Recensioni per
Che non ci dimentichi la terra
di Shireith

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
24/02/24, ore 12:47

È dalla prima sessione di voto per gli Oscar che mi riprometto di passare di qui, anche se non concorriamo nella stessa categoria - il che è un bene per me, egoisticamente, perché naturalmente se concorressi contro questa storia non mi rimarrebbe la minima speranza. Ho amato la crudezza delle scene e dei termini che hai scelto, le immagini inusuali e fortemente evocative: il cuore dei cervi, le torri che crollano, i capelli come ruggine sulla testa di Zelda. Complimenti per il tuo stile e per il modo in cui hai descritto le sensazioni fisiche, concrete, della protagonista. Spero di leggere presto altro di tuo. Alla prossima! Afaneia

Recensore Master
13/10/23, ore 20:50

Ciao, arrivo qui dagli Oscar della Penna. Scusa, non conosco il Fandom, ma questo non mi ha impedito di godermi comunque la storia.
Zelda è una principessa, ma non è convenzionale, sotto l'immagine che le hanno appiccicato addosso di regole c'è una persona che ha sofferto e lottato. Link è completamente diverso, ma sono attratti l'uno dall'altra.
Descrivi un delirio, un incubo. È spaventoso ma realistico, fa effetto proprio per questo. Le descrizioni del castello in rovina sono impressionanti, sono brevi ma trasmettono sia l'iimagine che il dolore provato dalla protagonista.
So che mi sono persa un sacco di cose, ma sono felice di averla letta.
Buon proseguimento agli Oscar!

Recensore Master
27/09/23, ore 22:14

Buonaserissima, vengo in pace per lasciare una recensione visto che partecipiamo alla stessa categoria degli Oscar 2024!
Parto con la confessione: non conosco assolutamente Zelda. Lo so, sono imperdonabile. Quindi, ho dovuto leggere questa storia come un'originale e non potrò lasciare una recensione come si deve :'(
Però, ti dirò. L' ho adorata. Ho adorato il tuo stile, onirico, drammatico al punto giusto, ricco di metafore e ripetizioni che enfatizzano il concetto, che seguono i pensieri quasi isterici dei suoi protagonisti, che lascia spazio all'immaginazione del lettore, che lascia spazio al non detto.
Mi è piaciuta anche la costruzione, non esattamente lineare ma abbastanza intrecciata da non far pesare i vari flashback ecc.
La principessa è così ben caratterizzata, anche tramite la punteggiatura che vuole sottolineare alcuni aggettivi (viziata, silenziosa...) e anche tramite il suo cavaliere. Loro due, così uniti anche senza troppe parole.
Niente, mi è piaciuta moltissimo
Ci si rivede agli Oscarrrr
Un abbraccio
Angel <3