SECONDA CLASSIFICATA AL CONTEST "LE QUATTRO STAGIONI SI RACCONTANO"
Pacchetto: inverno 1 → Genere: drammatico; condizione meteorologica: neve; oggetto: tazza di tè nero caldo; frase: Ogni fiocco di neve è una poesia scritta dall'inverno
VALUTAZIONE DI ELLI2998
Scrittura: 8/10
• Grammatica: 2/2
Non posso non dare punteggio pieno in questo criterio perché a parte qualche virgola mancante, ho trovato un racconto molto curato a livello grammaticale.
• Stile: 6/8
Ho gradito molto lo stile che hai utilizzato, l'ho trovato assolutamente in linea con ogni emozione provata da Gianluca nel corso del racconto, all'inizio ad esempio lo vediamo annoiato e critico, si guarda attorno e non sopporta il luogo in cui è, ma nemmeno le persone che ha accanto, quindi il tono e lo stile diventano quelli di un personaggio infastidito e seccato. Andando avanti abbiamo una fase in cui Gianluca cerca di tastare il terreno con Elia e il tono diventa incerto, e alla fine invece abbiamo un tono amaro e nostalgico, quindi in questa storia c'è una buona gestione del ritmo legato alle emozioni ed espressioni del narratore. Non mi ha convinta molto la lunghezza però della parte iniziale che risulta più lenta rispetto al resto della vicenda, proprio perché Gianluca osserva, si annoia e si ritrova suo malgrado in una situazione fiacca. Però trovo che questa fase sia un po' troppo lunga, la vicenda tarda a avviarsi.
Storia: 7/10
• Trama: 4/5
Dunque abbiamo una struttura, perché alla fine in questa storia seguiamo il riavvicinamento, o meglio il primo passo di un riavvicinamento fra due personaggi, quindi a livello dell'avere un trama questa c'è. Vengono anche accennate vicende legate al passato fra i due personaggi, come ad esempio il fatto che si sono incontrati per la prima volta a scuola, il fatto di aver condiviso molto tempo assieme e altro, ma alcune parti della vicenda rimangono al buio. Penso ad esempio al rapporto fra Gianluca e la moglie, di cui non sappiamo praticamente nulla. Sento di non aver raccolto nemmeno abbastanza particolari sul personaggio di Elia, ovviamente sappiamo qualcosa di lui, ma perlopiù veniamo a conoscenza del fatto che è di bell'aspetto ed è un grande oratore. Ne parleremo sicuramente anche nel criterio legato ai personaggi, ma ho sentito la mancanza di qualcosa in più su di lui. Comunque a livello di trama assistiamo ad un coronamento, uno sviluppo in piena regola, partiamo dall'obbiettivo di Gianluca di avere un qualcosa con Elia dopo il distacco e alla fine questo qualcosa c'è, anche se un inizio.
• Personaggi: 3/5
Assegno questo punteggio per ciò che ho accennato prima riguardo ad Elia e per il fatto che avrei preferito più approfondimento personale sulle emozioni di Gianluca. Ovviamente queste fuoriescono durante la narrazione, ma un momento più esteso di maggiore interrogazione sul suo rapporto con la moglie (o la sua figura in generale) e di introspezione su se stesso e i suoi sentimenti lo avrei gradito. Parlando di Elia invece è poco quello che sappiamo e molto viene romanzato probabilmente dagli occhi di Gianluca, che lo rende quasi una divinità, la maggior parte dei suoi tratti emergono dalla vista di Gianluca piuttosto che essere espressi nei suoi comportamenti.
Pacchetto: 17/20
• Stagione/Ambientazione: 4/5
Chiarissimo il fatto di essere appunto in inverno data la presenza del Natale e il modo in cui viene gestita la neve e il freddo, in molte scene ritroviamo un tipico clima/atmosfera invernale anche in momenti topici della storia fino a diventare parte integrante di questa. Bello il tocco finale legato a questo freddo che Gianluca avverte dopo la fine della breve conversazione con Elia, un freddo interno ed esterno che lascia questo amaro in bocca.
• Condizione Metereologica: 5/5
Qui devo fare un discorso molto simile al punto precedente perché la neve diventa un simbolo all'interno dello svolgimento di questa storia, la ritroviamo in momenti giocosi come quello in cui Elia tira le palle di neve e la troviamo in un momento drammatico e triste come quello finale. È rappresentata nelle sue diverse forme e sotto luci diverse, simboleggiando anche una presenza volatile, un momento che passa come quello tra i due alla fine, che come la neve che si scioglie sui polpastrelli, termina e non resta altro che acqua.
• Oggetto: 3/5
L'oggetto è senza dubbio presente, ma rispetto agli altri criteri qui non sembra avere un'importanza particolare, certo aggiunge un dettaglio legato alla caratterizzazione di Elia e al modo in cui Gianluca lo ricorda, ma non ha una presenza importante come gli altri elementi, non ha lo stesso spessore.
• Frase: 5/5
Bella la fusione fra la scena finale e la frase, l'hai inserita nel momento giusto. Di solito è rischioso inserire la frase solo alla fine, si rischia di dare la sensazione di un inserimento improvviso senza peso, ma qui invece sembra la frase giusta al momento giusto, si allinea perfettamente come la tessera mancante di un puzzle. Ottimo lavoro!
Gradimento Personale: 4/5
A fine lettura, nonostante la nota amara, ho avuto subito la sensazione di aver letto una storia davvero piacevole che mi ha intrattenuta per quanto gradevole. Hai inserito gli elementi del pacchetto nel migliore dei modi, a parte l'oggetto che rispetto agli altri ha meno spessore, hai dato vita ad una storia che il lettore è curioso di seguire anche per il personaggio di Gianluca, che risulta essere umano e sfaccettato nei suoi pregi come nei suoi difetti. Molte vicende che racconta e varie emozioni che sembrano emergere si possono avvertire chiaramente perché sono un qualcosa che molti hanno provato, anche a livello lavorativo quando si condanna per l'essersi “abbassato” in un certo modo a moine facendo buon viso a cattivo gioco per una posizione più alta e per poter avere uno stipendio più alto, pensando al mantenimento della famiglia. Insomma, ho apprezzato molto la tua storia, lo stile in perfetta sintonia con la personalità del narratore, gli elementi in linea e la scorrevolezza del tutto.
TOTALE: 36/45
Grazie mille per la partecipazione!
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