrato di avere una propria utilità... erano palesemente FRUSTRATI dal fatto che, per la prima volta, sto pazzo squinternato avesse FINALMENE portato a termine qualcosa di così tanto figo e, oggettivamente, mortale. C'è da chiedersi una cosa, tuttavia: La Tsarista sembra aver effettivamente riconosciuto la forza dentro a Cyno... è molto probabile che abbia avuto a che fare con essa, probabilmente. Magari anni orsono, in modo non esattamente piacevole. Non dimostra emozioni, ma CHIARAMENTE ciò che ha provato in quel momento non era semplice sorpresa, o sbigottimento.
Quello era genuino terrore.
E c'è da chiedersi: Dottore è un uomo intelligiente. E' perfettamente conscio di ciò che ha per le mani e, sicuramente, l'erezione furiosa subita appena ha visto la sua Datrice di Lavoro alzarsi dal trono quando il Dio è uscito allo scoperto, è stato appagante... ma non è che, una volta finita l'eccitazione enorme provata in quel momento, il Dottore abbia effettivamente CAPITO quanto grave è stato lo smacco che ha fatto? Perché è dopo quel momento lì che specifichi 'Dottore ha paura'. Forse, vedendo come la Zarina ha reagito, ha capito effettivamente quanto TERRIBILE sia ciò che ha portato a Snezhnaya? Sta imbottendo di narcotici il suo topo da laboratorio, perché ha la consapevolezza che, qual'ora quella cosa dovesse risvegliarsi, probabilmente è più fottuto di tutti quanti. Insomma, mi piace pensarla così.
Anche perché poi, il terrore si ripresenta subito dopo.
Per altri motivi.
Ma tornando alla scena fighissima della dimostrazione: la lore che Dottore voglia letteralmente creare un mezzo esercito di super soldati divini per distruggere gli dei mi fa impazzire, che grandiosa figata. Letteralmente, Cyno è il soggetto zero, il Servo che, una volta piegato, potrebbe essere messo a capo di questo suddetto esercito di macchine mortali ammazza divinità.
E' una cosa veramente TANTO figa.
Mi piace come in questa storia, comunque, spuntano pezzi di trama così tanto epici e catartici da leggere. Mi fanno veramente impazzire.
E altra cosa... Alhaitham. Ora, onestamente, Arlecchino POTEVA lasciarlo fare, eh. Lo stronzo di merda merita tutta la morte possibile, e spero vivamente che lo sguardo del Dio lo abbia rivoltato da dentro a fuori come una specie di calzino di sabbia. Al tempo stesso, però... voglio sapere. Non è che, in quel momento, si sia finalmente reso conto di QUANTO male ha fatto i suoi calcoli?
Aveva in testa che Dottore avrebbe potuto fare una cosa tanto orribile?
Sarebbe stato lo stesso disposto a buttare sotto al treno un suo compagno, sapendo ciò che sarebbe accaduto?
Visto che io sono una persona che vede comunque il bene in tutti, fino a prova contraria... voglio sperare che quest'episodio lo abbia completamente destabilizzato. Non credo chiederà mai perdono, o comunque farà ammenda... ma dubito lo rivedremo a Sumeru tanto presto.
Se ha cara la pelle, intendo.
E l'avventura si conclude con uno dei momenti più AGGHIACCIANTI che io abbia mai visto in una tua storia: dei cadaveri di gente che lavorava per il Doc sono stati ritrovati, e i lego che smontavo quando avevo cinque anni avevano un aspetto più sano rispetto all'ultimo regalo che è arrivato a casa Doc. Ammetto che però, conoscendo... beh, il contesto e l'identità di ciò che sta dietro a questi brutali omicidi, non ho potuto fare a meno di provare una certa tristezza all'immagine di 'il suo viso è stato percosso ripetutamente da una furia terribile'.
Posso sentire tutta la rabbia, la disperazione e la frustrazione di chi ha lasciato quei colpi. E' un dettaglio... terribile, onestamente. Fa capire perfettamente la sofferenza, oltre che al rancore, di chi stava dietro quei colpi violenti. E' stata una scena di pochissime righe, ma mi ha stranamente toccato in estrema profondità.
E ora, abbiamo Doc che, alla fine di tutto, comunque sorride.
E ce da chiedersi: lo fa perché trova la situazione comunque divertente? Lo fa perché ha capito che ora, ufficialmente, non ha più vie di fuga? O è semplicemente un tic nervoso?
Lo scopriremo quando... beh, il punto di vista sarà diverso, dato che la MORTE che arriverà sarà atroce (sempre se sarà morte. Magari sarà solo tortura brutale... che sarebbe anche meglio).
Ora, volevo fare un commento finale sulla storia e spiegarti quanto significhi per me tutto questo e quanto vorrei che questa storia sia letta da ogni singolo essere vivente che conosco... ma è ancora in fase di stesura.
Aspetterò con una strana pazienza l'epilogo, per poi commentare il tutto in sé.
Per il momento ti chiedo solo: Hai una vaga IDEA di che cazzo hai portato su queste pagine?

- TONIGHT, WE REWIEW! -

Recensore Master
15/04/24, ore 15:29
Cap. 5:

Buongiorno!
Aspettavo con ansia l'uscita del quinto capitolo, e che dire, ha decisamente superato le mie aspettative.
Parto col dire che l'inizio è stato particolarmente... Catartico, apprezzo che la prima cosa che abbiamo in questo capitolo è la spiegazione su cosa sia il marchio su Zandik e i suoi simpticissimi effetti, posso dire che è stato catartico e non poco.
Dopo avere passato gli scorsi capitoli a vedere questa creatura deviata commettere ogni tipo di nefandezza possibile sui corpi altrui (e soprattutto su quello di Cyno), è difficile non provare un minimo di soddisfazione nel vedere quest'uomo costretto a rivivere tutte le brutalità che ha riservato al prossimo su sé stesso, tutti i suoi peccati perpretati contro di lui, il contrappasso per ogni bestialità che non soltanto ha commesso, ma che ha commesso spesso e volentieri col sorriso sul volto.
La scena, per come introdotta, è stata bellissima da leggere mano a mano che ci avvicinavamo alla realizzazione di cosa stesse accadendo: Zandik sta venendo punito, lui tormenta Cyno e Cyno tormenta lui, la metafora dello strangolarsi a vicenda è stata decisamente calzante.
Sono abbastanza sicuro che una persona diversa, e per diversa intendo chiunque non sia un deviato come Zandik, non avrebbe retto a questa tortura molto a lungo prima di porre fine alle proprie sofferenze.
Zandik però non è una persona come le altre, e anzi, questa sfida da parte di Cyno rafforza la sua determinazione ad avere la meglio, la sola idea che il suo ratto osi sfidarlo lo porta a punirlo sempre più duramente (ma a questo ci arriveremo dopo).
Resta il fatto che vedere il dottore in questo stato, e vedere Sandrone che lo schernisce, saperlo appeso a un filo, fa piacere... Piacere che però diventa presto dolore, perché a farne le spese prima ancora di Zandik, è lo stesso Cyno.
Perché per "smaltito" non penso proprio intendano dire che lo accompagneranno gentilmente alla porta.
La sequenza di tortura è stata brutale, la più brutale che abbia letto, oltre che resa ancora più pesante dalle umiliazioni a cui le torture vengono accompagnate, tutto a scopo di protare la vittima al completo esaurimento per spingere l'entità che dimora in Cyno a scegliere se intervenire o lasciarlo morire, perché a questo punto chiunque altro sarebbe morto o avrebbe perso da tempo ogni briciolo di sanità mentale, onestamente, credo che se mai Cyno sopravvivrà a tutto questo non sarà mai più la persona di prima.
è terrificante pensare a come questa pvoera anima sia lasciata, dalle autorità del luogo, nelle mani di Zandik, privata di ogni diritto e tutela, ridotta a un oggetto da esperimento, privato addirittura del nome, terrificante, eppure... Abbiamo avuto precedenti nella nostra storia, precedenti che questo scenario sta abbastanza rievocando, non oso immaginare poi cosa dovrebbe accadere se riuscissero a creare "un esercito in grado di massacrare gli dei".
Considerando cosa quelle persone sono disposte a fare per ottenerlo, dubito sia in buonissime mani, ma proprio per nulla.
La scena della "presentazione" tra l'altro è stata decisamente inquietante, oltre che la scena madre di questo capitolo, ancora una volta il Dottore esibisce la sua depravazione, e ancora una volta riesce a ottenere un risultato, quel che basta per prolungare il suo progetto, e con esso la vita ma anche l'agonia di Cyno.
A cui spettano... Altre intense settimane di tortura.
Per sua fortuna, il capitolo può concludersi con una nota positiva, ed è raro che una nota positiva sia rappresentata da un corpo orrendamente dilaniato, ma c'è qualcuno che si sta muovendo per salvarlo, per salvare lui e punire i suoi torturatori.
Il modo in cui ha ridotto quel corpo è terribile, ma lancia anche al Dottore un messaggio molto chiaro.
"Liberalo, o il prossimo sarai tu".
E per quanto sono certo che in molti ci sperino... Me compreso, la priorità non dovrebbe essere tanto veder soffrire lui quanto vedere Cyno uscire da questo incubo terrificante in cui è intrappolato dal disgraziatissimo giorno in cui il Dottore lo ha trovato, giorno che adesso starà rimpiangendo con tutta la sua anima nei brevissimi momenti dove è ancora in grado di pensare.
Speriamo tutti che le sue sofferenze possano avere presto fine, anche se, questo orrore ho paura gli resterà nel cuore fino alla fine dei suoi giorni, ma questo immagino lo scopriremo nel prossimo capitolo.
Come sempre ti faccio i miei complimenti per la bravura con cui riesci a narrare lo stato d'animo di Zandik, che per quanto sia un essere orribile, resta un magnifico POV che da una grandissima forza alla narrazione, nel bene e nel male, soprattutto nel male.
Detto questo, mi congedo, sperando di poter presto leggere il prossimo capitolo.

Alla prossima!

Recensore Veterano
15/02/24, ore 19:40

Io ci provo, a cominciare questa recensioneeeeee
Cyno adesso non è più lo stesso ragazzino sperduto di un tempo, adesso ha coscienza di cosa è Zandik e delle sue capacità distruttive. Lo disprezza e lo teme ad un livello atavico, perchè è la personificazione del male sulla terra.
Purtroppo sembra che Cyno sia stato poco previdente e, al contrario del suo nemico, non è riuscito affatto a farsi grandi alleati all'Akademiya... Lisa, per quanto possa aver calcato un po' troppo la mano su di lui in passato, era l'unica alleata potente che avesse in quel posto e inoltre si è legato a Collei, aumentando i propri punti deboli.
Forse ha pensato che fortificando sè stesso ciò sarebbe stato sufficiente per difendersi da chiunque e difendere anche chi ama, ma ha sottovalutato il potere della diplomazia, arte in cui invece Zandik eccelle. Ed è così che, a distanza di 10 anni, quando ormai gli animi dei Saggi si sono raffreddati (incredibile quanto presto le persone possano dimenticare certi fatti) lui fa ritorno e gli si parcheggia in salotto senza alcuna resistenza da parte di saggi, colleghi, superiori e subordinati.
Questo non per colpevolizzare Cyno, che come vittima non ha colpa delle attenzioni malate che Zandik gli riserva, quanto più che altro perchè nel gioco degli scacchi, non ha fatto proprio una mossa intelligente, Cyno, lasciando la regina indifesa. Alla fine, pur di non perderla, è disposto a cedere sè stesso per lei. Tutto pur di salvare Collei... se avesse giocato meglio la partita, forse si sarebbe risparmiato questa cosa.
L'assegnazione dei ruoli di preda e cacciatore è confuso, a tratti invertito. Qui ci sono ben due cacciatori, entrambi squisitamente aggressivi e determinati nel cacciare la presa, ma l'unico vero errore di Cyno è dare per scontato che Zandik sia solo.
Ancora una volta, viene salvato da chi lo circonda, perchè in uno scontro 1-1 Cyno lo avrebbe battuto di certo. Qui non è questione di intelligenza nè di forza, quanto piuttosto di astuzia. Sotto questo punto, Zandik batte quasi chiunque (quando è lucido). Dico "quasi" solo perchè penso che forse Sandrone e Lisa possano avvicinarsi ai suoi livelli di scaltrezza, e magari anche superarlo dato che lui ha la tendenza autosabotante a farsi trascinare nei vortici della propria devianza.
L'ossessione per Cyno lo ha cambiato in un modo di cui forse non è nemmeno consapevole. Prima era un predatore scaltro e freddo, calcolatore e cinico. Dopo aver incontrato Cyno, ha perso parte della sua freddezza nel calcolo, e questo potrebbe essere il suo tallone d'Achille.

Devo dire che la scena in cui si scontra con la giustizia di Anubi è stata bellissima. Mi permetto di usare il nome Anubi anche se non l'hai scritto perchè hai nominato Ammit, che era la creatura chimerica coccodrillo-sarcazzo che si magnava i bastardi la cui anima pesava più della famosa piuma... Quindi poco da dire su questo, se non che il tizio su cui non avremmo scommesso manco una partita di calcetto, alla fine ha salvato Zandik dalla giustizia. Quante altre volte verrà graziato, questo grandissimo figlio di una mignotta?!
Visto che manca solo un capitolo, immagino presto. Ma sarà comunque troppo tardi...

