Recensioni per
Le Maître Des Illusions
di Signorina Granger

Questa storia ha ottenuto 70 recensioni.
Positive : 70
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
19/12/23, ore 00:35
Cap. 8:

Eccomi di nuovo!
Sto prendendo un buon ritmo, credo, ho appena finito di leggere gli ultimi aggiornamenti del calendario dell’avvento e mi è venuto in mente che ci sarebbe stato qualcuno che mi sarebbe piaciuto rivedere ma per cui probabilmente è tardi ormai, io comunque te lo dico, così magari te lo ricordi per le possibili one-shot future: ma Alberto e la sua bimba? Il nostro capo preferito, mi pacerebbe sapere qualcosina anche di lui se ne avrai la possibilità. Pretty please.
Ma veniamo a noi e ai nostri adolescenti ribelli preferiti. Ah! Ma Miss, c’è nessun alcolizzato tra i rebelbaby? Perché ho letto di gente che fuma, di gente che filosofeggia, che progetta crimini e ricatti, ma non dirmi che l’unico con una bella inclinazione all’alcool potrebbe essere crocchettina di patate!
Dicevo, scusa, me distraggo fin troppo facilmente, come sempre.
Ogni volta che leggo in una tua storia del 31 ottobre sono divisa tra l’essere felice per una possibile festa o terrorizzata da cosa potrebbe succedere. De sto giro sono felice che non sia successo nulla, lo ammetto.
Inizio con il dire che sono davvero felice di non aver mai fatto latino in vita mia e di non aver mai dovuto tradurre niente. Così come sono felicissima che i miei esami di paleografia e diplomatica non siano centrali per la mia laurea me la sia potuta sfangare leggendo pur senza tradurre. Tacito sembra un intimazione a non fiatare e farsi gli affari propri, io la prenderei seriamente.
Ragazzi, in particolare Icarino, io ve la butto lì: il papà di Diego è paleografo, è linguista, fate una foto al testo e lui ve la traduce, è un uomo di buon cuore, non vi abbandonerà nel momento del bisogno.
Beh, Tasso vedeva le fate, perché Tacito non avrebbe dovuto farsi di qualcosa?
Milad, tesoro, se Tacito si trovava un hobby poi avresti dovuto tradurre pure le sue sparate su suddetta passione, io te lo dico.
Che poi io mi immagino, questi stanno traducendo dal latino al francese. Al FRANCESE! Almeno l’italiano ha qualche assonanza di parole.
Sì Clelia, non abbiamo tempo per la tua cotta per l’anima gemella di tuo fratello, per favore stiamo in crisi qui, un po’ di rispetto sia per i ragazzi che per tuo cognato.
E torniamo comunque sempre lì: mio figlio doveva essere un lupo solitario, quanti cazzo di parenti ha adesso? Che lo sfruttano palesemente poi, mi pare! Un po’ di rispetto per i Dieghi selvatici, sono be-stie a rischio d’estinzione!
Il latino apre la mente, o questo almeno è quello che mi hanno sempre detto a scuola, poi non ho mai provato, perciò per me sono solo voci di corridoio.
Quando saranno amici Daphne deve necessariamente chiedere una mano a Diego per ripassare gli spartiti, il mio pettirosso è bravo a dare direttive, ti aiuta lui Daphnina. Certo tesoro, potevi sceglierti una cotta un po' meno bella? Guglielmo è uno stronzetto, ma sarà difficile da battere sul fronte attrattivo, sigh.
E tu, Lulina bella, vedi di far poco la spiritosa, miss “ha una bella voce”, non mi bullizzare Daphne solo perché ha fatto un errore di valutazione, anche Phoebe Halliwell si era innamorata della persona sbagliata. Più volte. Tipo del demone più forte del mondo… ma va bene! Passiamo ad altro!
Vai Daphne! Ripaga Luli con la sua stessa moneta! Maella sarebbe fiera di te!
Madonna, Daphnina e Pandante anche potrebbero essere una potenziale coppia adorabile di flautisti! Piccini e timidini, o comunque riservatini.
Povero Panda che è costretto a fare il traduttore automatico. Questo per altro mi fa interrogare sul fatto che forse negli altri paesi gli incantesimi siano davvero diverso, magari il pietrificus ti rende davvero di pietra e ti ammazza, chi lo sa!
Torniamo alle nostre luccioline, quelli che fino a nuovo ordine per me sono i Firefly: ma quanto è patato Icaro che aiuta Pony a fare i compiti? E sì Pony, neanche zia c’ha mai capito nulla dei nomi veri e quelli falsi di tutte le povere donne morte amate dai poeti.
Gisellina mia, tu invece, tuo cugino devi minacciarlo di trasformarlo in un fazzoletto e di soffiartici il naso, quella sì che è una minaccia terribile e che ti darebbe al contempo tanta soddisfazione.
Mi da una piacevole sensazione di normalità vedere i ragazzi preoccuparsi per i compiti, per le lezioni, per i prof che arrivano troppo puntuali e che presumo interroghino quelli ai primi banchi. In tutto ciò, io comprendo benissimo Gisella e i suoi starnuti killer: io starnutisco con il rinculo, non sai quante vol-te ho dato craniate a muri, porte, mobili, pali, persone.
Allora, Roberto Bolle è un’ottima figura da pregare, è un miracolo dell’uomo, della vita, del pianeta. Lui può tutto, lo pregherei anche io se ne avessi una foto, ma ripiego attaccandomi al ricordo della sua esibizione dal vivo. Quelli si che sono ricordi da tramandare ai posteri.
Icaro, amore di zia, non funziona così, non è che se stai male diventi brutto, non- non ho parole.
