Recensioni per
Nulla più aveva senso
di paige95

Questa storia ha ottenuto 21 recensioni.
Positive : 21
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
24/09/23, ore 16:52

Buon pomeriggio! 😊 non sono sparita, bensì mi sono letta tutta questa storia fino a questo momento così da essere in pari. Come dico spesso nelle recensioni, se qualcosa mi piace devo necessariamente farlo sapere all'autore perché a fangirlare in silenzio proprio non riesco!
Quindi ti dico che questa storia mi ha preso tantissimo, si vede che ne sei appassionata e mi piace il tuo modo di esprimerti! Sissi è un personaggio interessante!
Inoltre, mi sono accorta solo adesso che mi hai inserita tra gli autori preferiti, wow, non so come ringraziarti che onore! 😍
Un abbraccio!

SwanXSong

Recensore Master
16/09/23, ore 14:54

Ciao, sono così felice che tu abbia finalmente pubblicato una nuova storia di Sissi e non vedevo l'ora di avere il tempo per leggere e commentare! Come sai amo tutte le tue storie, ma quelle su Sissi mi coinvolgono e mi emozionano particolarmente e per questo sono tanto contenta.
La scorsa storia era dedicata al suicidio di Rudolf e qui Sissi e Franz vengono informati dell'accaduto. Non riesco neanche a pensare al dolore terribile che ha provato Sissi, ancora una volta costretta a dire addio a una persona tanto amata, e questa volta forse ancora più straziata e lacerata da rimorsi e sensi di colpa perché forse, e sottolineo forse, avrebbe potuto fare qualcosa per prevenire la tragedia. Ho amato molto come tu abbia sottolineato i primi pensieri di Sissi, il fatto che Rudolf già in tenera età avesse mostrato problemi comportamentali e che sia Theodore sia una della amanti del giovane avevano parlato alla madre di disturbi nervosi e tentativi di suicidio. L'Imperatrice si incolpa per non aver dato peso a questi accenni e ancora di più per non aver voluto ascoltare la cortigiana proprio in quanto tale, per non mettersi al suo livello, mentre ora sarebbe pronta a umiliarsi di fronte a chiunque pur di poter tornare indietro e salvare l'amato figlio. La morte di Rudolf sembra scavare un abisso tra Sissi e Franz, perché invece di sentirsi ancora più legati dalla perdita si allontanano, lei ritenendo che il marito non sia abbastanza addolorato e che preferisca mantenere il contegno richiesto dal suo ruolo, lui che, al contrario, si sente invece colpevole per non essere stato un buon padre e aver invece provocato la tragedia allontanando Rudolf dalla scena pubblica e teme che Sissi possa incolparlo come si incolpa lui stesso. È molto triste ma purtroppo realistico che i genitori non trovino conforto nel loro legame ma che, al contrario, finiscano per staccarsi sempre più, succede molto spesso anche alle persone normali, figuriamoci a due figure come Franz e Sissi che invece devono mostrare una certa dignità anche nel dolore, e tu sei stata bravissima, delicata e profonda come al solito nel raccontare questi momenti. Come se non bastasse, l'Imperatrice deve affrontare Franz anche per chiedergli di annullare l'esecuzione del caro amico Andràssy, accusato di tradimento. La richiesta di Sissi porta i due a un nuovo confronto a proposito della morte di Rudolf, quasi un anno dopo la tragedia. Anche in questo caso Franz sembra mostrarsi freddo, preoccupato soprattutto per l'opinione pubblica, perché il Papa non voleva neanche che Rudolf fosse sepolto degnamente visto che era un suicida e aveva ucciso la giovanissima amante. Sissi lo accusa di non aver mai amato Rudolf, di essere stato duro con lui, di non aver capito i suoi turbamenti e di averlo considerato "sbagliato" solo perché non era adatto a diventare Imperatore e non poteva più avere eredi maschi: «Lo hai ripudiato. Ti sei vergognato di lui, solo perché aveva idee diverse dalle tue. Non ti sei guadagnato la sua fiducia. Tu hai perso l’erede, io ho perso un figlio» sono parole dure quelle di Sissi, ma forse in parte Franz le merita, perché, chissà, forse a causa di sua madre Sophie, non è mai stato in grado di esprimere e mostrare i suoi veri sentimenti e ha sempre messo l'Impero prima di ogni altra cosa. Franz ama sinceramente Sissi e ha amato Rudolf, è anche lui straziato dal dolore, ma non riesce a dirlo esplicitamente e questo sembra allontanare i due sposi. In realtà da qualche parte ho trovato che Andràssy è realmente morto il 18 febbraio 1890 in carcere, ma perché era molto malato e quindi non ci fu alcuna esecuzione, forse il suo addio a Sissi nasceva dalla consapevolezza della malattia?
Ad ogni modo, posso capire benissimo il dolore di Sissi anche nel non sentirsi compresa e accolta da Franz, lei stessa si sente in colpa per non aver capito il vero tormento di Rudolf e sfoga la sua frustrazione e la sua disperazione sul marito, che però non è in grado di confortarla davvero. In questo senso mi fa pena anche Franz, perché è prigioniero del suo ruolo e non può, o non sa, rivelare mai quello che prova veramente, è costretto a indossare sempre una maschera. Comunque, anche se è normale che i genitori si sentano colpevoli, io penso che Rudolf avesse davvero dei problemi e dei tormenti così profondi che nessuno avrebbe potuto alleviare, soprattutto a quei tempi in cui la depressione non era neanche conosciuta. Anche standogli più vicini, Franz e Sissi non avrebbero potuto, alla fine, evitare il suo crollo.
Molto emozionante e commovente, poi, la scena tra Franz e la figlia Marie Valerie che sta per sposare un principe senza dote. Finalmente, con lei, Franz si concede di essere un padre e non più l'Imperatore, concedendole di sposarsi rinunciando al trono e al titolo è come se in qualche modo riparasse agli errori commessi con Rudolf e Giselle ed è bellissimo che abbia gli occhi lucidi ripensando a loro e che, in quel momento, sia solo un padre fiero e emozionato che accompagna la figlia all'altare.
Nel finale mi è dispiaciuto vedere che, nonostante Franz abbia cambiato idea su molte cose e sia consapevole di aver sbagliato, Sissi sembri non voler accettare le sue scuse e la sua richiesta di condividere i propri dolori. Capisco che lei non riesca a superare la morte di Rudolf, ma continuo a pensare che nessuno, neanche un Franz più attento e paterno, avrebbe potuto impedire il suicidio del giovane, che soffriva da sempre di depressione e disturbi psichici. Ho letto che Rudolf è stato cresciuto da un tutore che lo ha trattato con estrema rigidità per "temprarlo" e anche questo potrebbe aver scatenato le sue fragilità, tuttavia purtroppo quello era il sistema educativo del tempo, probabilmente lo stesso Franz era cresciuto in quel modo, non ne può essere incolpato l'Imperatore. E Sissi, allontanandosi da lui, finisce per fare male solo a se stessa, perché comunque non può riportare indietro Rudolf. Condividere il dolore con Franz avrebbe potuto renderlo meno insopportabile, visto che oltre tutto lui stesso si è offerto di starle vicino e le ha rivelato di sentirsi responsabile e pieno di rimorsi.
Sei davvero bravissima a regalarci approfondimenti così emozionanti e commoventi di queste pagine di storia e spero di leggere presto ancora molte tue storie!
A presto!
Abby