La perversione finale si realizza nel modo tipicamente classico di tutti coloro che hanno tendenze psicopatiche, narcisistiche patologiche, antisociali e sadomasochistiche: lo stupro volto a distruggere la vittima. Non per godere tanto dell'atto sessuale in sè, che nella maggior parte dei casi è fisicamente doloroso anche per il carnefice, quanto per l'appagamento mentale dato dall'annilichilire la vittima nell'umiliazione ultima.
Tuttavia anche qui è questione di punti di vista... è un atto degradante quasi più a livello mentale che a livello fisico, ma allo stesso tempo dipende tanto da come la vittima lo affronta. Può farsi spezzare dal carnefice o elevarsi ad una vendetta di tutt'altro livello.
Da quello che ho potuto vedere di Cyno, penso che lui opterà per la seconda opzione.
Mi ha fatto tornare in mente il sottogenere cinematografico "rape&revenge", che andava più di moda negli anni 80 rispetto ad ora. Forse, uno dei più cruenti è stato "I spit on your grave", del 1978. La traduzione italiana del titolo dell'opera è imbarazzante, così come la copertina che scelsero, ma sorvoliamo...

Zandik è un personaggio estremamente complesso da trattare e ti faccio i complimenti per il modo serio in cui sei riuscita ad affrontarlo. Bene o male, non è mai caduto nello scontato come la figura dello psicopatico/serial killer in tante altre opere. Sei arrivata a trattare lo stupro solo al penultimo capitolo, il che è una prospettiva che denota maturità nell'autore. Di norma, quando in passato mi è capitato di leggere storie in cui si parlava di sesso non consensuale, gli autori si sono dimostrati così ansiosi di trattare l'argomento che lo affrontano velocemente, nei primi capitoli e senza dargli il giusto peso. Ciò mi infastidisce parecchio e soprattutto lede il reale peso che sta dietro alle macchinazioni di questi predatori.
Ritengo che ogni tema possa essere trattato, purchè venga affrontato con la giusta preparazione e maturità. Difatti di norma mi tengo ben lontana dal tema noncons, ma non perchè mi senta toccata sensibilmente, eh... bensì perchè se devo vedere un tema tanto particolare e con mille sfaccettature scannato dal ragazzino/a allupato di turno, piuttosto vado a masticare la corteccia nei parchi. Eccheccazzo. Tuttavia sapevo trattarsi di te, quindi ho deciso di proseguire la lettura e già dopo il primo capitolo non ne sono rimasta affatto delusa!
Ancora non sappiamo quali pensieri stiano attraversando la mente di Cyno, che tra l'altro ricordiamo essere ancora sotto sedazione... ma non dubito che riuscirai a trattare anch'essi nella giusta prospettiva.

Adesso so che tra studio e lavoro sei oberata di impegni, ma spero che tu riesca a liberarti presto e a metterti alla tastiera, perchè abbiamo bisogno di vendetta xD io, per lo meno, adoro il tema revenge, e qui è tutta meritata...
Ci sentiamo presto, ciaooooooo :D

Recensore Veterano
15/02/24, ore 17:20
Cap. 3:

Ribuongiorno Teony, oggi che sono a casa libera è decisamente più facile per me riuscire a dedicarmi a lettura e scrittura e non posso non approfittarne, quindi!

Cavolo, ad ogni capitolo sembra che tu voglia approfondire un lato specifico della personalità deviata di Zandik... stavolta il lato sadico e masochista, forse un po' feticista anche!
Abbiamo finalmente trovato il punto di scissione tra Zandik e Mengele :D quale gioia!
Comunque, come avevo immaginato al primo capitolo qualche giorno fa, quando l'ossessione si fa tanto torbida, alla fine obnubila la razionalità e fa commettere errori grossolani, come quello di non soffermarsi a controllare per quale motivo la vittima abbia perso i sensi pur non avendo preso il sonnifero! Le basi, doc, le basi... ah...!!

Sono successe un po' di cose in questo capitolo, sebbene quello precedente mi avesse proprio aperto il fiume della prolissità, in questo forse ho meno cose da commentare perchè non ho una specializzazione in psichiatria ahaha
Beh, per quanto possa sembrare strano, molti serial killers hanno avuto sia tendenze sadiche che masochistiche. Di norma quelli che tendono al masochismo, sono i narcisisti covert (Madò se mi stanno in culo quelli...), però tendono a farsi sempre del male da soli, proprio perchè non possono fidarsi di un partner che si presti a tanto e, in fondo, con l'immaginazione ci arrivano già fin troppo vicini. In alcuni casi, alcuni andavano a prostitute e chiedevano loro di fare alcune cose specifiche. Poi, facevano sparire la testimone.
Ecco, la parte con Shoreh mi ha ricordato proprio questo fatto. Per quanto un po' mi dispiaccia... cavolo... non riesco a dispiacermi davvero per lei. Ebbene, qui penso che la mia opinione divergerà da quella di chiunque altro però, Shoreh cara, possibile che il tuo istinto non ti abbia mai fatto intuire che stessi per accoppiarti con un mamba nero? Cioè non ti ha sfiorato manco un pochettino? E allora è selezione naturale.

Quello che mi ha fatto riflettere, qui, è come Zandik, nella sua mente deviatamente contorta, abbia desiderato un compagno. Occhio, non lo dice mai e non lo immagina nemmeno, però nel suo delirio spesso ripensa a come sarebbe bello potersi scontrare con Cyno. In alcune scene più che uno scontro distruttivo, è uno scontro passionale, che è difficile da dedurre visto che si immagina di essere guardato con odio, ma ricordiamo che dal suo punto di vista, questo è eccezionalmente eccitante, un po' come quando Barbie si emoziona immaginando che Ken vada a prenderla sotto casa con l'auto nuova, a Zandik viene duro se pensa di essere strozzato a morte da Cyno. Ah, l'amore... ah no, quella era un'altra storia.
Comunque, quando arriva alla soluzione che a Cyno serva uccidere qualcuno per essere completo, quando tenta di fermarlo con tutto sè stesso, sembra quasi mamma gatta che insiste ad insegnare la caccia al gattino: "ammazza il topino, vedrai, poi non ne farai più a meno!"
E compie il suo primo atto di snaturato altruismo: per te, Cyno, troverò una vittima semplice e adatta allo scopo che ti farà destare dal tuo torpore.

Poi, la menzione su Lisa... ebbene, ecco forse cosa era che non me l'aveva fatta apprezzare troppo. Nel suo idealismo e obiettivo così accentuato di eliminare Zandik, non si è fatta troppe remore su ciò che lui avrebbe davvero potuto fare a Cyno nel tempo in cui sono rimasti soli.
Questo è un comportamento che critico più aspramente in lei, perchè lei, al contrario di Zandik e forse di Sandrone, non è una psicopatica. Lei sa esattamente cosa lui potrebbe causare al ragazzo, ma pur di metterlo nel sacco, arriva a minimizzare (o comunque a soprassedere in parte) i danni psicologici, più che fisici, che potrebbero derivare dallo sfogo delle pulsioni di Doc.
Infine, la morte di Shoreh frega più a Cyno che a chiunque altro...
Quello di Lisa è a sua volta un delirio, però francamente, è uno dei deliri che apprezzo di meno. Le pulsioni carnali degli psicopatici sono decisamente più affascinanti. Per quanto nella vita reale le mie strategie somiglino a quelle di Lisa più di quanto mi piace ammettere.

Però la storia non è conclusa qui!
Anche se viene bandito e ridotto in miseria, ricordo bene la parte iniziale di quando parlava con lo scriba, per cui in qualche modo il Dottore si è sollevato ed è tornato in carreggiata. Perchè quelli come lui, in qualche modo, ce la fanno sempre. L'unica è tagliargli la testa e tenerla ben distante dal corpo... non sia mai che sappiano anche riattaccarsela.

Grazie per questa storia!!
Vado a leggere la tua risposta :D

Recensore Veterano
15/02/24, ore 13:50

Maccciaooooooo!!
Perdonami perchè avrò aperto questo capitolo dieci volte prima di riuscire a leggerlo! Però finalmente stamattina ho completato la lettura e sì, convengo che anche senza conoscere il background, è possibile farsi un pensiero chiaro di cosa succede qui.
Cavolo, vengono proprio trattati quei temi che quasi nessuno concepisce nella loro completezza e che quasi tutti temono! Ma soprattutto, lo ritengo un testo d'élite, e io apprezzo tantissimo la cosa, sebbene nei miei lavori tento sempre di spiegare tutto ai lettori, adoro scoprire testi "per pochi".
Perchè al di là della scabrosità di certi eventi che muovono a rabbia il lettore (se godi di empatia è normale che leggere certe cose ti faccia attorcigliare le budella) e delle sensazioni ataviche che ogni uomo può provare di fronte a certi fatti, se riesci a scorgere delle dinamiche psicologiche reali oltre alle decisioni dei personaggi, la lettura si fa terribilmente più affascinante. Un po' quello che mi spinge a seguire i casi di true crime e a leggere un fottio di libri sui serial killers ahaha

Comunque, lo dico adesso prima di dimenticarmene: Zandik è stato descritto con una personalità "tristemente" simile ad un personaggio veramente esistito: Mengele. Purtroppo, con lui, la giustizia non ha mai davvero avuto effetto quindi mi auguro che tu possa offrirci la vendetta finale di cui abbiamo bisogno.

Il Dottore resta sempre coerente con sè stesso, perso nei suoi deliri ossessivi, che urtano il razzismo penso più come effetto collaterale che come reale causa della sua fissazione.
Penso che, sebbene il fatto che Cyno sia straniero abbia intorbidito ancora di più la sua mente, in realtà lui avrebbe potuto sviluppare un'ossessione anche per un abitante di Sumeru. Non credo che sia tanto il colore dei capelli o della pelle di Cyno a mandarlo in visibilio, quanto più che altro un insieme di connotati che vanno a fomentare le sue devianze.
Età, genere, atteggiamento schivo, classe di appartenenza, conoscenze che lui (il doc) non possiede, un mistero da svelare, un'anima che cela segreti e uno spirito ribelle, un fisico meno prestante del suo, intelligenza... Poi l'aggravante della razza, che altro non fa che peggiorare la situazione dato che, se il ragazzino fosse stato di Sumeru, Zandik in qualche modo si sarebbe sentito anche più legittimato a sentire il desiderio, mentre qui c'è una lotta interiore di cui nemmeno lui sembra essere del tutto conscio.
Una parte di sè anela al ragazzino per delle qualità che non sono circoscritte alla razza, l'altra parte vorrebbe ottenerlo solo per distruggere quello che "di sbagliato" c'è in lui. Come se la vittima fosse colpevole perfino di avergli causato l'ossessione.
"Se si fosse comportato bene, niente di tutto ciò sarebbe successo..."

In Zandik il razzismo e l'ossessione vanno a braccetto con la sua devianza, mentre nelle reclute dell'Akademiya che perseguitano Cyno, non ci sono processi cognitivi tanto elevati: sono lì solo perchè papino ha sborsato (e chissà quanto!) per iscriverli e fargli entrare qualche informazione nel cranio. Non sono minimamente svegli, nessuno di loro si è reso conto di essere stato bellamente manipolato con un colpo di gaslighting. E qui si deve ammettere che, per quanto la strategia di fondo fosse elaborata ed efficace, Zandik non si è dovuto sforzare affatto per metterli nel sacco tutti e 4 (erano 4? perchè ne ricordo 4? ahahah vabbè). Ti piace vincere facile, doc???
Le vere creature inferiori, qui, sono loro.
Stanno ancora più in basso degli ignavi razzisti che guardavano la scena senza intromettersi, perchè almeno hanno avuto la decenza di squagliarsela prima di essere interpellati.

Questo capitolo, sebbene si avverta sempre il background di ossessività, fa prorompere il lato narcisistico di Zandik molto più del primo.
Nel primo capitolo era più che altro il delirio di onnipotenza, l'elevatissima concezione di sè e le movenze accattivanti oltre alla facciata di gentilezza che poi non riescono mai a mantenere a lungo.
Qui invece vediamo il lato più velenoso del narcisista, quello che fa capitolare tanti Echo nella sua trappola, e Cyno ha purtroppo alcune caratteristiche che lo rendono potenzialmente un Echo. Certo, non si potrebbe mai innamorare di Zandik (al contrario di quella pirla di Shoreh), ma è perchè ha visto il suo lato velenifero PRIMA che lui attuasse il vero love bombing.
Nonostante ciò, Zandik lo sfodera di nuovo, sia con Shoreh che con Cyno.
Dire love bombing sembra un po' forzato, perchè le persone collegano sempre questa pratica alle relazioni amorose, ma essa può essere usata letteralmente con tutti. È la pratica della gentilezza, una maschera di premura e un accenno di interesse verso l'Echo. Quella tendenza leggermente genitoriale con un sottoposto, quando per convincerlo delle sue buone intenzioni il narcisista fa una faccia addolorata e gli poggia la mano sulla spalla (nota bene: la mano la poggiano sempre SOPRA alla spalla, non sul retro dove c'è la scapola. Quando fanno così è perchè stanno comunicando di essere superiori alla persona che stanno "consolando").
L'Echo ideale di norma è isolato, in una posizione di svantaggio rispetto al narcisista (che assume le caratteristiche del benefattore), più sensibile, bisognoso di cure/affetto/premura/compagnia, e gode di scarsa autostima. Se poi c'è una dipendenza affettiva di sottofondo, ciaoooo è perso. Non che Cyno ce l'abbia: non possiamo ancora saperlo, del resto. Ma non penso di sbilanciarmi troppo quando dico che probabilmente Shoreh ce l'ha.
Quando i narcisisti fiutano dettagli del genere, è come sventolargli davanti un buffet all you can eat... anche se non sono minimamente interessati, SENTONO l'esigenza di provocare un po' l'Echo, per vedere fino a quanto possono farli tendere a sè. Ciò è stato palese con Shoreh, con cui ha giocato sebbene per lei nutra 0 interesse.