Parliamo invece seriamente di una cosa: chiamare i francesi con il loro nome italianizzato è la cosa migliore da fare perché sono degli spocchiosi che pretendono fin troppo quando qualcuno parla la loro lingua ma che se ne sbattono di quella degli altri. E Dante è un ingrato che non apprezza gli sforzi del mio bambino e i suoi consigli. Ecco, mo l’ho detto.
E in alternativa, non chiamarlo è meglio. Sia mai che poi arriva davvero.
Adoro il fatto che grazie a Dante possiamo scoprire la scuola con gli occhi di chi non l’ha mai vista, anche se è un pandino ingrato che non accetta le dritte strategiche e fantastiche del mio pulcino.
Quando ho letto il nome dell’ippogrifo, male ovviamente, ho letto “Gingiambo”. Se dovrò mai creare un altro animale questo sarà il suo nome. Ah, e ora mi sto canticchiando “les poissons” senza posa.
Astronomia è sempre stata una di quelle lezioni davvero affascianti che ho sempre desiderato seguire, anche se l’idea di dover mantenere il cervello attivo dopo cena mi sembra molto impegnativo. All’ascensore io proporrei invece una bella scala mobile magica, sarebbe bellissima, non credi? Poi, ben pensandoci ora, ma che polpacci dovevano avere tutti gli studenti di Hogwarts? Sette piani solo in alto e almeno un paio in basso fanno nove, se pensi poi anche alla torre di astronomia che era più in alto anche della torre di Grifondoro e Corvonero, al settimo piano… mortacci, mia bruscolini qui!
Poi ho una domanda amletica: ma io gliel’avevo messa Astronomia a Diego? Sto avendo un botto di dubbi ma sono una persona pigra e non mi va di andare a cercare informazioni in quel trattato di pace che è la scheda del mio piccino, quindi forse mi terrò il dubbio per sempre.
Altra domanda amletica: ma hanno il bollitore dell’acqua e le tazze in camera? Oddio, all’acqua bollente si ovvia con la magia, ma le tazze? O visto che sono sud europei sono gente civile e hanno l’angolo bar nelle loro sale comuni?
E mentre le ragazze si fanno una tisanina, ci sono quegli altri quattro impiastri che giocano ad Uno. Ma io dico, Iccy, tu sei cresciuto con Diego, che è stato cresciuto alla babbana dalla sua tata, come cavolo fai a non conoscere il gioco che per eccellenza divide e distrugge tutti i legami duraturi quasi quanto Risiko? Ti diseredo, sa?
Allora, io ho capito che i prof sanno di questa cosa della brigata ma non sanno chi siano e quando si incontrano? Tipo che li lasciano semplicemente fare perché hanno il papi e la mami potenti e nessuno vuole far arrabbiare i piccoli ribelli spocchiosi e viziati? Non so, forse è effettivamente deleterio per me cercare di far funzionare il cervello la sera tardi, ma va beh! Quindi, dicevo, i prof lo sanno ma non sanno davvero nulla, Abele fa gli areoplanini di carta e li manda alla gente, modello Malfoy che importuna Harry. Perciò, chi li controlla sti figli? Se mancano ad una riunione, chi è che li sgrida, li mette in punizione, o che so io? C’è un grande capo supremo di cui non sappiamo nulla?
Complotto! Non ce lo dicono! Gli alieni esistono!
Va bene, la faccio finita e continuo.
In ogni caso, Gisella che si addormenta quando voleva solo riposare gli occhi è un grande mood.
Heidi invece dovrebbe lavorare un po’ sulla sua ansia da separazione e da non-risposta al telefono.
Adoro come alla scomparsa di un cugino si pensi subito che l’altro gli abbia fatto qualcosa, ma confido di Abele per tenere sotto controllo Guglielmo e in Antonio per non far fare follie a Gisellina. Una Gisellina sfortunata ovviamente, perché come te ce sbagli pora stella.
Se però davvero la coppa potrebbe aver sentito puzza di fastidio e di ritardo ed essersi indispettita come un qualunque francese che si rispetti, mi domando se non sia qualcosa di “più grande” a tenere in riga i nostri soldatini, a farli comportare come si deve.
Ti prego dimmi che non ci sono zii in questa storia.
Non vedo l’ora di vedere i nostri bimbi grandi tormentare quelli piccoli, sperando che nessuno di loro perda la calma e picchi i grandi. Non so con quale criterio si scelgano le povere vittime, ma ho la sensazione che almeno due di loro non saranno troppo felici ed un terzo sarà semplicemente confuso da morire. Spero per Dante che non ci siano gare di spelling. Sarebbe esilarante. Ma spero di no. Ma sarebbe esilarante. Molto.
Mi pare proprio che si stia entrando nelle fasi iniziali di questa bella iniziazione, adesso che sappiamo chi saranno i carnefici. E non credere che non ho notato che non c’è la descrizione di Milad, dell’osservatore: io me lo sono immaginato come l’occhio di Sauron o quello del Grande Fratello, un po’ inquietantiti, ma che calzano alla perfezione. Sì, oggi mi sento in vena di liberà artistiche e filosofiche, e immaginarie? Quel che è!
Bene mia cara, cos’altro dire, alla prossima, spero presto visto che ho un paio di recensioncine già in cantiere. Ho un documento word con tutte le recensioni, degli ultimi due anni, forse? Sono 111 pagine, mi sento quasi in colpa per tutta la roba che ti scrivo, chiedo venia e misericordia.
A presto cara!
Byeeeeee!
Phebe.

