Pffffffft, interazione fra Naima ed Eren, non osavo sperarci! E ai danni di Kheil, meglio ancora. Adorabili. Come adorabile è la gestione dei tempi sull'intera narrazione (parlo da allergica ai finali affrettati). Ti invidio anche il coraggio di non tirarti indietro dalla scena d'azione, l'hai descritta con dovizia di particolari e buon ritmo. ...che bellini, loro, tutti e tre. Molto garbato anche il finale-finale, che spiega finalmente titolo e titoletti. Concludo con un sonoro "Vittoria meritata!" :D
E... mmmmh, a me il sangue sembra cera, ma non dubito che nel laboratorio di una cosplayer ci sia roba ben più esotica. Mi sorprende più che tu abbia dei sassi in camera su cui montare il tutto, in verità XD
Eeeeee lamerata tripla! --> [Criticoni d'Autunno]
(Recensione modificata il 17/09/2009 - 10:37 am)

Di sicuro infrangeva ogni credenza che le donne fossero belle solo nella giovinezza e con poca stoffa addosso.
Sai che ti amo anche solo per questo, vero? :3 Naima è tosta, molto... ::tui:: generis come maga, se mi passi la battuta e il latinorum. L'atmosfera della locanda è piacevolissima ed è bella questa trama che pur nel suo impianto classico (ok, c'è questa maledizione da sciogliere) sembra restare piccina piccina e adatta ai suoi tre capitoli, senza voler concedere nulla della sua atmosfera. "Coccolo" resta il mio aggettivo preferenziale per Kheil, sìsì.
doppiamente lamer-->[Criticoni d'Autunno]

Che coccolo Kheil! Ammetto un astio iniziale perché, colta dai primi rigori triestini con una valigia del tutto inappropriata, potevo solo invidiargli un po' di calduccio... ma vedere finalmente un 'buono dalla parte di buoni' m'ha sciolta con un tipo di calduccio del tutto diverso. Amabile placid'uomo. E anche Eren par simpatico! La tua capacità di delineare sfondi, a grandi pennellate eppur caratteristici, continua a colpirmi, hai un tratto lieve che ricorda quello dei Ghibli.
E ora, dato che il caso ha voluto che la lettura e conseguente recensione ritardassero fino a stasera... lamero:
[Criticoni d'Autunno]