Per quanto Cyno sappia chi è Zandik in realtà e quindi pensa di essere in grado di schermarsi dalla sua malvagità, è davvero ancora troppo ingenuo... tanto, troppo. È un ragazzino e non capisce davvero quanto è profondo lo stomaco della balena.
Al contrario di Lisa, ohohoho
Lisa... devo dirti la verità. Mi piacciono le figure idealiste, con una forte etica, la morale, l'intelligenza... ma a simpatia, Sandrone me ne ha mossa di più. Sarà perchè, pur essendo entrambe antagoniste di Zandik, se dovessi paragonarle a qualcosa direi che Lisa è la mosca che gli ronza intorno, infastidendolo. Non riesce ad acchiapparla e gli fa girare le palle, ma sostanzialmente gli arreca un danno pressocchè nullo. Sandrone è come quella vespa figlia d'androcchia che arriva, punge e scappa, lasciandolo a frignare per il male per ore.
Infatti su Lisa ho poco da dire se non che sono contenta che esista e le dobbiamo tanto, ma avrebbe dovuto tentare di spiegare meglio a Cyno cosa sta rischiando...
Zandik non la teme, perchè con poche frasi sa di essere penetrato più a fondo di quanto abbia fatto lei fino ad ora con la delicatezza.

Un minuto di silenzio per la povera Collei.

Che dire! Non resta che proseguire...
A prestoooo

Recensore Veterano
13/02/24, ore 18:04

Hola Teony!! :D
Insomma, il paragrafo iniziale promette bene ahaha scherzi a parte, io apprezzo particolarmente quando ci si cala in un contesto da malattia mentale. Questo fatto è così interessante per me, che letteralmente ad ogni personaggio assegno un disturbo sulla base del caro DSM V.

Qui di disturbi ne ho trovati una caterva.
*inspira profondamente e tira fuori il violino* ohoho
Dunque, non posso purtroppo esprimermi sulla storia canonica o meno, mi atterrò solo alle informazioni che hai fornito, al di là di ciò che posso aver letto sui Fatui e gli Harbingers, la storia mi sembra molto centrata sull'ossessione che Zandik ha sviluppato nei confronti di Cyno!
Disturbo narcisistico di personalità, psicopatia, sociopatia, sadismo, stati maniacali ossessivi... direi che nemmeno uno psichiatra con tre specializzazioni potrebbe fare qualcosa per lo Zandik che ci hai mostrato, anzi, ritengo che l'ideale sia abbatterlo e mi dispiace quasi che Cyno, nella sua padronanza della botanica, non abbia sbagliato la dose di principio attivo da somministrargli. Però, se fosse successo, la storia si sarebbe fermata al primo capitolo con ben poca realizzazione degli abusi che ci prospetti nell'introduzione...
La mente di Zandik è deviata ma i suoi pensieri sono tutti straordinariamente lucidi e coerenti con dei disturbi realmente esistenti. È verosimilmente compatibile con una personalità disturbata e queste cose mi affascinano. Manca solo la proverbiale relazione distruttiva con la mamma e poi ha le carte in regola per essere un serial killer. Effettivamente, lo è. Lo spirito predatorio non gli manca, solo che lui sembra operare nel rispetto della legge e nessuno ostacola il suo operato. Un cane sciolto.

Sandrone, che viene descritta inizialmente come la stronza che lo sbeffeggia (e che, ti ricordo, non so se sia un personaggio positivo o negativo) mi viene quasi a simpatia. Per quanto le sue parole altro non facciano che peggiorare la condizione ossessiva di Zandik, io godo particolarmente nel torturare i narcisisti in modo aperto o mediante manipolazione, e vederli arrovellarsi è poesia. Quindi, per quanto Sandrone possa essere stronza e probabilmente ricoprirà un ruolo antagonistico per Cyno, una parte di me non può che sghignazzare pensando che lei sia stata l'unica pari del Dottore (se non addirittura superiore) capace di infliggergli un'umiliazione.
Certo, Cyno non si è mostrato affatto "collaborativo" e quindi a sua volta ha leso l'ego di Zandik, ma la rabbia che scaturisce verso di lui è differente da quella che gli provoca lei. Cyno è come quel criceto che coccoli e inspiegabilmente si ribella mordendoti la mano... lo vorrebbe stritolare tra le mani ma allo stesso tempo non può permettersi di perderlo perché ha un valore troppo elevato per la ricerca. Sandrone è la bulla che ti percula di fronte a tutti. Due pesi, due misure.
Tuttavia a volte l'ossessione supera la razionalità e, anche se Zandik lì per lì ha temuto di perderlo (ovviamente solo perchè sarebbe stata una perdita a livello materiale, avrebbe danneggiato la sua ricerca), nel tempo una fissazione tanto marcata potrebbe ottenebrargli il pensiero. O suo, o di nessun altro. Fanculo la razionalità: se non ci stai, ti ammazzo.

Personaggi del genere sono estremamente complessi da trattare. Quando scriviamo di loro, ci sforziamo di pensare come loro, e un poco ci ammorbano la mente. Nel mio caso, per lo meno, tende ad accadere! Quindi complimenti per aver retto botta restando sana di mente. (perchè lo sei, giusto? AHAHAHAH)

Inizialmente avevo quasi pensato che i principali protagonisti sarebbero stati Zandik e Alhaitham, chiedendomi come avessi fatto ad unire in una relazione tossica due personaggi già di per sè estremamente tossici. Alhaitham è machiavellico e puntiglioso, ma sa soppesare parole e azioni, denota che di certo non è il primo pirla che passa. Zandik è di certo più pericoloso, ma non mi vedo un Alhaitham cadere nella sua trappola senza nessuna consapevolezza del rischio. Lo dimostra il conflitto nella conversazione quando il più giovane gli dà qualche rispostaccia velata, ma quando è il momento di attaccare direttamente, preferisce trattenersi proprio per non peggiorare la situazione.

In tutto ciò, non posso che essere contenta per Cyno che è riuscito a scappare ed è diventato Mahamatra... anche se su di lui l'ombra di Zandik incombe ancora.
Non posso addurre supposizioni su chi può essere stato ad aiutarlo, nè su cosa sia l'entità che alberga in lui, per quanto possiamo intendere che Zandik al suo cospetto non possa nemmeno allacciargli le scarpe. Cyno chiaramente, ai tempi del racconto per lo meno, non era in grado di controllarlo e anzi, lo temeva. Spero per lui che sia riuscito a prenderne potere da quando se n'è andato, anche se questo fatto non può essere stato messo lì a caso: di certo questa entità sarà essenziale più avanti.

Non resta che proseguire!
Mi complimento per il tuo stile di scrittura, il tuo italiano è coinvolgente e piacevole nonostante il tema trattato non sia dei più pucciosi.
Alla prossimaaaa

Recensore Master
13/02/24, ore 14:32

Buongiorno!
La mia anima è stata irrimediabilmente sporcata e sento il bisogno di farmi una doccia, quindi direi che il capitolo è stato un pieno successo!
Ma andiamo con ordine, mi era stato largamente anticipato che questo capitolo è attualmente il punto più basso dell'abisso, il culmine dell'orrore per noi lettori e soprattutto della sofferenza per Cyno, e posso subito dire che le aspettative non sono state affatto deluse.
Già solo per come inizia, il capitolo ci fa capire che le cose non andranno affatto... Affatto bene, già la prima scena è stata abbastanza strazziante, con i Fatui che non si sono fatti problemi, in nessun modo, a infierire sul corpo di una bambina indifesa, e ogni volta che veniva premuta contro il pavimento o le torcevano il braccio non potevo che provare una forte angoscia, e ancora una volta devo fare un plauso alla tua mancanza di scrupoli a riguardo, non solo verso Collei ma soprattutto verso Cyno: ricattato, tradito, umiliato davanti a lei, direi che questo è il capitolo dove l'amore/odio verso il dottore diventa perlopiù odio, odio verso un essere che gode del dolore e soprattutto del disgusto che crea nel prossimo, che sia un uomo adulto o una bambina, a questo punto direi che non c'è niente e nessuno che sia al sicuro da questo lato di lui... Ma forse sono io che ho realizzato troppo tardi.
La scena fa decisamente il suo dovere, perché spinge il lettore a tifare per Cyno nella parte dopo, ok tifare è un termine sbagliato, anche perché dubito che ci sia qualcuno che sperasse nella sopravvivenza del Dottore e tantomeno nella sua vittoria, sarebbe più corretto dire che la scena riesce ad accendere nel lettore il desiderio di vederlo morto, di vedere Cyno torcere gli arti a lui dopo avere smembrato tutti i suoi sottoposti, ci spinge a godere quando il mostro è sul punto di subire una punizione orribile, e a imprecare quando l'ultimo Fatui, l'esca di cui il Dottore si era sbarazzato subito, si rivela la sua salvezza stordendo Cyno, negandoci la catarsi nel vedere morto il carnefice e consegnandogli la vittima... Di cui a questo punto condividiamo la disperazione, perché SAPPIAMO benissimo cosa ci attende nella scena dopo.
Quella dove mi sono (mi hai) insozzato l'anima:
Una scena che rappresenta l'abisso per noi e il godimento (malato) più puro per il Dottore: questa volta Cyno è suo, sedato, inerme, impotente, in breve, incapace di opporsi ai colpi col bisturi, alla violenza, allo stupro, è ciò che il Dottore ha sempre considerato che lui fosse... Un oggetto da usare a suo piacere e PER il suo piacere, ormai è così privo di inibizioni e autocontrollo che non si cura più neanche di essere visto, del resto che importanza ha se un signor nessuno lo vede deflorare la sua vittima?
Quando mi hai detto che col tempo era peggiorato, non scherzavi, e questa scena lo mostra chiaramente... 
A questo punto c'è da avere paura per il capitolo conclusivo, in particolar modo per la sua reazione a... Quel piccolo livido formatosi all'altezza del suo cuore, che potrebbe farlo impazzire dalla gioia se ormai ho imparato a conoscerlo.
In caso contrario, a farne le spese sarà Cyno, la cui voglia di vivere temo sia stata irrimediabilmente portata a livelli minimi, alla fine si è ritrovato ad essere, ancora una volta, quel bambino in lacrime chiuso nella cantina del mostro... Solo che sta volta non è il buio a farlo piangere, anzi, sprofondare nelle tenebre sarebbe una via di salvezza a questo punto.
Terminate queste considerazioni, non vedo l'ora di affrontare il capitolo finale, e dico affrontare perché sento sarà una dura prova per la mia anima e quella del nostro amico.
Come sempre ti faccio i complimenti non solo per la scrittura e la bellissima gestione del pov del Dottore, ma soprattutto per riuscire a farle brillare pure durante le sue depravazioni, pure nel bel mezzo dell'atto più disgustoso immaginabile esistente da quando l'uomo ha iniziato a camminare su questo pianeta.
Quindi complimenti e ci vediamo al prossimo capitolo, quello dove Cyno o pone fine alle sue sofferenze o si trasforma LUI nel mostro della storia, solo che il suo dolore verrà riversato sull'umanità intera... Non so perché ma ho quelle vibez lì.

In ogni caso, a presto!

Recensore Master
12/02/24, ore 15:41
Cap. 3:

E rieccomi!
Come dicevo, dovevo superare quel giorno per entrare nel mood, adesso che ci sono non potevo esimermi dal leggere questi capitoli l'uno dietro l'altro, e diamine, adoro come Zandik, ora Dottore, riesca a sorprenderci in negativo a ogni capitolo che passa, che avesse una mente perversa, per carità, è un fatto assodato, ma nel momento in cui si è bevuto la saliva di Cyno, diciamo che si è reso evidente QUANTO.
Non nego che l'immagine mi abbia fatto un po' di senso, forse anche di più di quando ha iniziato a smanettarsi davanti al corpo del suo preziosissimo "topo", ma per quanto inquietanti e disturbanti possano essere le scene, mettono bene in chiaro il livello di ossessione di quest'uomo nei confronti della sua ricerca più preziosa, un'ossessione verso la chiave che gli permetterà di svelare i limiti del genere umano e che intacca anche la sua sfera sessuale.
Per lui la società è segnata da questo binomio di prevaricatori-prevaricati, al punto che non riesce a sottrarsene in nessuna occasione, per lui cose come amore e consenso sono insensate, tutto, anche un rapporto sessuale non sfugge a questa logica, al punto che per portarlo avanti si ritrova a pensare a Cyno che lo osserva con disprezzo, come un prevaricato che osserva il suo carnefice.
Direi che quella scena ci ha dato più informazioni e certezze suolla psicologia malata di quest'uomo che qualsiasi altra vista fin'ora, e a farne le spese ovviamente è Shoreh, inconsapevole futura vittima delle sue macchinazioni.
Ancora una volta lo vediamo manipolare e ingannare, Zandik illude quella ragazza mettendola davanti al suo agognato desiderio, che sfortunatamente per lei, si tratta proprio dello stesso Zandik.
E per Zandik, Shoreh è una noia per la maggior parte del tempo, un divertimento appena gradevole quando si mostra così esplicita nel "divorarlo", e uno strumento una volta che Cyno ha scelto di voltargli le spalle.
Cyno... Uno strumento per Zandik, e uno strumento anche per Lisa, questa credo sia stata la parte veramente dolorosa, ancor più della morte di Shoreh.
A conoscere il personaggio nel capitolo precedente non te lo aspetteresti, ma dopotutto quando il mostro che vuoi fermare è così intoccabile... L'unica opzione è diventare un mostro a propria volta, liberarsi degli scrupoli, prendere il ragazzino che ha riposto su di te tutta la sua fiducia e le sue speranze, e renderlo il tuo agnellino sacrificabile per la causa.
Ora il sangue di Shoreh e di chiunque Cyno potrebbe uccidere un giorno macchierà le mani della Strega... E qui mi sovviene non poca curiosità a riguardo: quanto di questo capitolo rientra nel canone? Zandik venne esiliato proprio grazie a una manovra simile? O canonicamente Shoreh è morta nel modo che qui viene descritto come una simulazione? O non è mai esistita e sappiamo soltanto che Zandik è stato esiliato grazie a Lisa?
Perché ho bisogno di sapere come si evolgerà il rapporto tra lei e Cyno se mai la verità dovesse venire a galla, perché da come ha reagito con Zandik, mi pare di capire che Lisa non accetterebbe di vedersi il dito puntato contro, il suo piano era di far arrestare il bastardo... E la morte di Shoreh con la conseguente macchia nell'anima di Cyno per lei potrebbe essere soltanto "uno spiacevole incidente di percorso".
Non sono sicuro che Cyno glielo perdonerebbe: tradito, portato nel laboratorio di Zandik, costretto a macchiarsi le mani di sangue uccidendo un'innocente mentre il pazzo scoppiava a ridere, scoprire che la tua benefattrice è stata allo stesso tempo la responsabile di questo orrore...
Sì direi che ne sono certo, ma non conoscendo la psicologia del personaggio potrei tranquillamente sbagliarmi.
Questo temo lo scoprirò nel prossimo capitolo, quello che si ambienterà, immagino, interamente nel presente, dove i dieci anni passati non sembrano aver per nulla attenuato l'ossessione del Dottore verso il proprio progetto... E verso lo stesso Cyno, che ancora una volta, dovrà presentarsi nella tana del lupo consapevole di starsi consegnando al diavolo in persona, ma di non poterlo evitare, non con la persona più importante al mondo per lui nelle mani di Zandik, perché sappiamo tutti, e lui più di tutti, che non c'è posto peggiore per un essere umano, specie se minorenne, che tra le mani di quel deviato.
Se fossi credente pregherei per le anime di queste due sfortunate creature, non essendolo, mi limiterò a incrociare le dita sperando sopravvivano al prossimo capitolo... E a quello dopo ancora, perché la cosa è tutto meno che scontata. C'è anche da dire che Cyno non è più il ragazzino impotente di allora, ha ucciso, e, volendo dar credito alla profezia del nostro pov preferito (fa una strana sensazione scriverlo), ucciderà di nuovo.
Quindi ci sta che sopravvivano, ma nel caso non potrò fare a meno di chiedermi... A che cazzo di prezzo?
Direi che questi capitoli hanno svolto egregiamente il loro compito, dopo averli letti, fremo dalla voglia di leggere il prossimo e toccare l'abisso con mano, sperando di non trovare la mano del Dottore accanto alla mia.
Non credo che la cosa finirebbe bene.
No ne sono certo.
Battute a parte, chiudo come al solito complimentandomi per il capitolo: ci vediamo al prossimo!^^

Recensore Master
12/02/24, ore 14:32

Giorno!
Mi scuso per non essere passato di domenica, ma dovevo riprendermi dai due giorni precedenti ed entrare definitivamente nel mood di una persona con del tempo libero.
Ora che l'ho fatto, posso riprendere il recupero di questa storia con crescente entusiasmo, specie quello che mi è salito a partire dalla scena iniziale: adoro il tuo essere così priva di scrupoli nei confronti di chiunque.
... Sì so che potrebbe non sembrarlo, o sembrare l'esatto contrario, ma è un complimento.
Mi riferisco ovviamente alla scena iniziale, che hai impostato in modo da dare a me lettore un senso di ansia e tensione crescente, tipo quando il personaggio inquadrato inizia a scendere in una cantina buia: sai che le cose andranno male, sai che a breve qualcosa andrà orrendamente storto, ma puoi solo restare a guardare.
Ma forse il paragone è poco azzeccato, perché qui non è certo stata Collei ad andare a cercare Zandik, come il classico pirla dei film horror che scende nella cantina palesemente sospetta, no, è stato Zandik a raggiungerla, non importa quanto nascosta, non importa quanto al sicuro, lui è arrivato e la cosa gli è anche venuta particolarmente facile, e quando Collei lo ha visto... Beh.
Non abbiamo avuto modo di vedere cosa abbia passato con lui in precedenza anche se sappiamo che è stato orribile, ma un conto e saperlo, un conto e vederlo dalla reazione della ragazzina, e qui davvero, davvero complimenti: sei riuscita soltanto descrivendo il suo viso, la sua espressione e il modo in cui si muoveva e parlava ad esprimere tutto il terrore di una vittima davanti al proprio carnefice. Il modo in cui ha reagito ha raccontato più di quanto avrebbe potuto fare qualsiasi capitolo (no ti prego, non prenderla come sfida a farne uno dove viene vivisezionata, ho un cuore anch'io).
Semplicemente sublime, anche se scriverlo mi preoccupa visto che probabilmente è quello che stava pensando Zandik guardandola.
Inizio ad avere paura di guardarmi allo specchio.
E venendo a Zandik, se il primo capitolo non fosse stato abbastanza esplicito su quanto quest'uomo fosse deviato, direi che questo ci ha dato la conferma, e non saprei proprio da dove partire, se non che sto amando e odiando questo stronzetto malato dopo ogni riga, specie dopo averlo visto sguazzare nel suo ambiente.
Perché questo capitolo ci mostra Zandik proprio nel suo posto di lavoro, nella sua Akademiya, il luogo dove Cyno era andato per diventare inteccabile (anche se non dubito che la cosa fosse accompagnata da un genuino desiderio di conoscenza) è diventato una trappola che lo ha spinto tra le braccia del suo vecchio carnefice, consapevolmente tra l'altro.
Ho apprezzato tantissimo il suo dialogo con Lisa, vedere qualcuno in grado di tenergli testa è qualcosa di catartico, non catartico quanto vederlo scivolare in un tritacarne ma temo che questo tipo di godimento non lo riceveremo, per cui accontentiamoci.
Purtroppo Zandik resta un intoccabile, e per quanto Lisa possa essere a conoscenza delle sue disgustose attività, al momento non può fare niente per fermarle... Ma l'Akademiya per Zandik non è solo uno scudo, no, è anche un'arma, o per essere più precisi lo è la sua posizione di professore, e questo lo vediamo nel modo tanto eprfido quanto efficace con cui ha manipolato Cyno e i tre studenti.
Ancora una volta, non posso fare a meno di farti un plauso per come viene affrontato l'argomento razzismo, sia nella crudezza delle scene e delle descrizioni di quando Cyno viene malmenato mentre tutti restano lì a guardare non certamente perché intimoriti o indifferenti ma perché, come ci dice Zandik, sotto sotto godono della "giustizia" davanti ai loro occhi... Ma anche, appunto, nella diesamina che ne fa il professore, che certamente ha una visione molto poco rassicurante del mondo e del genere umano, ma diventa difficile non dargli ragione su diversi punti dopo avere visto cosa subisce Cyno:
La sua è una guerra costante: valutazioni ingiuste, invidia dei compagni, disprezzo, il paragone con un corpo estraneo è azzeccato, se lui ha successo allora altri del deserto possono averlo, e se lo hanno, altri raggiungeranno l'Akademiya, con la conseguenza che qualche "privilegiato" perda il posto, e questo genera così tanta paura da causare quanto ho detto.
Zandik lo sa, e manipola quei tre, illudendoli di condividere il loro distorto desiderio di giustizia, gli basta questo, gli è bastato questo per ottenere Cyno nel suo ufficio.
E Cyno, pur consapevole di star facendo un patto col diavolo... Lo fa, perché c'è un limite a tutto e lui non è più disposto a subire.
A questo punto non mi resta che preoccuparmi per la sua sorte... E per quella di chiunque dovesse finire per assaggiare la sua ira, che considerati gli ultimi avvenimenti, ha raggiunto livelli fuori scala.
Ma queste sono tutte cose che vedremo nei prossimi capitoli.
Provo ansia e timore.
Chiudo complimentandomi ancora per questo bellissimo capitolo, ci vediamo al prossimo!

Recensore Master
10/02/24, ore 15:20

Buongiorno!
Era da un po' che avevo questa storia sotto gli occhi grazie ad un nostro comune amico che me l'ha consigliata, non senza avermi messo in guardia che il materiale sarebbe stato particolarmente... Beh direi che il disclaimer a inizio capitolo dica tutto e ti ringrazio per averlo scritto, mi ha dato modo di prepararmi mentalmente a quello che avrei visto e che devo ancora vedere.
Parto con la premessa: non ho mai aperto Geshin e non so nulla del mondo di gioco, quindi, come hai fatto te per la mia fic su Symbaroum, mi approccerò alla storia come se fosse una originale, specie perché malgrado vengano citati numerosi luoghi/istituzioni/persone, la storia risulta di per sé leggibilissima e godibilissima senza avere una conoscenza approfondita del mondo in questione, il che è sempre aprpezzato, almeno da un profano del fandom come me.
Venendo ora alla storia in sé parto col dire che ho apprezzato tantisismo questo capitolo nel suo essere diretto e oscenamente crudo nelle descrizioni, complice anche il POV su una persona a sua volta cruda, senza filtri o fronzoli nell'offrirci la sua narrazione e la sua visione del mondo.
Da esterno, quando senti parlare di Geshin Impact pensi a personaggi kawaii e contesti molto, molto edulcorati, e dalla nota a fine capitolo mi pare di capire che la situazione sia questa, ma qui siamo in una fanfic e possiamo rimuovere quel velo family friendly e rappresentare tutte le brutture che il mondo ha da offrire e affrontare temi che se non vengono affrontati, lo fanno in maniera decisamente... Molto leggera rispetto a quella che abbiamo visto qui.
Credo di essermi innamorato di questo capitolo nel momento in cui ho iniziato a leggere la descrizione della città, o per essere più precisi, dello "spirito" di quella città, le scene di violenza, abuso e indifferenza non solo introducono il tema del razzismo, ma permettono a me lettore di avere chiaro fin da subito in che mondo siamo: un mondo spietato, specie verso i suoi ultimi, in questo contesto gli abitanti del deserto.
E questa visione sembra essere proprio la stessa di Zandik, e diamine, devo farti i complimenti perché quest'uomo è allo stesso tempo una creatura odiosa, disgustosa, perversa e oscena a cui vorresti fargli mangiare le viscere da un'orda di ratti famelici... Che un POV estremamente affascinante da leggere: la sua perversa visione del mondo, la sua ossessione, morbosità e paranoia verso la sua reliquia ti accompagnano dall'inizio alla fine del capitolo.
Il ritratto che ne deriva è quello di un uomo scevro da ogni morale, egocentrico e morboso, e di cui abbiamo già la certezza che non migliorerà considerato che è proprio lui, nel presente, a introdurci la storia... Storia che Cyno temo si troverà presto a rivivere sulla pelle di una persona a lui cara, il che unito alle note a fine capitolo rende molto chiaro che quanto letto fino ad ora è semplicemente la punta di un iceberg che non vedo l'ora di esplorare, sperando di non finire divorato dalle creature che popolano gli abissi.
Tra le quali immagino ci sia quella... Manifestazione terrificante a cui abbiamo assistito e che ha portato l'ossessione di Zandik verso la sua preziosa reliquia al suo apice, se prima la capacità di Cyno di tradurre i testi sembrava preziosa, diventa presto ben poca cosa rispetto alle sue vere potenzialità, tanto da spingere il professore a ignorare l'ultima traduzione per portarlo sul tavolo operatorio.
Il problema è che non è l'unica cosa che ignora: malgrado Cyno avesse in più occasioni dimostrato una spiccata intelligenza e astuzia, Zandik lo ha continuamente sottovalutato, dopotutto la sua preziosa reliquia restava un ratto del deserto, ed ho adorato come la narrazione si sia aperta proprio presentando il forte razzismo che gli abitanti di Caravan Ribat provano verso la gente del deserto, e si sia chiusa con la realizzazione di Zandik, questo professore che guarda ogni altro essere umano dall'alto verso il basso, di essersi lasciato raggirare da Cyno, di avere volutamente ignorato tutti i segnali sospetti e di avere perso la sua preziosa reliquia... Perché è caduto nel tranello in cui cade la maggior parte delle persone: dare per scontato che un abitante del deserto non sarebbe mai stato capace di sfuggire al suo controllo.
Poesia.
Sono passati anni da allora e la carriera del professore ne ha... Sicuramente risentito, ma lui è ancora lì, per niente rassegnato dal raggiungere il suo obbiettivo, e peggio ancora, è a conoscenza di quale tasto premere per riavere Cyno, tasto che include la salute di una ragazzina su cui presto metterà le grinfie.
Le premessa di cosa troveremo nei prossimi capitoli, insomma, sono a dir poco nefaste.
E lo adoro.
In conclusione, mi complimento con te per il capitolo e spero di poter presto tornare a recuperare gli altri tre!
Fino ad allora, alla prossima!