Recensore Master
24/11/23, ore 18:18
Cap. 8:

Incrocio tutto l’incrociabile affinché questa recensione arrivi in tempi umani senza particolari intoppi, ordunque non mi dilungo oltre e parto con:
Buonasera Signorina! Come va?
Come sai ho letto questo capitolo praticamente appena uscito e niente, non posso che ripetermi ogni volta nel ringraziarti di come stai trattando Icaro, davvero ne sono molto contenta. Abbiamo anche visto l’entrata di una delle sue sorelle minori: colgo l’occasione per ringraziarti anche per Clelia, buffissima con la sua cotta per il migliore amico di suo fratello (grazie di avermi accontentata!).
Al contrario, mi è impossibile ringraziarti per la terribile esperienza che mi hai fatto rivivere con Tacito (e per fortuna che i ragazzi non studiano Greco antico, altrimenti mi sarei aspettata Plutarco visto il livello di sadismo che hai mostrato in questo capitolo). Sul serio, mi unisco al coro delle altre nel dirti che avevo rimosso – o quantomeno avevo tentato di farlo- la terribile esperienza delle traduzioni e capisco perfettamente quei poverini di Milad, Gisèle (troppo buffa col suo raffreddore) e Icaro alle prese con la versione di Tacito. Per altro mi hai ricordato un episodio esilarante in cui una mia grande amica, alle prese con una delle prime traduzioni di Greco, riuscì a salvare un capretto che, nella versione originale, sarebbe finito in pasto al lupo. Prese quattro, ma il capretto fu salvo.
Comunque tornando a noi, probabilmente Icaro mi starà odiando per aver inserito il latino fra le materie da seguire ma che ci posso fare se lui è un Orsini Borghese, non può non conoscere il latino eh.

“Traduci Tacito e poi ne riparliamo. Allora, tra una riga Agrippina muore e abbiamo finito.”

Grazie tesoro, hai messo fine a questo strazio, non ti giudicherò per essere stato insensibile con la buon anima di Agrippina, lo giuro.

“Come puoi appurare dall’assenza di un acceso aroma di vanità e supponenza nell’aria non è qui. Se ne sta da qualche parte con Gisèle e Milad a sbattere la testa contro il latino. In poche parole perde tempo inutilmente.”
“In famiglia la pensano diversamente.” Un sorriso mite incurvò le labbra di Diego mentre il ragazzo si serviva un caldo e profumato croissant al miele sul piatto, riuscendo quasi ad immaginare visivamente i tic nervosi che avrebbero colpito un’elevatissima percentuale della famiglia sua e di Icaro all’udire simili parole.

A parte che ovviamente sono letteralmente schiattata nel leggere il commento su Icaro da parte di Phoenix (se volevi farmi crepare ci sei riuscita), Diego ha detto proprio la sacrosanta verità, quindi meglio che si impegni nel latino il mio figliuolo.

Ahia, l’assenza di Maëlle comincia a farsi sentire, spero che le cose cambino. Comunque gli scambi fra Lucinda e Daphné fanno riderissimo e tutta la questione Guillaume è stata azzeccatissima a livello di ritmo comico!
Comunque ancor più delle interazioni fra le due amiche, non ho potuto far altro che adorare quelle fra Lucinda e Dante, che ormai sono una coppia assodatissima nella mia testa e non vedo l’ora che lo capiscano anche loro; sono così diversi e al contempo talmente complementari, da essere necessari all’interno di una storia come questa. Certo, non tanto quanto ROMEO E DUCHESS HO PREPARATO GIÀ I FIORI D’ARANCIO IO.
Effettivamente non mi ero mai posta il problema che in altre scuole insegnassero gli incantesimi in altre lingue diverse dal latino, ma effettivamente non fa una piega. Comunque Dante nostre grande vero eroe per essere madrelingua di due lingue così diverse fra di loro e dover anche imparare gli incantesimi in una lingua morta. Se a questo aggiungiamo il dover imparare pure il francese è chiaro che bisogna preparare un trono a questo ragazzo! Quindi smettetela di prenderlo in giro per la sua pronuncia, che già è tanto che non gli vada in pappa il cervello ogni tre per due.

Ora, siamo consapevoli che se questa che stai scrivendo fosse una saga e ci fosse una sua sezione su efp, Phoenix e Icaro avrebbero sicuramente conquistato una loro ship tipo la wolfstar? Io le sento le voci degli avventori del sito fangirlare per loro! Che poi si chiamerebbe tipo la PHOCARO, il che mi fa ridere molto più di quanto dovrebbe.
Fatto sta che ogni volta che scrivi di loro io volo, mi regalano un sacco di risate; che poi deve essere destino la loro strana amicia/relazione (se mi sentissero descriverla così XD), visto che io e Sesilia Black abbiamo un’altra clamorosa coppia di amici all’attivo! Certo, Icaro e Phoenix devono lavorare per arrivare ai livelli della nanerottola e l’elegantone, ma ci possono riuscire se si impegnano.

