Recensione premio per la Forza 4 Challenge
Raramente mi interesso a fic femslash, perché nel mondo dei fandom esistono davvero pochi pg femminili che mi piacciano e mi interessino, ma in questo caso erano scritti da te e, soprattutto, si trattava di una raccolta di drabble. Praticamente per me è stato un obbligo passare di qui e leggere – e sono felice di averlo fatto perché, al solito, ho davvero apprezzato il modo in cui sai raccontare dei personaggi.
Non conosco le canzoni di Taylor Swift quindi oltre a non aver idea dei riferimenti nel canon di Harry Potter, sono manchevole pure nei confronti degli easter eggs delle sue canzoni, ma tant’è, mi è piaciuto leggere la storia come una sorta di original con una spolverata di Hogwartsverse che tanto mi ha fatto felice così.
Inizio col dire che ho trovato molto azzeccata non solo la divisione in paragrafi, ma anche in periodi e stagioni. Mi è molto piaciuta, perché non solo le stagioni vengono definite dal mese, ma vengono rappresentate anche nella simbologia che compare durante tutta la storia: come i tralci d’edera nell’autunno, che è una pianta che proprio in autunno fiorisce ma i cui frutti sono molto velenosi. E il fatto che nella tua storia le due si intreccino come edere, fino ad esserne ricoperte sembra quasi un monito a un futuro che, a differenza dei sorrisi di Marlene che Hestia si aspetta, sarà più doloroso che mai.
Ogni drabble è una scalpellata al cuore, c’è un senso di dolore e malinconia che permea tutta la storia, e in Inverno, dato la stagione non potevo aspettarmi un po’ di gioia, maledetta te, anche se il fatto che sia a Dicembre che Hestia dice a Marlene di amarla, per un po’ mi aveva fatto sperare in un momento di gioia. Ah, illusa. E invece le immagini della sciarpa appesa all’attaccapanni che lì rimane fino alla fine, insieme ai ricordi, è un’immagine tanto bella, tanto delicata, quanto drammatica. E questo segna anche l’inizio della fine, perché nella drabble seguente Marlene muore.
Il paragone alle foglie d’autunno sotto ai tacchi sono la parte che mi ha colpita di più, ma anche la frase finale “Che la Divinazione fosse solo una maledizione, Hestia l’ha sempre pensato” e il fatto che Marlene sapeva che sarebbe finita così (e, credo, l’abbia lasciata proprio per quello?)
Infine, l’Estate, una stagione in cui i colori sono più vividi e brillanti, abbiamo una drabble che fa sempre male, ma che vede almeno Hestia ritornare a volare. E che bella che non è la scena di lei che lascia sassolini sulle tombe e quando si rialza, riprende la strada davanti a lei, ad indicare come nonostante la morte di Marlene e tutto quello che ha significato, per lei la vita continua.
Ho veramente amato tutto, il tuo stile è stato commovente e sei riuscita a dare un dipinto di questi personaggi davvero perfetto, seppure con poche pennellate – ma le drabble sono belle anche per questo, perché non è necessario dire e spiegare tutto, basta essere capaci di mostrare le giuste angolature e il resto del disegno ce lo creiamo noi lettori. Bellissimo davvero, complimenti! |