(Recensione modificata il 10/02/2024 - 03:21 pm)

Recensore Master
17/12/23, ore 11:57

[La nota meno agghiacciante che posso lasciare per questa recensione, è semplicemente il fatto che, non so secondo quale processo mentale, credo che ogni singola OST di Blasphemous sia letteralmente stata creata per storie di questo tipo.
https://www.youtube.com/watch?v=X9HqOc9-Lgk
I mean. I can literally immaginarmi una moltitudine di scene in questo capitolo particolare che potrebbero fare buon uso di una ost simile]

Hai presente i DLC di Dark Souls 2, no?
In particolare quelle dannatissime Frigid Outskirts, insomma, DOVE lo scopo è attraversare una landa desolata e ghiacciata di qualche centinaio di chilometri ed evitare di essere inchiappettato da quelle stramaledettissime renne di ghiaccio elettriche.
L'ho dovuta rifare ottocento volte quella parte, soffrendo le pene dell'inferno.
Eppure, l'esperienza non credo si avvicini nemmeno di una SPANNA all'orrore e il mal di vivere che ho provato leggendo tutto questo.
Anche se questa storia e le Frigid Outskirts, l'inchiappettamento decisamente ce l'hanno in comu-
Carissima! Che è venuta fuori dal suo antro di estrema malvagità solamente per uccidere la mia innocenza! Onestamente, non credo ti meriti tutto il bene del mondo dopo ciò a cui mi hai sottoposto (Joke) però spero che i tuoi impegni titanici ti abbiano finalmte lasciato un briciolo di tempo per respirare un po' di aria chill.
Voglio dire, me lo auguro.
Se hai ritagliato del tempo nei tuoi impegni solo per sganciare questa bomba al gas nervino forse sei molto più una sadica psicopatica di quanto io credessi.
Ora, c'è una grandissima possibilità che questa stramaledetta recensione che ho rinviato per troppo tempo esca molto più... sconclusionata del solito. E' una mia paraculata classica, però letteralmente... non posso non dire che per me recensire una cosa del genere sia dannatamente difficile. Solitamente, storie di questo tipo le evito come fossero la peste nera.
O peggio ancora, come fossero un Orso Runico a cavallo di una di quelle fottutissime aragoste American Sniper.
Però non posso semplicemente farlo: è un dovere che ho giurato alla mia tavola rotonda - inesistente - che devo comunque passare a recensire anche le storie più agghiaccianti e che meno si confanno ai miei gusti, quando sono scritte bene.
Perché diciamocielo: la parte peggiore di tutto questo è che, come sempre, la tua scrittura è praticamente eccelsa.
Voglio dire, non credo mi faresti sentire come Sugu della mia propic se tutto questo non fosse stato scritto stramaledettamente bene. Oltretutto, credo che il dare del tutto al pov al villain più villain che io abbia mai visto realizzato per qualunque possibile storia esistente, credo contribuisca almeno al duecento per cento l'estremo disagio provato.
Partendo da tutto il primo paragrafo: so che il malvagio della situazione è letteralmente il fottuto pazzo che ha usato la mocciosa come merce di scambio per fare in modo che Cyno si piegasse alla sua volontà, ma Alhaitham, in tutto questo, credo sia stato il peggiore di tutti. Saggi compresi (e probabilmente ho scritto male il nome, ma me ne sbatto altamente perché non provo abbastanza rispetto per quell'uomo da ricordarmi come si chiama. Oltretutto i tuoi genitori ti odiavano per averti dato un nome così impronunciabile).
Ora, credo che il tag dark per questa storia sia troppo poco.
Questo è HORROR, puro e finito.
Horror psicologico e quant'altro.
E per quanto in questo capitolo esista tutta la scena finale, madonna se ogni singola situazione accaduta prima è stato peak fiction per me. Bene, parliamo degli elementi iniziali, cosa che sicuramente non sto facendo solo per tergiversare e metterci più tempo possibile a parlare dello schifo che è accaduto alla fine, ahaha... ahaha... AHAHAH- *si lancia fuori dalla finestra*
*rientra in stanza e si rimette al PC* sapevo che avrei dovuto metterci più tempo prima di recensire...
Comunque, vogliamo parlare della sensazione di totale helplesness di Cyno all'inizio? Letteralmente, è stato devastante, terrificante e la mia voglia di prendere a pugni un muro è salita alle stelle. Non credo di aver mai visto un personaggio più solo ed in trappola di Cyno in questo momento. E tipo, temo farò una quantità infinita di paragoni con SM, ma stacce, perché entrambe le storie mi hanno turbato quasi allo stesso livello - ok, forse questa un po' di più, ma forse solo perché non ho avuto modo di 'godermi' quell'altra sotto il punto di vista di quell'Omen depravato, quindi ti ringrazio per questo - quindi stacce.
Per dire, per quanto anche Miqui se lo prenda *ma PERCHE' mi escono battute così tanto tristi?* in culo allo stesso modo, c'era tutta un'atmosfera diversa a circondarlo.
Letteralmente, al Sacro Albero tutti gli volevano bene.
Qua Cyno letteralmente è stato abbandonato anche da quelli che, tecnicamente, dovrebbero essere i suoi alleati ed aiutanti. Alhaithaim, ALHAITHAIM ha pure il coraggio di dire che ogni cosa successa e solamente colpa sua, per poi defilarsi appena ha capito che il suo cuore stava per finire sopra una cazzo di bilancia.
Non credo sia descrivibile l'immenso rancore che ho provato in quel momento.
Non credo sia describibile l'immenso rancore che HAI provato in quel momento.
Sul serio: ti sei trattenuta dal prendere a pugni lo schermo mentre scrivevi di quella scena o ormai sei totalmente inensibile a questi topic?
Scherzi a parte, non credo di aver mai provato tanto ribrezzo per una sequenza come quella (fino alla parte finale, dove gli standard iniziali del ribrazzo sono stato completamente polverizzati XD) soprattutto, il Doc mi ha dato un fastidio infinito, perché letteralmente ogni cosa sta andando esattamente come vuole lui.
Ogni singolo tassello ed ogni singolo piano si è incastrato perfettamente e io voglio vomitare l'anima per il disgusto che provo ascoltando i pensieri di quest'uomo.
Hai creato uno dei villain migliori che io abbia mai letto... ma a quale prezzo?
Con questo, non ripensando alle struggenti grida di Collei che voglio effettivamente morire, passiamo a quella che è stata, a mani bassissime, il mio pezzo preferito di tutto il capitolo.
Qua era puro e semplice horror, non ho altro da dire: letteralmente l'aver trasformato Cyno da vittima ad Apex Predator (da lì fondamentalmente i parallelismo con il video che ti mandai) mi ha fatto saltare sulla sedia. Tutta la scena in cui quello sclerato pazzo malato del Doc s'intrufola nelle segrete per trovare quella belva quasi lovercraftiana di Cyno mentre attorno a lui ogni singolo fatuo muore forse soffrendo le pene più infernali mai provate da anima viva, mi ha fatto andare in brodo di giuggiole. E ora, non so se tipo mi hai fatto l'occhiolino alias mi ha dato un po' di miele per ingoiare meglio la pillola di marcio che è ciò che accade dopo (E forse dovrei anche scendere dal mio cavallo perché mi sto ritenendo troppo importante -.-) ma questo inaspettato mini scontro nelle segrete?
Che è stato palesemente uno dei tuoi combattimenti più particolareggiati letti finora, per quanto brevi?
Sul serio, forse sono una puttana a soffermarmi su particolari così inutili, ma sai il mio rapporto con i combattimenti qual'è, quindi: sto notando una certa inventiva molto più ampia nelle tue battaglie. Ed è una cosa che onestamente mi fa commuovere. Sicuramente non è stato un fight epico come quello tra Step on Me Mommy Mal o Chadhan, però ha avuto la sua sporca figura. Alla fine, era più una battaglia di chi fa per primo la sua mossa. Era comunque uno scontro più serrato, tra cacciatore e preda, ma ho amato particolarmente il fatto che non sei passata subito a Cyno che lo blocca al muro facendogli partire lo sguardo della penitenza di Ghost Rider ma hai elencato tutta la sequenza di eventi che hanno portato a quella particolare scena.
Oltretutto, ovviamente ma non serve che te lo dica, tutto il pezzo con la bilancia è stato peak horror psicologico. L'incazzame che provo dal fatto che ancora un po' Dottore tira fuori il cazzo e si masturba mentre Anubi gli legge i suoi diritti non era andato via, però minchia, davvero bellissimo.
E ora mi sovviene un dubbio sulla lore generale, perché adesso voglio vederci chiaro se poi arriviamo in Madre Patria Russia dove Cyno verrò ancora seviziato - ne ho la certezza - quindi: ma gli Harbinger, esattamente, che CAZZO vogliono fare? Letteralmente, se il Doc parla di un probabile candidato per sostituire l'attuale Archon di Sumeru, il piano finale è quello di far diventare ogni singolo Harbinger un Dio di Teyvat artificiale, tipo?
Insomma, Gilf Pierro ha parlato di voler sfidare il divino (che tipo... onesatamente? Penso che a parte forse il Big Boss, NESSUNO tra gli Harbninger voglia bene a Dottore. Letteralmente lo odiano tutti perché a differenza sua tutti gli altri un minimo di etica ce l'hanno) è questo ciò che intendono?
Tipo, una specie di sostituzione perché gli dei si sono macchiati di crimini contro l'umanità terribili? Che poi... la Tsarista NON E' anche lei un Archon?
COSA CAZZO- sto divagando.
TOrniamo al fatto che ho rovesciato il tavolo per colpa di quel cazzo di sedativo. letteralmente stai dando il plot armor al villain e non credo ci siano parole per descriverti quanto vorrei che tu vedessi il mio dito medio in questo momento (ti si vuole bene <3)

E ora... eh.
La scena finale.
Che non esiste. In realtà tutta questa storia non esiste e non è mai esistita. Per me il mio canon sono solo ciò che succede in Will e Forbidden, quindi tutto questo è un what if brutto generato da una mente malata.
I'M NOT DELUSIONAL! I'M NOT!
Sul serio però... uff. A parte che già sai quanto queste scene particolari mi triggherino a morte, però sì: dal punto di vista del carnefice? Oh, questo è tutto un altro paio di maniche. Che tipo, ok, è la tua confort zone la dinamica suprema che mi hai specificato, però NON POSSO CREDERE che tu abbia scrittuo tutta quella parte ultima a cuor leggero, o senza esserti fumato un intero campo di Marujana colombiano.
NON POSSO.
O forse sto semplicemente sottovalutando ancora una volta la tua depravazione, idk.
Scherzi a parte, non... posso dire di aver superato quella parte con molta attenzione. Ho messo letteralmente l'accelleratore ed il pilota automatico, perché se mi soffermavo sul marcio che mi veniva proposto, questa recensione usciva nel duemilaecredici per quanto scosso sarei stato e per quanto avrei dovuto recuperare mentalmente. Rendi queste scene di stupro sempre troppo bene, e quindi in modo troppo terribile. Oltretutto, togli alla vittima sempre ogni singola speranza. Tipo, non che sia meglio, ma se l'atto accadeva che ne so, in un vicolo di una città, o in un parco da qualche parte non so, esempi stupidi, c'è per quanto minuscola la possibilità di riuscire a fuggire o che qualcuno ti aiuti.
Ma tu, sia qui che con Miqui, non dai a Cyno nemmeno la possibilità di avere un pensiero di poter scappare. Sono lontani da casa, uno in un tempio maledetto sotto terra, l'altro in una nave che va in Russia, e non possono che essere seviziati in qualsiasi forma e voglia del loro terrificante aguzzino.
E onestamente, mi ha distrutto psicologicamente tutto il contesto.
Io non credo di essere mai stato così deturpato mentalmente da una lettura su questo sito, giuro. Non sono iperboli, mi sento drenato anche solo a lasciare questa recensione. E non so cosa sia peggio: se il fatto che la tortura è aumentata di un capitolo, se il fatto che sento il sospetto che questo pezzo di merda non sarà mai puntio per i suoi crimini, o se il fatto che comunque sia questo tipo di storie mi appassiona brutalmente.
Sono così tanto masochista?
Sì? (sì)
Insomma, che dire... complimentos: quell'ultima scena mi ha fatto fare un tuffo nel passato ricordandomi perché lo yaoi mi facesse cringiare, visto che ogni singola storia che trovavo era di QUESTO TIPO (ma romanticizzata. Ti lascio immaginare il mio stato mentale).
E' quasi... nostalgico.
Dovrò chiedere alle mie besites yaoiste di sfornare fic BL sane e wholesome a go-go, per poter guarire da questo abisso.
Ce dire, carissima... secondo me, questa recensione ti sembrerà quasi negativa, per quanto io abbia odiato la parte finale, ma voglio assicurarti che non è così XD non fraintendermi: tutto quel pezzo ultimo è un'overkill assoluta e vorrei bruciarla con il respiro atomico di Godzilla - me compreso - però è oggettivo che quando deliveri, deliveri sempre il picco dei picchi in quanto a bellezza stilistica, narrativa e introspettiva.
Augurandomi che quel tatuoaggio occhiesco non sia solo un ulteriore modo per rendere figo Dottore ma un qualcosa che, pian paino, lo annichilirà fino a renderlo un vegetale, noi ci vediamo a quello che spero sia il fottuto finale di quest'incubo.
Poi prego di leggere qualcosa di più dom wholesome da parte tua.
ME LO DEVI.