Ops, a rileggere il capitolo comunque una certa crush è effettivamente abbastanza palese, sono io che sono totalmente rimbambita e non me ne ero minimamente resa conto. Beh, sai già come la penso a riguardo di tutta quella questione e solo il futuro ci dirà come andranno le cose, quindi in questa sede taccio che è meglio!

Comunque mi piacciono molto le coppie di amici di questa storia, sia quelle già formate che quelle che stanno nascendo; sicuramente il mio cuore per ora mette in cima al podio Phoenix e Icaro, ma anche Nerea e Gisèle (e a proposito di Nerea, la sua passione per gli animali è deliziosa, mi ricorda moltissimo Hagrid in questa sua veste, visto che tratta animali come i fiammagranchi con amorevole cura e da pure loro un nome) e Lucinda e Daphné sono carine, per non parlare di quelle che si stanno formando e che nasceranno nei prossimi capitoli! Ad esempio è impossibile non amare Dante e Diego, i due piccoli calimeri che tutto sono tranne che spaventosi – Bri era come voi al liceo, non vi preoccupate-.

Niente, cara Irene, solitamente tento di non sproloquiare a proposito dei miei personaggi, ma in questo caso non posso fare a meno di nominare di nuovo Icaro, perché mi ha fatto così tanto ridere in ogni sua apparizione, che provo l’esigenza di commentarlo! Dalle sue affermazioni davvero modeste del tipo “Pensi forse sia facile essere belli come me e passare inosservati?!”, al suo entusiasmo per le vittorie a UNO (che poi grazie al ca*** che vuole continuare a giocare, sculatello che non è altro). Non lo so, credo sia oggettivamente impossibile non amarlo follemente. E sì, forse sono giusto un pochino di parte.

Ordunque siamo giunti al ricongiungimento con l’inizio di questa storia! Gisèle che si addormenta prima della riunione più importante dell’anno è davvero un’eroina, solo lei poteva riuscirci!
Finalmente i nostri baldi giovani sono stati selezionati e ora non vedo l’ora di leggere cosa accadrà nel prossimo capitolo, visto che si entra ufficialmente nel vivo dell’azione. Cosa combineranno i brigantelli? Conoscendo Icaro, temo che i novizi dovranno essere moooolto ma molto pazienti, se vogliono sperare di entrare a far parte della Brigade! Spero che ci sia qualcuno in grado di smorzare un po’ il suo… chiamiamolo entusiasmo, và.

Ti ringrazio per questo bel capitolo, ci sentiamo presto.

Bri

Recensore Veterano
21/11/23, ore 20:22
Cap. 8:

‘sera cara Irene!
È stata una piacevolissima sorpresa leggere così presto un altro capitolo di questa storia adorabile. Come ti ho già scritto in privato l’ho letto praticamente appena l’hai pubblicato e come non potevo non apprezzare lo spazio che hai dato a Luli? Soprattutto considerato che interagisce da sola con la sua ormai assodata crush <3<3 quanto sono carini?!
Ma come al solito mi sono lasciata prendere un po' troppo dall’entusiasmo e cercherò di procedere con ordine. Dunque, con il primissimo pezzo mi hai decisamente ricordato quanto penavo al liceo per tradurre le versioni più complicate di latino (ma anche di greco!) e provo grandissima compassione per Icaro, Gisèle e Milad alle prese con Tacito. “Ma esiste almeno questa parola?” “Lo decido io che esiste” quest’ultima frase mi ha decisamente stesa XD
Sappi che adesso che sto scrivendo la recensione sono due giorni che sono alle prese con un brutto raffreddore e mi sento davvero molto solidale con Gisèle. Se avanzasse un po' di pozione Piperita la prenderei ben volentieri anch’io, ecco XD
