Ciao! Volevo leggere qualcosa su Sirius, e dato che in questo fandom ho recensito molto poco, ho deciso di recensire te - in primis perché dopo aver letto ho avuto voglia di farlo, in secondo luogo perché l'hai scritta per quello che io definitò sempre il giorno maledetto. Dopo anni - e ne sono passati più di 15 - ancora soffro per la fine che è stata fatta fare a Sirius.
Ne ha passate di ogni, eppure non ha potuto avere seconde possibilità; pare quasi che la sua unica "liberazione" fosse la morte, cosa che ho trovato altamente ingiusta (capisco far venire un trauma a Harry, ma francamente sono dell'idea che potesse fare qualsiasi cosa, meno che infierire proprio sul più sfortunato tra loro (e non parlo di Remus più avanti, che ha avuto sì delle gioie, ma tardi e con fatica... insomma, per i Malandrini solo tragedie in ogni forma possibile).
Il rapporto tra Sirius e Harry è sempre uno dei miei preferiti, e sono contenta che tu abbia mostrato un momento tra di loro così carico di tristezza, mostrando il Sirius spezzato dalle tragedie del passato, quello che non ha trovato pace, e che fatica a essere una buona figura paterna per Harry, ma che dà comunque il massimo, malgrado tutto.
Come ti hanno già detto, c'è qualche errorino, ma secondo me si sistema con una rilettura; non cambia l'intensità che si sente in questa storia, che rivela tutto l'attaccamento che tu stessa hai per il personaggio. Questo conta, più di ogni altra cosa - pensa che io ogni volta che penso alla morte di Sirius mi ritrovo con gli occhi lucidi, sono proprio irrecuperabile ^^"
Ma quando si è tanto legati a qualcosa, anche solo a un personaggio che ci ha toccato molto, è normale.
Grazie per aver scritto questa storia <3
Un bacione,
Mokochan
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