(E non mi hai neanche degnato della visione angelica di Arlecchino come avevi promesso... chi è il mostro in tutto questo, sul serio? T_T)

- TONIGHT, WE REWIEW! -

Recensore Master
03/08/23, ore 23:28
Cap. 3:

Allora, in primis - e so già che hai pronta... che cazzo ne so, una mazza da beseball come risposta. Hai una mazza da baseball in casa, per caso? Perché io sì - credo sia doveroso chiederti umilmente perdono, in ginocchio, per non essere passato ieri dopo il mio teaser.
Ma cerca di capirmi: sto raggiungendo letteralmente lo sclero. Non so come mai, ma sti ultimi due mesi estivi mi hanno drenato di qualsiasi voglia di non fare una scena sadomaso tra il mio collo ed una corda di vimini. E meno male che da domani almeno finisco l'ultimo giorno e poi ho 15 giorni di ferie.
Uff.
Ancora non ci credo. Tutto questo paraculaggio per dirti che mi dispiace non averti raggiunta ieri, ma ero veramente con il morale a terra. E si riflette sulle recensioni.
E questo capitolo NON MERITA una recensione del cazzo.
Non merita nemmeno una mia recensione, visto che sarà probabilmente sconclusionata come TUTTE le volte che parlo di qualcosa che amo.
Credo sia ormai chiaro che... ho amato veramente questo capitolo. Ma veramente tanto. E potrebbe essere controverso ciò che sto per dire, ma non mi aspettavo d'innamorarmi a questo livello.
Prima che si crei un malinteso, ti spiego: inizialmente, mi aspettavo DECISAMENTE di peggio. Mi hai manipolato mentalmente prima di tutto spiegandomi il tuo 'kink' nelle tue storie, poi dicendomi che letteralmente nello scrivere sto capitolo sei andata in not-comfort zone (e sì. Diciamo che tra le scene che potrebbero averti disturbata c'è solo l'imbarazzo della scelta...) e poi mi ci sono messo io che ancora non mi sono ripreso dal secondo capitolo di Sangue Marcescente.
Anzi.
Non credo mi riprenderò da quel capitolo.
Quindi sì, ho aperto questo capitolo a mani tremanti, aspettandomi una qualche brutalezza come quella che è successa all'Empireo shota. Dire che ho cominciato a leggere coi piedi di piombo sarebbe un eufemismo. E poi... ad ogni passaggio, ad ogni pagina, ad ogni avvenimento e ad ogni situazione, ho cominciato a prendermi di un BENE che non immagini minimamente. E mi sono reso conto di una cosa che mi ha fatto sentire strano e, soprattutto, colpevole:
'Oh porca di quella puttana. Sono nella mia comfort zone'
E' esattamente ciò che ho pensato alla prima scena che hai mostrato con i computer accesi nel buio.
Poi ti spiego.
Ma tornando a noi... allora... vorrei soffermarmi nel semplicemente elogiarti, di nuovo, per la caratterizzazione del Doc, ma un vero e proprio elogio credo sia dovuto all'ultimo capitolo. Lì veramente dirò ogni cosa che mi passerà per la testa sul motivo per cui questo è il fictional villain migliore della quale abbia mai letto. Ma almeno qua, una cosa, la posso dire: Zandik è passato da 'psicopatoco xenofobico manipolatore' a 'Scienziato Nazista delle SS' in pochissimi secondi. Che adesso che ci penso, entrambe le affermazioni sono compatibili. Però sul serio... già sul come mi hai impostato il tutto è stato catartico. Perché Zandik era quasi... coerente? Non so se mi spiego.
Mi spiego: essendo un super fan dell'horror, ho consumato qualsiasi tipo di media. Ed essendo il genere letteralmente una delle cose più elastiche e malleabili del mondo, tutto funziona. Se, ovviamente, scritto come dio comanda. E per un po', ciò che ho visto, è stata la perfetta trama per un racconto in cui lo scienziato di turno si ritrova a dover far delle ricerche su un... qualcosa, che sfida le leggi dell'esistenza e dello spazio e del tempo, e poi finisce con l'ossessionarsi, fino ad impazzire e all'essere consumato da quella stessa ricerca.
Ecco.
Qui la cosa è analoga, con l'unica differenza che Zandik parte già che fuori come un balcone. E lo confesso: se nei primi capitoli letteralmente ero quasi affossato per tutto lo schifo che ha fatto passare a Cyno, e l'ho ODIATO a morte... a sto giro, è stato quasi piacevole avercelo come protagonista, e pov.
Non mi fraintendere, però.
Ci sono stati dei momenti che hanno rotto la magia.
Tipo, che ne so... quando beve LO SPUTO di Cyno. Lì lo ammetto, mi è venuto effettivamente un po' di voltastomaco. Ma penso sia oggettivo, voglio dire. Soprattutto perché... he was so fucking way into it.
E ho cercato di non pensare troppo al fatto che gli abbia chiesto anche un esame delle urine.
L'ignoranza a volte è una benedizione. Resterò ignorante.
Poi cos'altro... ah già: l'essersi masturbato davanti al corpo incosciente di un MINORENNE!? Forse sono su una marea di liste dopo aver letto questa storia. Ne è valsa la pena.
Certo, non per la masturbazione, ma per il resto sì. Confesso che in questa scena ero al livello 5 dell'Uncanny. Mi chiedo... è stata questa la scena che ti ha cringiato? O quella dello sputo?
Perché entrambe sono decisamente ottimi partiti e posso immaginarti leggermente unconfortable a leggerle.
O forse... orrore degli orrori... il fatto che letteralmente Zandiki si sia fatto dominare da una bella donna e non abbia provato nulla? Uhm? Devo ammettere che non so come - cioè, in realtà sì - ma hai reso pure quel mini amplesso che non aveva nulla di romantico ESTREMAMENTE hot. Poi la scena dove Shohre si trasforma in Cyno e quell'altro rincoglionito letteralmente sta per morire a causa di un infarto per la troppa horniness è stata dannatamente cinematografica e coreografica. Scherzi a parte, complimenti davvero.
Ma ancora non mi va giù che Zandik non abbia provato nulla durante tutto l'amplesso.
Se avevo dubbi che fosse un mostro - non ne avevo - prima, ora decisamente non ne ho più.
Ma capisco che sto saltando di palo in frasca, quindi cerchiamo di tornare a dove eravamo prima: di scene in sto capitolo che mi hanno letteralmente fatto rabbrividire - per tutti i motivi migliori - ce ne sono state tante. In primis, ovviamente, ogni sigolo secondo in cui Anubis - o comunque, qualunque cosa sia all'internod di Cyno che assomiglia ad Anubis - appare sullo schermo è oro. Già la scena che c'era stata nel primissimo capitolo era qualcosa di stramaledettamente epico... qua però è stato una catarsi. A parte il fatto, e ci ritorno, che nella prima scena c'erano anche quei DANNATISSIMI COMPUTER AL BUIO che hanno dato un'aestetic liminale al tutto che mi ha quasi commosso, ma poi la presenza cosmica e terrificante dell'Entità la senti fin sotto la pelle. La puoi sfiorare ed è terrificante. E onestamente non capisco che cazzo ha nella testa quel pazzerello di Zandik mentre gli grida 'VIECCE!' con la strafottenza di un uomo che non vede l'ora di morire.
He just isn't like the other girls.
Poi vabbeh, la scena dopo, in cui Zandik 'controlla' l'entità per uccidere quella poverina... minchia che fi- allora, non so se era voluto, ma letteralmente era quasi come se Cyno e Shorhe fossero semplicemente dei burrattini di pezza sopra ad un placoscenico allestito solamente per soddisfare ogni singola delle più depravate fantasie del Doc. Quel cono di luce puntato sulla sala di vetro, Zandik che diventa uno spettatore... era letteralmente uno dei più fottuti spettacoli teatrali alla quale io abbia mai partecipato. Anche se, lo devo ammettere, mi è dispiaciuto un po' per Shorhe... voglio dire, a quanto pare era una razzista del cazzo pure lei, però insomma... non era esattamente una che aveva fatto del male a Cyno direttamente.
Un po' ho sbuffato quando Zanzibar non ha scelto i tre pezzi di merda come cavie, ma capisco anche il suo punto di vista. Almeno non gli ha fatto ammazzare dei bambini.
Comunque allora, Zandik che si mette letteralmente a eiaculare dagli occhi - sicuro che non fosse pianto quello. Non credo sia in grado di provare emozioni umane - è stato abbastanza catartico e disturbante.
Ma.
Pivellino... tu non hai controllato un cazzo di niente. Hai semplicemente messo Cyno in una gabbia e ha eliminato ogni singolo elemento secondario per forzargli la mano e far fuori Shorhe. Voglio vedere in un ambiente non controllato quanto riesci a tenere a bada letteralmente il Dio dei Morti.
La cazzo di maschera te la prende e finisce dove non batte l'Archon.
Detto ciò, mi dispiace Shorhe.
Riposa in pace, ed insegna agli angeli come simpare per una Red Flag su gambe intuibile ad almeno dodici chilometri di distanza.
... Mi stai dando dell'ipocrita *disse assieme al suo bodypillow di Arlecchino*
Detto ciò, durante tutto il Processo di Norimberga a Zandik, mi sono reso conto di una cosa: lui sarà cattivo, eh, però i Saggi e tutta la corruzione dell'Akademya è estremamente peggio. Letteralmente, non fossero ogni singolo di loro un manipolo di anziani bigotti del cazzo e figli di puttana, tutto sto casino non sarebbe successo. Il Doc ha semplicemente avuto un sentiero spianato dall'inizio alla fine, punto. Sono quasi peggio loro che, non solo non lo fanno secco sul posto, ma addirittura lo elogiano come 'un grande ricercatore' e quant'altro.
Ecco, lì mi sono saliti i cristi, per davvero.
E te lo chiedo: il Gran Saggio attuale è MORTO MALE o viene solo destituito/arrestato/esiliato?
Perché voglio tutte e quattro queste cose in ordine.
Ciò detto... Lisa... LISA!
PORQUE, MI AMOR! Che, in tutta onestà... il suo vibe era comunque quello: non tolgo il fatto che sia una brava persona. Lo è, si vede. E la mommy che tutti vorrebbero avere e da cui tutti vorrebbero essere coccolati a morte... ma la senti quell'oscurità che aleggia nel suo personaggio. L'oscurità che la spinge a sporcarsi le mani anche in modi subdoli e dibattibilmente orribili, pur di raggiungere un particolare obbiettivo. In questo caso, vedere Zandik in catene.
(guarda quanto bene è finita la storia, uh?)
E da questo punto di vista... su una cosa il Dottore è meglio di lei: lui accetta ciò che è. Accetto che è un mostro. Mentre Lisa tenta di negare di aver agito in modo forse anche più orribile di lui. Cyno, in fin dei conti, come fa notare anche il nostro, non si era mai fidato di lui, nemmeno per un secondo... ma di lei sì.
Ed è stata lei a lanciarlo nelle mani della belva.
CHiaro, l'avrà fatto sicuramente a cuore pesantissimo, ma dubito riuscirà a chiedere scusa a Cyno, o ad avere anche solo il coraggio per riguardarlo una sola volta.
Quindi, prende la via dei codardi e scappa a Mondstad.
Non posso negarlo... è stata veramente stronza.
Ma la perdono perché è una figa. E perché, alla fine, tutto era a fin di bene, anche se non è diversa dalle divinità che hanno distrutto città perché... perché Venti e Zhongli sono genocidi, esattamente?
Ma torniamo a noi, sto divagando.
Ad ogni modo, Zandik è stato punito per i suoi crimini e il vederlo arrancare, esattamente come ha fatto Cyno per tutto quel tempo, è stato sadicamente soddisfaciente. Aaaah, la Ruota del Carma...
Insomma, dunque, tutto bene quel che finisce bene, no.
Sto cazzo.
Ed ecco che arriva la SCENA del reclutamento. Posso dire che, forse, tu possiedi una delle capacità di caratterizzazione dei personaggi migliori che io abbia mai letto? Non hai detto alcun nome, ha rivelato solo un dettaglio e gli hai fatto dire solo quattro battute... ma mi hai reso Pierro una di quelle minacce che letteralmente fanno vibrare le fondamenta della civiltà stessa. Cristo Santo, ZANDIK è sembrato spaventato, per un secondo. E se non lo ha spaventato il Dio in Cyno, ma lo ha fatto prendere male aver parlato cinque secondi con il suo prossimo CEO... questo la dice lunga su quanto sia una bestia quel vecchio.
Che allora, sarò io, ma tipo me lo immagino che sotto quel mega pastrano è tipo un mega palestrato che ti solleva una smart con un braccio. COmunque, la scena del reclutamento è stata il culmine, letteralmente il momento in cui ho capito che sto capitolo appartiene all'UNESCO.
E ti ringrazio per avermelo fatto leggere...
Anche se...
Pierro ha parlato degli Harbingers, ma tutto ciò che ho letto io è stato 'Da ora, Dottore, sei uno degli Harbingers, e servirai fino alla morte la tua nuova signora: l'Unione Sovietica'.
Non avresti mai dovuto confermarmi che gli Harbingers hanno origini russe.
Hai fatto un danno.
In sostanza mia cara... wow. Mi mancava un sacco recensirti qualcosa e, come ho detto, sto capitolo si è presentato come una manna dal cielo che MAI avrei considerato di amare così alla follia. Come ti ho detto, mi aspettavo di rimanerci così tanto male dal non dormire la notte (già successo. Storia vera. Dopo il quarto capitolo di Will in cui Candace pensa male di Cyno. Cosa dice questo di me?) e invece, mi hai dato uno dei pezzi migliori horror che io abbia mai letto.
E' un peccato che non si possano mettere più tag, perché tutto questo era puro terrore. Ed ho amato ogni singola cosa.
Quindi grazie, davvero, grazie per questo capitolo. Ogni volta che pubblichi, mi rendo sempre più conto che l'averti scoperta come scrittrice è una benedizione.
Ma ond'evitare d'essere troppo simp, spero di rivederti presto!
.
.
Ok sì, c'è ancora una scena. Ma il flash forward finale è... dannatamente meme.
Letteralmente, guarda, ti ho già preparato il template:

*Cyno che scende dalle scale* io che sto facendo un'ottima run senza aver ancora preso danno.
*Dottore che si presenta* Waterfall Dance

Che poi, non posso fare a meno d'immaginarmi Dottore che rivede Cyno, maturato, a torso quasi completamente nudo, tornare eretto dopo l'inchino e il Mahamatra che, disgustato, si porta una mano alla faccia e dice 'ti prego DIMMI che hai un bisturi in tasca...'