Oh, è stato bello fare la conoscenza della sorellina di Icaro! Fra l’altro con un nome bellissimo. Scopriamo che Clelia non solo ha una cotta per Phoenix (come biasimarla) ma è per giunta anche una Papillonlisse. Che conosca anche Luli, Daphné e Maëlle? A proposito di quest’ultima.. come già sai, mi dispiacerebbe molto se la signorina e il simpaticissimo fratellone venissero eliminati e spero davvero che ciò non avvenga, ovviamente capisco bene il tuo punto di vista e quindi non ci resta che aspettare..
Mi piace il fatto che Luli e Daphné siano completamente diverse caratterialmente e che proprio per questo arrivino a compensarsi perfettamente. Adorabile poi come entrambe si prendano in giro sulle rispettive cotte. Ah, la questione dei nomi francesi e in particolare la pronuncia di “Guillaume” .. ecco, posso ben immaginare che sia difficile per chi ancora deve imparare la lingua, ma sono sicura che Dante alla fine dell’anno scolastico non avrà più problemi con la pronuncia soprattutto se lo aiuta Milad. Anche perché il nuovo arrivato si è già imparato le formule degli incantesimi in latino, lui che era abituato a pronunciarle in cinese, direi quindi che sta già un passo avanti.
Te l’ho detto che mi piace tantissimo la descrizione che fai della scuola? Anche qui ci sono passaggi segreti - con tanto di ignari primini che si ritrovano studentesse più grandi sbucare da quadri – e complimenti per l’idea di inserire Jeanne D’Arc che dopo la triste fine almeno si ritrova in un quadro dell’Académie. I riferimenti culturali abbondano anche in questo capitolo, c’era da aspettarselo visto l’ambiente e le materie studiate ma ogni volta rimango piacevolmente sorpresa. Complimenti!
Dunque, come ti ho già detto a voce e anche all’inizio della recensione mi è piaciuto molto il pezzo che riguarda Luli e Dante. Credimi, non solo perché sono di parte XD Ora, non so se la mia bimba riuscirà a trasformare in viola la divisa del suo (s)fortunato interesse amoroso ma visto il caratterino di entrambi mi aspetto altre scene di battibecchi fra i due e niente, quando ce ne saranno altre avvisami che preparo i pop-corn.
Quando si parla di battibecchi fra coppiette come non citare Nick e Icaro? Una coppia di amici chiaro, ma guardateli quanto sono carini quei due. Si prendono cura l’uno dell’altro (a modo loro ovvio) e sono la mia nuova broship. Provvidenziale poi l’intervento di uno scocciato Phoenix nel sedare l’ennesima lite fra Giséle e “Guglielmo” (ammetto di aver riso leggendo di Diego che si ostina ad “italianizzare” i nomi francesi). Dicevo, molto carino il gesto da parte di Nick.. Comunque Icaro se ne esce sempre con delle perle che mi fanno morire “Pensi forse sia facile essere belli come me e passare inosservati?!” lo adoro. E Roberto Bolle versione santino? Il collutorio usato per impietosire l’insegnante? Anche la tua Gisèle è decisamente uno spasso!
Prima ti ho fatto i complimenti per la descrizione della scuola, ma anche il resto non scherza. Mi è piaciuta anche la descrizione del serraglio di cui Nerea si occupa con dedizione, quasi quasi la invidio. Non dev’essere facile occuparsi di tutte quelle creature magiche ma dev’essere anche una grande soddisfazione stringere amicizia con Fiammagranchi, Kneazle e Demiguise (inevitabile che io abbia ripensato alla dolce e protettiva Eiko <3).
Certo che a Beauxbatons fra lezioni di Astronomia e riunioni segrete de la Brigade è difficile riposarsi dopo una lunga giornata scolastica XD
Ora che sono stati sorteggiati i membri che dovranno scegliere gli iniziati non ci resta che aspettare il prossimo capitolo e capire chi proporrà chi (a parte i parenti e gli amici stretti, ovvio).
Aspetto il prossimo capitolo e spero di poterlo leggere quanto prima!
 