Recensore Master
13/09/23, ore 21:58

Carissima^^
Eccomi qui!❤️
Questo capitolo si collega al precedente, con la drammatica morte di Rudolf e la triste notizia che deve essere affrontata dai genitori.
Sissi è prima di tutto una madre, per questo si lascia travolgere dai sentimenti e si dispera per aver perso un figlio.
Franz invece è più freddo e razionale, ovviamente soffre e si addolora, ma forse aveva già perso suo figlio molto prima della sua morte.
L'unico conforto per l'imperatrice è l'ultima lettera del figlio, nella quale Rudolf ringrazia la madre per averlo reso felice, nonostante tutto può avere la consapevolezza di essere stata amata fino alla fine.
Un'altra brutta notizia per Sissi è l'imminente condanna di Andràssy, colui che considera il suo unico vero amico. La richiesta fatta al marito però è qualcosa di impossibile, almeno per l'imperatore, che non è disposto a cedere al suo orgoglio.
Il rapporto tra Sissi e Franz è molto complesso, tra alti e bassi, ma alla fine i due uniti nelle gioie e nei dolori, riescono sempre a ritrovarsi. Più volte si ritrovano a scoprire di non desiderare altro che stare l'uno a fianco dell'altra.
La seconda parte del capitolo è più serena, un lieto evento, ovvero il matrimonio della figlia, ridona un po' di pace alla famiglia. Dopo tante tragedie è bello vedere anche un momento di gioia. Franz ha imparato dai suoi errori, e questa volta non desidera altro che rendere felice la figlia.
Complimenti, riesci sempre a scavare nel profondo degli animi di questi personaggi, che non sono solo nomi sui libri di Storia, ma persone reali che provano sentimenti umani e condivisibili.
Bravissima!
Un abbraccio e alla prossima ❤️❤️❤️