- TONIGHT, WE REWIEW! -

Recensore Master
26/06/23, ore 23:33

[Ero pronto a sottopormi alla challenge di leggere questo nuovo capitolo con 'Only for You' di Magirevo in sottofondo. Meno male che non l'ho fatto perché altrimenti sarebbe stato terrificante. Ma anche abbastanza esilarante, non nego]
Allora, credo di aver fondamentalmente capito una cosa, leggendo questa storia. Ovvero che, nonostante io abbia la stessa capacità di reggere l'alchool di Sara, probabilmente diventerò un alcolizzato.
Che da una parte, meno male.
Servirà molto poco per affondare in una spirale di depressione dopo essersi ritrovato la propria anima violentata dal MALE che si annida tra queste pagine.
Comunque sia, ehy.
Yo.
Guscio vuoto e privo di pensieri qui.
Citerò in giudizio ogni singola sillaba di questo scritto non appena mi sarà stata diagnosticata una depressione cronica. Che in realtà CREDO fosse già intrinseca dentro di me da tempo. Ciò detto, l'unico effettivo motivo per cui ho cominciato così la recensione, era fondamentalmente perché non potevo semplicemente lasciarti una sfilza di complimenti come sempre.
DAI.
Questa cosa mi sta provocando dolore fisico, ho il PIENO DIRITTO di farti sentire in colpa (e lo so che non ti sentirai in colpa perché sei... fondamentalmente una psicopatica, ma lasciamo stare)
Ora, parlando seriamente, ripeto una cosa che ho sempre ripetuto, ma mi sembra giusto rimbeccarla ogni singola volta che me ne rendo sempre più conto: il tuo stile di scrittura è OGGETTIVAMENTE impeccabile. E letteralmente, quando scrivi cose che senti estremamente tue, estrapoli veramente qualcosa di straordinario.
Tutto questo per dire che, a mani bassissime, hai creato uno dei villain più spaventosi, perfidi e terrificanti che io abbia mai visto. No allora, so che tecnicamente il Doc non è un tuo personaggio originale, eh, non me ne volere, però parli sempre in maniera ottima della caratterizzazione dei personaggi di Genshin Impact, quindi questa la considero tutta farina del tuo sacco.
Tornando a Dottore: è un cavolo di capolavoro. Ho visto affreschi meno dettagliati, perca miseria. Partendo dal presupposto che i Villain Manipolatori e sadici sono diventati un po' il mio Gulty Pleasure ultimamente - il che potrebbe avere o non avere a che vedere con una Redhead di una certa rinomata infamia. Non ho detto niente - e quindi appena ne vedo UNO in azione, eh... un po' sono hypato.
Però tu tipo hai preso quell'hype e lo hai aumentato a mille, o comunque un qualche altro numero di quattro cifre, perché per come hai fatto tu Zandik hai tirato fuori qualcosa di fenomenale. Partendo dal presupposto che, nonostante la storia sia tutta interamente vista dal suo punto di vista, la sua sola presenza, quando entra in contatto con qualsiasi altro essere vivente presente nella stanza - a parte Lisa. Ma di lei parliamo dopo - è peggio di un meteorite che sta per schiantarsi sulla Terra. E' un maledettissimo Titano che sta per divorare un intero villaggio. Partiamo per esempio dalla scena iniziale, che già lì - e il fatto di avere una sorellina minore non ha aiutato - mi sono teso come un violino.
Ho sentito letteralmente la spina dorsale fare un assolo degno degli Elvenking.
E' stato a dir poco terrificante, soprattutto perché, come sempre, hai una mostruosa capacità di far trasparire le emozioni che è s' invidiabile... ma cazzo se a volte mi prende il collo con violenza. Letteralmente il terrore provato dalla bimba era il terrore provato da me.
Certo, se ne avessi la possibilità e capacità, te lo direi io cosa cazzo farei a Zandik me lo trovassi di fronte (suppongo sia un sentimento reciproco) però letteralmente, come un cevo davanti ai fari di un auto. Che poi letteralmente, questo qui è un pazzo serial killer malato di mente che probabile nell'Unità 731 faceva un mega figurone, quindi la reazione di Collei, soprattutto a causa del terrificante passato avuto con questa persona, era del tutto giustificata.
Ma poi, ancora, già cominci a delinearsi la sua non più così tanta infantilità. Se prima letteralmente aveva perso la pazienza solo perché Cyno gli aveva bagnato il naso... adesso il mostro ha cominciato a diventare paziente, e terrificante.
Zandik non è più nemmeno facile considerarlo un semplice umano, o villain: è letteralmente una Catastrofe su gambe. E la cosa peggiore, è che è praticamente intoccabile. Un ricercatore rinomato, che sa quali testicoli massaggiare per essere sempre guardato di buon occhio, e con letteralmente una valanga di rincoglioniti che lo guardano dal basso verso l'alto con ammirazione, ignorando che davanti ai loro occhi si nasconda letteralmente il Diavolo.
Tral'altro, commento a freddo: ogni singolo pensiero, ogni singola parola e ogni sua singola azione, io li percepisco con la stessa intensità con cui si percepisce un rullo compressore che ti passa sulle gambe.
Mi sento in perciolo solamente a leggere di lui...
Ma poi tra l'altro, sai qual'è la cosa secondo me più terribile? Tu dici, ok, è uno scienziato pazzo, sarà sicuramente un sociopatico che non riesce a comprendere le emozioni altrui.
E sì.
Il cazzo.
Questo maledetto, penso, sia una delle creature più empatiche che io abbia mai visto: il modo in cui legge le persone è maledettamente impeccabile, e percepisce ogni singolo frammento di ogni singolo carattere nemmeno gli esseri umani fossero libri aperti, ma post it lasciati sul frigo dalla mamma - che fondamentalmente, mi pare di aver capito, è ESATTAMENTE come lui vede ogni singolo essere vivente che non sia lui. No cap - è sa benissimo come sfruttare questa cosa come arma. Letteralmente, poteva decidere di fare l'analista, o lo strizzacervelli e aiutare letteralmente una marea di persone.
Però no.
Quella rana sezionata all'asilo gli era sembrata particolarmente interessante e quindi aveva deciso di dedicarsi tutta la vita al far soffrire gli altri.
Oh, son scelte eh.
E con questo - spero - di aver concluso il Rant sul perché il Doc è letteralmente una Maledizione - direi che definirlo Benedizione, per quanto scritto bene, fosse poco etico - e sì, sembra che io sia appena diventato il più grande simp sulla faccia della terra, ma giuro che non è così! Diciamo che, quando un villain è fatto così bene, il motivo per cui lo apprezzo così tanto è fondamentalmente derivato dal fatto che, sicuramente, amerò ancora di più la sua caduta. Perché sì, sono comunque sempre dell'idea che i narcisisti pazzi che pensano di avere letteralmente tutto il mondo ai loro piedi, prima o poi, faranno uno di quelle stronzate che se ne pentiranno per tutta la vita.
Succede sempre così.
Spero.
Ma detto questo, parliamo anche del resto: allora, innanzitutto, QUANTO FIGO lo scambio tra Lisa e Zandik. Partendo dal fatto che in quel corridoio letteralmente c'era tanta di quella tensione che, fosse stato uno shonen, metà Accademia era già stata annientata, ma poi il loro dialogo MADOOOOOOOOOOOONNNA santissima, se potessi sposare un Dialogo, sicuramente sarebbe questo. Perché, da un certo punto di vista, credo che Lisa sia l'unica persona che Zandik effettivamente rispetti o, comunque, che riesce a percepire come una minaccia.
Più o meno.
In verità, anche Lisa ha le mani legate pare, e suppongo derivi dal fatto che se gli mettesse le mani addosso sarebbe un po' come se tentasse di assassinare un politico. Purtroppo, tra personaggi di spicco, il naso non ci ficco. Certo, visto il finale della storia, immagino che quella donna, per quanto per un momento in questa storia sia stata la cosa più terrificante per un intero paragrafo - Lisa Minci mi mette sempre in uno stato positivo di ansia - si pentirà per sempre di non aver agito prima. Mi dà comunque l'idea di una persona che ci tiene ai propri studenti.
Come ogni Maestra Strega che si rispetti, insomma.
Altro commento a caldo e più o meno off topic: è canonico che letteralmente ogni volta che qualcuno lo definisce mostro, Zandik abbia un'erezione?
Perché MI PARE abbastanza canonico, sai?
Comunque sia OOOOOH, che bello, un'altro esempio per cui letteralmente mi chiedo come sia possibile che non ci sia stato un disastro come quello delle Columbine pure all'Accademya: razzismo.
Razzismo puro.
Posso dire una cosa? Stai letteralmente scrivendo una fic su uno dei giochi più INNOCENTI che siano mai stati inventati dall'uomo - per innocenza non intendo ciò che accade in Rule 34. Ovviamente - mettendoci dentro problemi stramaledettamente umani e reali che mi sento le budella compresse. E il fatto che tu probabilmente riusciresti a descrivere il Massacro degli Armeni con una simile bravura non aiuta la mia sanità mentale. Perché voglio dire una cosa: se questo è il tuo accanimento verso Cyno, che è un personaggio che AMI, io non voglio NEMMENO PENSARE cosa succede in quella testolina alla gente che odi.
Potrei finire sulla lista dell'FBI o della CIA solo sapendolo.
E per quanto sarebbe piacevole finire nell'Area 51, sto anche io aspettando ancora il DLC di Elden Ring, quindi evitiamo per ora.
Ma detto ciò, la scena dentro la capanna... eh. E' stata abbastanza difficile da ingoiare. E' una di quelle che letteralmente ti lasciano a gambe inginocchiate a terra, soprattutto perché di fronte hai una delle peggiori e più terribili ingiustizie che siano mai capitate e tu sei completamente e disgustosamente impotente.
A tutto.
Soprattutto perché non puoi effettivamente entrare nella storia ed alleggerire l'Accademia di tre imbecilli. Che allora... da un lato, trauma.
Dall'altro, beh... non posso fare a meno di pensare che il quindicenne bullizzato in modo così brutale e meschino, tra qualche tempo, diventerà il porca puttana di Mahamatra dell'Accademya.
Il che fondamentalmente significa che, sempre se non venegono usati nel prossimo capitolo come modo per il Dottore di vedere cosa un Cyno assetato di sangue può combinare, forse hanno lasciato l'Accademya.
Forse hanno lasciato Sumeru, anzi.
Per quanto io si abbastanza convinto che il ragazzo non sia uno che serba rancore... forse.
Ma ciò detto, il fatto che tu mi dica, in primis che, dopo tutto questo, ci saranno ancora tre capitoli in cui percepirò sempre più pezzi della mia anima svanire, e soprattutto che il PEGGIO deve ancora arrivare, mi perplime.
Soprattutto perché letteralmente la speranza sta morendo, in modo anche piuttosto gore.
Spero che finiti questi cinque supplizi mi coccolerai con qualche altra tua storia dell'altro tipo.
Perché temo di averne estremo bisogno...
Ma con questo, direi che si possa solo ritornare al punto iniziale: ogni singla cosa che scrivi è oro. macchiato dal sangue, ma pur sempre oro.
Mia carissima... non so se è peggio l'attesa di vedere il male o se vedere il male direttamente... quindi spero la prossima pubblicazione non mi lascerà troppo sulle spine T_T
Odio quando succede.