Grazie ancora <3 <3
A presto!

Recensore Master
20/11/23, ore 17:19
Cap. 8:

Buonasera Miss, sono davvero molto in ritardo rispetto al mio solito ma finalmente eccomi qui per commentare anche questo capitolo. Capitolo che inutile dirlo ho adorato e che apprezzo moltissimo tu abbia scritto mentre stavi male causa covid, per inciso.
Parto proprio dal fattore “malattia” parlando di Gisèle e di quanto mi abbia fatto ridere, in questo capitolo, lei con i suoi assordanti starnuti ormai talmente celebri, ho idea, che molti studenti della sua età la riconoscono sentendoli in lontananza proprio come fa Nick. Lei, sempre così perfetta ed elegante, così silenziosa e aggraziata nelle movenze, sono sicura che detesta visceralmente questa caratteristica di sé che non può in alcun modo controllare e che cozza contro l’immagine che trasmette a chi la circonda. Oltre al fatto che anche tu detesti come starnutisci, quindi tutto ciò mi fa ancora più ridere.
Detto questo la parte iniziale del latino mi ha quasi traumatizzata, cose che forse non voglio ricordare, alle quali non voglio ripensare, dico solo che Milad, Icaro e Gisèle mi hanno fatto ridere e provare pena per loro al tempo stesso per tutto il tempo. Certo che sei stata molto cattiva a fargli tradurre Tacito eh, peggio di quello non ce n’erano.
Lucinda e Daphné sono un duo curioso (Maëlle, manchi alle tue amiche e a noi, sappilo), sono visibilmente due ragazze molto diverse caratterialmente, la prima espansiva quanto la seconda introversa, ma è bello che siano amiche proprio perché una può spronare l’altra ad aprirsi un po’ di più e l’altra a contenerne il caratterino. Il panico di Daphné per il Guglielmo Tell (mamma mia Nene, tu cattivissimaaaaa, e anche perculatrice al massimo visto il nome della crush della poverina) l’ho sentito anche io quasi quanto il terrore esercitato da quella mummia di Tacito, tra l’altro.  Luli, sei una furbetta un po’ ruffianina, insegna a tutte noi le tue armi segrete, ti ringrazio. Ma ti prego trasforma la divisa di Dante in viola al più presto, non vedo l’ora di assistere alla crisi di nervi che colpirà l’uomo di nero vestito. Menzioncina per i passaggi segreti, che adoro e spero di scoprirne tanti altri in futuro, e il tuo clamoroso black humor infilando la povera Giovanna d’Arco tra i quadri della scuola, forse non avrei dovuto ma ho sorriso parecchio.
Nick e Icaro (🖤) che fanno i compiti insieme, o meglio Sua Altezza Reale che si autoproclama principe regnante (non te lo immagini che va in giro a cavallo e un mantello? Io sì e pretendo che ciò si avveri, grazie mille) tutor di quel pollo allo spiedo del mio scapestrato sono stati bellissimi, e adoro i riferimenti culturali che infili dappertutto, del resto sei una secchioncella❤️. Però mi ergo in difesa di Nick, che quando vuole sa esprimersi molto bene visti i cumuli di libri che legge, sottolineando che in fin dei conti la questione Silvia-che-non-si-chiamava-Silvia ha confuso un po’ tutti nell’approccio a Leopardi, dai.
Gisèle e i suoi kleenex che in questo capitolo l’hanno accompagnata dappertutto mi hanno uccisa, poverina lei malaticcia che vuole solo farsi gli affari suoi coccolandosi il gatto e se ne spunta il cugino a sfotterla, anche se avremmo tutte dubitato della salute di Guillaume se non l’avesse fatto. Nick che gli intima di non rompere alla compagna è anti-sgamo quanto Niki quando sparisce qualcosa da mangiare a casa di Mike, lo devo dire. Nessuno ha capito niente comunque, diretta interessata inclusa? Qui ci vogliono Dieguccio e la sua spiccata sensibilità.
I successivi due paragrafi sono paurosamente realistici se si pensa che stiamo leggendo una storia di adolescenti alle prese con la scuola: Daphné e Luli si fanno beatamente i cavoli loro spettegolando a lezione e parlando delle loro crush, Icaro e Milad pregando di scampare all’interrogazione e si precipitano a prendere gli ultimi posti (se Tacito mette paura anche a Milad c’è proprio da aver paura)… e poi c’è Gisèle che, manco a dirlo, arriva con i suoi kleenex e starnutendo, spaventando una ragazzina (ho riso tantissimo) e anticipando il suo arrivo ai due compagni meglio di quanto non avrebbe potuto fare il classico tizio che nei film con i reali anticipava l’ingresso dei tizi imbellettati. Tipo quello di Pretty Princess, dai che hai capito.
L’avranno scampata davvero, l’interrogazione su Tacito? Penso di sì, Gisèle perché aveva una strategia a prova di insegnante con l’aria malata e le finte lacrime (perché tutti i tuoi OC sono geni del male? io mi sento polla a leggere di tanta furbizia), Icaro perché è troppo bello e Milad perché penso che in caso contrario li avremmo visti arrivare alla riunione notturna piangendo.
Ora, Dante non dobbiamo prenderlo in giro, dobbiamo stargli vicino e mostrargli supporto perché il nome di Guillaume lo sai pronunciare bene solo tu, penso, tu o chi legge la storia masticando molto bene il francese. Gli si addice perché lo trovo un nome acusticamente pomposo come pochi altri ne ho sentiti, ma che un povero ragazzo mezzo cinese e mezzo italiano che sta imparando la lingua da poche settimane non azzecchi pronunce e accenti è comprensibile… Milad un santo come sempre, Dieguccio bistrattato inutilmente perché a mio avviso l’idea di non pronunciarlo proprio non era male. Vieni Dieguccio, un abbraccio. A proposito, mi stavo scordando, la sorellina di Icaro ha una cotta per Nick?! Rido fortissimo.
Dante ma io ti ho appena difeso e tu mi prendi in giro i nomi delle creature accudite da Nerea? Non si fa! Povero Claude, almeno il suo nome è semplice da pronunciare!
I ragazzi sono stati bravissimi a tirare avanti svegli fino all’una di notte (e Daphné e Lucinda che voglia hanno di fare lezione alle 9 passate?!), io mi sarei addormentata come Gisèle, ma molto prima di lei. E lei è anche scusata perché, ho idea, tra allenamenti mattutini e serali e compiti la ragazza dorme poco. Non sapevano giocare a UNO?! Milad, per fortuna che ci sei tu a dare una cultura a questi Purosangue, che vergogna. Va beh, che Icaro vincesse tutte le partite lo trovo ovvio, la gente bella e sicura di sé è sempre anche fortunata, si sa.
È stato bello ricollegarsi al Prologo e avere anche una panoramica completa di quella sera e della riunione, anche dal punto di vista degli altri personaggi e non solo di Gisèle, e mi ha davvero fatta ridere leggere della certezza condivisa che Guillaume avesse chiuso la cugina in uno sgabuzzino a fronte del suo atipico ritardo. Non so perché, ma penso che sia più plausibile il contrario, Guillaume lo vedo molto più infido della cugina, troppo per fare qualcosa di così “pragmatico” come chiuderla da qualche parte.
Da quello che mi hai detto i prossimi capitoli saranno piuttosto, come dire, vari e non vedo l’ora di leggerli, per allora grazie di nuovo per questo Miss e a presto!
Sesy

Recensore Master
10/11/23, ore 22:39
Cap. 8:

