Siamo alla ricerca continua, affannosa di cose autentiche, genuine; perché il nostro parlare non sia trito, la nostra vita non sia scontata, il nostro intimo non sia fotocopiato. A volte basta cambiare prospettiva, o stagione. E così anche il mare, la luna, acquistano nuovi colori e nuovi significati. Quella luna maiuscola che termina la poesia: un inchino ai tanti versi, vecchi e nuovi, che le vengono rivolti? O un desiderio di ancestrale paganesimo?
(Recensione modificata il 04/10/2023 - 11:02 am)

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Ciao! Ho una predilezione per il mare d'inverno e devo dire che mi sono totalmente ritrovata nelle tue bellisime parole. Ne condivido l'essenza, perché è assolutamente vero che "ha più cose da dire" e che la "luna è più vera". Nella solitudine nostalgica dell'inverno il mare diventa cantore di meraviglie ed io ne rimango totalmente affascinata.
Mi è piaciuta davvero motissmo, complimenti, sei stata davvero brava a trasmettermi delle emozioni!

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