- TONIGHT, WE REWIEW! -

Recensore Master
12/06/23, ore 19:49

Parto subito con il dire che sì.
Come sempre, la storia già ieri avevo visto che l'avevo pubblicata. Ma ero impegnato a leggere roba wholesome. Volutamente. Perché vuoi che se prendo sto viaggio qua assieme a te in ste pagine SICURAMENTE non torno con la mente sana dopo tutto. Per bilanciare probabilmente mi dedicherò anche a scrivere fic curative, altrimenti LA NOTTE NON DORMO.
Detto ciò, carissima: attendevo con ansia l'arrivo questo giorno.
Per due motivo
Uno positivo, siccome si tratta pur sempre di una tua storia super mega scritta bene e piuttosto dark.
Ed uno negativo, siccome si tratta pur sempre di una tua storia super mega scritta bene e piuttosto dark.
Dunque, cercherò di andare comunque sul mio solito ironico e leggero per non impazzire completamente, anche se credo sarà estremamente difficile. Ma con quest'introduzione anche troppo lunga... beh, credo sia il caso di proseguire.
NO. Invece no: prima un paio di domande di circostanza. Innanzitutto, tutto il primo paragrafo con il Dottore, suppongo di doverlo interpretare enormemente dopo rispetto a quello che è accaduto le cose dopo, giusto? Cioè, palesemente è così, però chiedo per avere una sicurezza assoluta. Fondamentalmente perché sono un deficie- secondo luogo, anche se questa probabilmente è una domanda che non riceverà risposta visto che POTREI entrare in territorio spoiler - forse - e quindi: questa situazione incresciosa, temporaneamente, come si colloca tra le vicende che mi stai narrando negli altri pezzi di storia? E soprattutto: l'universo narrativo è sempre lo stesso, o in stile marvel ci sono qualcosa come dodici universi paralleli che si aprono ogni volta che il culetto di Cyno viene sfonda-
Bene, dopo questo, direi che possiamo cominciare con il me che non è pronto. Ma pronto per niente. Dis Papa is not ready for trauma.
Cioè, in un certo senso SI visto che ormai mi hai teaserato fino alla nausea quanto terribili sarebbero state queste righe e quanto probabilmente non mi sarebbe servito uno psicologo, ma un'Esorcista per potermi liberare dagli incubi che probabilmente avrò nei giorni a venire. Perché NO: NON E' una cosa positiva se, dopo questo capitolo, mi scrivi che le cose possono PEGGIORARE.
Prima io ti ritenevo con una malvagità 'Madoka Magica'
Invece ora scopro che hai una malvagità 'Albert Fisch'
NON STIAMO BE- mi calmo.
Non sto nemmeno parlando della storia ed ho già vomitato tante di quelle cose senza senso che potrei anche risultare più psicopatico del protagonista della storia. Una versione buona di psicopatico, comunque. Non Zandik, ma Faust (perché non ha incontrato Faust... povero Cyno T_T) quindi stai pure tranquilla.
Detto ciò, parliamo un po' di Zandik, prima con una cosa che, almeno per me, nel poco che conosco, è canon: ma tipo non è che il Dottore, per quanto sia il secondo diretto dal boss finale, è tipo il più ODIATO anche tra gli Harbinger per il fatto di essere... beh... senza la minima inibizione? No perché credo che tra queste parole in cui lo hai presentato, ho potuto captare almeno una cosa: Zandik è puro male.
Non ha backstory tristi.
Non ha motivi etici per fare quello che fa.
A me sembra proprio che il suo unico scopo, sia quello di essere oscurità e malvagità pura. Quanto... quanto è figa sta cosa, esattamente?
Non guardarmi così, lasciami spiegare: in un mondo moderno LETTERALMENTE saturo di villain che 'lo faccio soltanto perché ho *inserire motivo triste* e sono incompreso' quando vedo un cattivo con la cazzo di C più maiuscola che possa esistere al mondo, non posso che gongolare.
Per quanto probabilmente odierò ogni singolo momento in cui lo vedrò sullo schermo sto grandissimo bastardo, che dio mi fulmini se non lo reputo estremamente affascinante. Voglio dire, il merito è fondamentalmente tutto tuo. Direi che la scelta di scrivere la storia sotto il suo punto di vista è tipo una delle scelte più intelligienti e spettacolari in assoluto: come entrare nella psicologia di un personaggio tanto distorta ed orripilante se non DIVENTARE quel personaggio?
Che posso immaginarti: letteralmente hai preso una nave e sei andata nel centro dell'Oceano per allontanarti dalla Confort Zone, non è vero? Perché voglio dire, lo hai fatto con Mal, ma a sto giro non dai nemmeno il minimo spazio ai sentimenti positivi, mi dici. Letteralmente questo è un totale e BRUTALISSIMO accanimento.
Che voglio dire, è perfettamente logico: ci hai deliziato con storie adorabili e wholesome di una delle relazioni poliamorose migliori della decade, era necessario bilanciare ogni cosa, no? Che tra l'altro, fondamentalmente, dopo questa l'universo è a posto almeno per due secoli, visto che questo è solo un assaggio di questa crostata al gusto 'veleno'.
Tornando ai complimenti: per quanto io sappia che i personaggi, beh, non sono tuoi originali (purtroppo), amo come tu li caratterizzi. E pure nella sua malvagità, il Dottore brilla come una stella oscura. Considerato che stai letteralmente facendo il lavoro della lore di Genshin al posto degli sviluppatori, direi che i complimenti li meriti comunque tutti dal primo all'ultimo. Letteralmente stai rendendo la trama di un gioco pegi -3 quella di Berserk, in un certo senso.
Quindi dov'è che c'è da non essere contenti?
Ma detto ciò, Zandik si dimostra quello che fondamentalmente è fin da subito: un fottuto maniaco del controllo. Uno di quelli che se esiste anche solamente un qualcosa che va contro la sua volontà oppure il suo piano, sbarella.
Si è visto, ci tornerò dopo.
Anzi, ci torno adesso: il Dottore è letteralmente uno stracazzo di moccioso del cazzo. Ti spiego: sono dell'idea che questo tipo di Villain sia la feccia della feccia. Perché sono letteralmente dei mostri che si comportano da mostri solamente con chi sanno di poter piegare. Ed è per questo che, secondo me, con Cyno - per quanto temo vedremo abusi e mindbreaks ben peggiori - sembra che abbia fatto una delle sue peggiori scommesse.
Allora, partendo dal fatto che Cyno sembra letteralmente nato non per essere preda ma predatore (alpha) e letteralmente le uniche due creature che possono piegarlo - però dolcemente - al loro volere sono la Goth Mom del deserto e letteralmente Nepheli Loux però anime, amo come... letteralmente con lui la manipolazione funzioni quasi meno di zero. Dottore è un cattivone della madonna, iper malvagio e terrificante, ma a sto giro... che cos'ha tra le mani? Cominciamo con il dire che amo come sembra quasi che si siano, per un po', usati a vicenda. Quello pazzo per le sue ricerche e per potersi trastullare nel suo ego, lo sciacallo topo di fogna, invece, ehi: vitto e alloggio gratis.
Insomma, sticazzi.
E poi oh, Cyno sarà sottomesso, ma non è rincoglionito: scopre praticamente in tre paragrafi di essere tra le grinie di un potenziale Serial Killer, e decide 'naaaaaaaaah' e comincia a farsi soldi per... produrre in casa del Lexota- è un'arma di distruzione di massa quel moccioso.
Se a TREDICI STRACAZZO DI ANNI era così subdolo, cosa cazzo sarà diventato adesso?
Ma mi sto rendendo conto di star cominciando a simpare per Cyno quasi peggio di te - guarda in realtà non creto - quindi conludo con il dire AH! Adesso ho capito qual'è per l'esattezza il tuo tipo preferito: il tipo con la sindrome '9S'
Ovvero 'Con me non fotti. A meno che tu non sia una goth-mom di almeno mezzo metro più alta rispetto a me'.
Che voglio dire, uuuh... certo che sì?
Ma detto ciò, quando Zaratustra lì sbrocca perché lo stronzetto a cominciato a farsi soldi tramite traduzioni per gli accademici, ho capito quanto sto maledetto bastardo sia terrorizzato dalle cose che non sono sotto al suo controllo. Lui non è Alhaitham che, concettualmente, potrebbe rivelarsi anche più pazzo e pericoloso di lui - anche di tanto secondo qualche ragionamento - e che va per la conoscienza, lui è per il controllo. E' potente e pericoloso, e sicuramente essendo fondamentalmente una specie di Mezza divinità - credo? In realtà boh. Diciamo che basandomi sulla trasformazione di Tartaglia e sul fatto che Wanderer abbia un EVA questi non mi sembrano proprio i tuoi avarage characters - può disintegrare capitali con uno schiocco di dita... ma in verità è così dannatamente insulso e piccolo, se se la prende così tanto perché il suo stupido topolino lo ha fottuto ed è riuscito a svignarsela per vendere traduzioni.
E proprio questa sua incapacità di pensare come un vero Johan Liebert, butta il suo 'prigioniero' nella punizone più brutta. Allora, oltre ad averci regalato OVVIAMENTE un'altra scena di cosmic horror magistrale - lo fai apposta, sì? Dimmi che lo fai apposta: appena hai capito che amo questo tipo di narrativa letteralmente sembra che ogni storia dove non si tocca 'L'Abisso' di Cyno si toccano altri tipi di Abissi ben peggiori - che sicuramente si collega tra la collezione di quelle precedenti, capiamo una cosa: Zampato è un personaggio molto più complesso. Perché sì, da una parte è tipo mega curioso e ha il piano leggermente tossico ed inquietante del MANNAGGIA ALLA MISERIA creare una divinità umana - questo prendeva il Bendaryl da piccolo e non ci sono scuse - ma dall'altra parte... beh, ciò che non controlla non è che lo fa incazzare.
Lo terrorizza.
O almeno, così mi è parso di capire. Letteralmente il come reagisce alla qualunque cosa si annidi nel suo prigoniero è un miscuglio di emozioni che nemmeno dovrebbe esistere in vita. Questo qua è un pazzo maledetto e lo amo. E proprio perché lo amo come villain, probabilmente nella mia mente creerò almeno dodici scenari diversi in cui muore male.
(Anche perché mi risulta pesantemente difficile non immaginarmi un combattimento finale tra lui e Cyno in MIO stile. Ma voglio dire, mi conosci no?)
Comunque sia, il come dopo quell'accaduto, Cyno paia non solo meno sottomesso, ma addirittura ancora più incattivito ed austero nei suoi confronti, mostra letteralmente quanto sia una bestia sto ragazzino.
A PORCA PUTTANA DI TREDICI A- la smetto.
Ma scusa, quanto poco gliene frega? Cioè sì, traumatizzato a morte dentro al buio, lasciato a piangere come un cagnolino bastonato ed a pregare. Sicuramente, in quel momento il sadismo del Doc ha avuto una golden erection, e potrebbe avergli fatto piacere.
Peccato che mi sa che il corso di ragionamento di Cyno sia stato: beh, questo era il peggio che poteva farmi. E l'ho affrontato. Che altro potrebbe fare ancora?
Lui lo sa.
Il Dottore lo sa.
E adesso letteralmente e Cyno ad essere Johan dentro la sua casa.
Zandik fa, ovviamente, l'errore tipico dei cattivi ossessivi e abusatori: si ossessiona. PENSA UN PO!? E ovviamente, almeno così la vedo io, comincia a sbarellare anche di più rispetto a prima. Ed infatti, quando di nuovo gliela rifà sotto il naso, va completamente fuori di testa.
Zendaya è letteralmente l'Alto Evoluzionario, con l'unica differenza che - per adesso - Cyno non lo ha ancora deturpato brutalmente (E che ci vuoi fare? Letteralmente sta storia è piena di parallelismi con il mio film preferito di sto periodo e che non vuoi che non li colga?).
E nonostante, perlomeno in questo capitolo, Cyno si è portato a casa la vittoria, nonostante tutte le parole turpi che ho rivolto al Doc fino adesso... continua a farmi paura. Perché è una minaccia costante, e nonostante la sua precaria stabilità mentale ed i suoi comportamenti infantili alla Kira, ha collegamenti di un certo livello.
Collegamenti che, ovviamente, come buon codardo, lo portano a fare un ragionamento ovvio: so di non poterlo ferire più. Di non potergli portare altro dolore e che, fondamentalmente, il mio guinzagli non lo può più tenere... perciò mi punto sulle persone che ama.
E ovviamente sto viscido schifoso va subito ad accanirsi su Collei.
Chiaramente. E questo NON VA bene. Soprattutto perché abbiamo VISTO quanto sbrocca quel pirla se quella lì si prende male e sparisce. Se la scoprisse tra le grinfie del Dottore... Ok, in realtà, non so esattamente.
Una parte di me dice che è proprio lì, nella parte dove deve decidere se essere lui la vittima sacrificale per Zandamark - non credo finirò mai i nomi del cazzo - che ci sarà la scena che decisamente ho più angscia a leggere della storia - visto che ancora non è avvenuta. Aiuto -
Ma un'altra parte di me... una speranzosa dice che probabilmente è il punto dove vediamo una versione di Cyno che nemmeno Candace vorrebbe vedere. Perché comunque Cyno, si dica quello che si dica, ha un Dio della morte dentro di se.
E generalmente quel tipo di divinità non è che lasci proprio correre le malefatte.
O più semplicemente, si torna alla prima opzione, e Candace letteralmente fa pentire a Zoldris anche solo di aver deciso di intraprendere una carriera da operaio.
Perché devo fartela sta domanda: quel 'muore' rivolto al Dottore, eri tu che semplicemente facevi la scenetta del morire, o proprio CI CREPA di merda dopo tutto il male che ha compiuto?
Perché non vedo alette, o asterischi. Mi sembra un'affermazione, e potrebbe essere l'affermazione che mi farà leggere la storia con un sorriso di Solo Leveling tra le labbra mentre mi pregusto quanto MALE questo bastardo sta per finire.
I'm gonna enjoy, every last little bit.
Ma detto ciò, carissima, quando devi deliverare, deliveri sempre delle bombe incredibili. Le tue storie sono letteralmente una di quelle cose che mi intrigano ogni singola volta. Il tuo modo di scrivere è una meraviglia, anche quando parli di cose tanto orripilanti come queste. Rendi argomenti che sicuramente non mi cercherei da solo estremamente intriganti ed incredibili da leggere.
Ed è con questo commento che ti chiedo: ti prego, non smettere MAI e non cambiare MAI.
Perché è sempre bello quando vai alla ricerca di oro e trovi diamanti, non trovi?
Detto ciò... aaaah... attendiamo il peggio.
(passerò i pagamenti da fare al Vaticano tutti a te, eh. Mica me lo pago io l'Esorcista)

- TONIGHT, WE REWIEW! -