Si, non avevo propriamente in programma di commentare subito questa storia ma sono ispirata e ho tanti momenti liberi "spezzettati" quindi questa mi risulta più facile da commentare, anche magari quando ho solo dieci minuti di tempo riesco a commentare un paragrafo, mentre con OMITB voglio dedicarci più tempo vista la sua complessità. Questa storia, come dico sempre, mi sta già prendendo tantissimo, mi mancava proprio una storia scolastica scritta da tempo, l'ultima era Magisterium - 1962 ma da quella sono passati quasi sei anni, che nostalgia (il Camp non lo considero semplicemente perché io avevo un prof e non l'ho vissuta come una vera e propria storia scolastica, lasciamo perdere, sono scema).
Mi dispiace molto per l'assenza di Maëlle ed Etienne perché sono tra i miei personaggi preferiti della storia e, sono un po' di parte lo ammetto, perché adoravo le dinamiche di entrambi con Daphné, dopo il colpo di Marguerite tra l'altro. Mio dispiacere a parte, passiamo al capitolo che è meglio.
Adesso tu mi spieghi che sadica sei con questi OC a far iniziare loro il lunedì mattina a tradurre versioni dal latino, compatisco proprio quelle povere anime di Icaro, Giséle e Milad perché al liceo il latino rappresentava sicuramente il mio incubo peggiore dopo il tedesco e mi ricordo ancora quando il mio prof si metteva a leggere e prendere in giro tutte le traduzioni assurde che trovava durante le versioni e ammetto che ridevamo sempre molto (fino a quando non ci consegnava le verifiche e la maggior parte aveva preso 3). Povera Giséle che tra le altre ha pure il raffreddore, ti capisco che è una settimana che non ne vado fuori e i pacchi di fazzoletti sono i miei nuovi migliori amici, per lei doppia tortura. La più sveglia è stata decisamente Nerea che quel corso non lo ha scelto e ha guarda gli altri svenarsi, brava Nerea.
Sicuramente Diego non è messo meglio dei tre Ombrelune, tra la versione di latino e Leopardi non so davvero quale sia peggio. Mi tocca concordare con Phoenix che si dovrebbe porre più attenzione agli scrittori americani del 900, che come lui io adoro, ma in realtà nemmeno il latino non è male, sarà che quando dico che a me studiare è sempre piaciuto mi guardano tutti male ma la letteratura è bella tutta, da quella più vecchia a quella più recente. Breve parente su Phoenix perché sembra il classico bad boy vestito di nero stereotipato perché incredibilmente bello e invece è un nerd della letteratura più moderna e secondo me è un sacco originale come personaggio, oltre ad averne una crush pazzesca, prontoooo si può essere in fissa con tutti i personaggi di questa storia? Perché io lo sono!
Come già detto, mi dispiace per l'assenza di Maëlle, spero torni presto (mi spezza che Daphné e Lucinda debbano comunque procurarle del cibo per non farla diventare MaëlleZilla), però ho apprezzato molto vedere approfondito il rapporto tra le coppie di amiche, quindi vedere Daphné e Lucinda interagire "da sole" e mi sono piaciute molto perché sono incredibilmente diverse, soprattutto nell'approccio che hanno "alla vita", dove Lucinda è molto più spensierata e prende le cose di pancia, Daphné è molto più insicura e ragionata, mi ha fatto molto ridere anche il diverso approccio all'amore che hanno, dove Lucinda non ha paura di far venire fuori le sue emozioni sotto tutti i punti di vista Daphné è più timida e contenuta ma penso che abbia bisogno di amiche così che la spronino e la prendano anche in giro, mi ha fatto super ridere la frecciatina di Lucinda sull'opera da suonare con lo stesso nome della sua cotta, tra le altre l'opera che aveva studiato meno perché nella vita avere una gioia è letteralmente impossibile. Daphné che tra le cose che ama mette gli éclair totalmente me, perché cibo e gatti vengono sempre prima di tutto. Dante invece si sta integrando piuttosto bene, sia con le sue compagne di casa che lo hanno subito accolto (una in particolare con più entusiasmo delle altre) e anche dei ragazzi di altre case, non è proprio un grinch se si è già fatto ben volere dai...poi è effettivamente l'unico che può capire Daphné, suonare a fiato è difficilissimo e ti serve molta resistenza, non che gli altri strumenti siano facili (non fulminarmi Maëlle, ti prego) ma l'alternanza tra suonare e respirare non deve essere affatto facile (soprattutto per una come Daphné che non pratica un qualsiasi sport da anni ed ha la resistenza di un calzino). L'immagine di Lucinda trasfigurata in una presina per un errore di pronuncia di Dante è troppo esilarante, però mi vedo assolutamente lei che una volta tornata normale si mette a rincorrerlo con in mano una mazza presa da un battitore qualsiasi, che sarebbe comunque anche questa un'immagine esilarante, nel dubbio penso che i presenti abbiano capito che si va bene Dante come amico ma come compagno di trasfigurazione forse sarebbe meglio di no, ahahahah.
Povera Giséle (che è la frase tipo del capitolo) con il suo raffreddore che deve sorbirsi il cugino, un po' mi mancava Guillaume, era da un po' che non rompeva le palle in generale, la peggior cosa dover sopportare gente che ti sta sulle palle quando già stai male di tuo, per fortuna esiste Antoine che è il suo infermiere di fiducia, cosa farebbe Giséle senza di lui, cosa?? Icaro è praticamente l'amico prezzemolo e rompiballe a cui non puoi fare a meno di volere bene ma ammetto che se Phoenix l'avesse defenestrato non avrebbe avuto tutti i torti in tutta sincerità, già fare il tema su Leopardi è un supplizio, se poi hai quello che ti dice che quello che hai scritto fa schifo, beh....che poi Nick ha ragione, basta l'apparenza di averlo fatto, non importa come, stiamo pur sempre parlando di Leopardi.
Le lezioni di Erbologia, salvo qualche elemento, sono quelle che più di tutte destano disgusto, immagino Daphné che ha pollice verde quanto io ho l'altezza quanto si diverta in queste lezioni, ma lei ci tiene tanto a non far morire le sue piantine. Ho adorato il dettaglio del quaderno verde che riprendesse la materia perché è tipo la cosa più caratteristica di Daphné per cui grazie mille per averlo fatto venir fuori. Lucinda che pensa di farsi crescere i capelli giusto per poter fare la coda rappresenta esattamente il mio dilemma amletico interiore, comunque il suo caschetto è bellissimo e a lei sta benissimo assolutamente ma vuoi mettere fare le cose con i capelli legati? È tutta un'altra cosa. In questo capitolo quelle due ci hanno decisamente dato dentro con il punzecchiarsi per le rispettive cotte, non mollano proprio neanche sapendo che l'altra risponde a tono, vabbe, è proprio questo il bello della loro amicizia secondo me.
"Gisèle decise che quel commento era talmente stupido da non meritare nemmeno una sua sillaba, e si limitò ad alzare gli occhi al cielo" è diventata la mia nuova frase preferita, così come Icaro che vuole usare l'idea di Giséle di avere un aspetto orribile per fingersi malato ma poi si guarda allo specchio e decreta che no, lui è troppo bello per sembrare malato, mi crepa, così come Giséle totale mood che gira con la scatola intera di kleenex e il santino di Roberto Bolle. Comunque io già me le vedo le lezioni che il sesto e il settimo anno hanno in comune, tutti che cercano di stare dietro e nascondersi, casino sul banco e in prima fila, con il materiale scolastico perfettamente ordinato, in rigoroso silenzio per ascoltare l'insegnante ci sono loro, quelle creature mitologiche anche conosciuti come Daphné e Milad, ai quali poi tutti chiederanno gli appunti e di copiare i compiti, già me li vedo.
La scena di Diego che fa lezione a Dante su come pronunciare il nome Guillaume mi fa morire dal ridere, è così assurdo e quando gli propone di chiamarlo Guglielmo Dellacroce sono ufficialmente deceduta, poi vabbe, i francesi si offendono per tutto per cui non è che bisogna scomporsi più di tanto. Ma la cosa più assurda è che per sta roba, letteralmente, hanno scomodato pure Milad che poveraccio voleva giocare a scacchi e si ritrova come insegnate improvvisato di nomi francesi difficili. L'idea di Diego di non parlare mai con o di Guillaume Delacroix non era così male visto il caratteraccio del francese e soprattutto penso che Giséle l'avrebbe approvata in pieno. Nerea ha ragione nel dire che Milad, sotto l'aspetto sempre serio, è un'anima d'oro, si vede che è gentile e cerca sempre di dare una mano ma anche Nerea lo è, sicuramente è fin troppo esuberante ma penso sia una di quelle persone che fa di tutto per metterti a tuo agio, si preoccupa un sacco per Dante perché gli vuole bene e si vede, ma anche Dante ci tiene a lei e sotto il suo aspetto duro si preoccupa per lei. Sono molto carini come amici, non sono quell'amicizia estremamente melensa e dolce perché amo i loro (frequenti) battibecchi ma anche se amano prendersi in giro a vicenda tengono tantissimo l'uno all'altra ed è questo quello che conta.
Invidio un sacco gli studenti per poter fare lezione di Astronomia, è il mio sogno ma quelle scale farebbero cambiare idea pure a me, l'idea di fare lezione in giardino ci sta tutta, quale posto migliore per vedere le stelle se non distesi sul prato in giardino? Anche se fare lezione alle 21:30 della sera, DI LUNEDÌ, dovrebbe essere illegale a prescindere, li perdoniamo solo perché direi che è complicato guardare le stelle con il cielo azzurro del giorno, eh si.
Sono molto contenta di vedere in scena finalmente Leticia, le ragazze "secondarie" mi avevano incuriosito moltissimo ed effettivamente non fatico affatto a vedermi Nerea e Leticia come amiche, anche se aspetto impazientemente l'entrata in scena anche di Annika la deliziosa ninfa o come piace chiamarla a me "La Daphné del settimo anno", loro che si preparano alla serata bevendo tisane che poi creano loro sonnolenza sono uniche, adoro il loro disagio. Diciamo che pur apprezzando "bere la tisana" come passatempo, UNO mi sembra un ottimo modo per combattere l'attesa, cioè esiste un gioco più bello di UNO? Un gioco che ti faccia odiare i tuoi stessi migliori amici? Io team Icaro in questo caso comunque, perché sono talmente fortunata in quel gioco (unico frangente nella vita) che mi guadagno l'odio delle mie amiche ogni volta. Sono sicura che però Daphné apprezzerebbe molto di più il gioco di Giséle e probabilmente potrebbe rappresentare la sua unica vera avversaria nel gioco di "fare la spaccata".
Finalmente entriamo veramente nel vivo della storia e arriviamo al ricongiungimento con il prologo dove ci hai mostrato (il ritardo di Giséle) la selezione degli Eletti, non vedo l'ora di vedere gli aspiranti membri della Brigade alle prese con le prove, sono super curiosa da adesso in avanti e il mio hype continua a salire capitolo dopo capitolo, per la selezione, la formazione delle coppie, TUTTO, non vedo l'ora in generale di leggere, di scoprire tutto e aspetto con un sacco di impazienza il prossimo capitolo.
Grazie ancora per questi piccoli gioielli, quando vedo gli aggiornamenti faccio sempre un gridolino di gioia. Ora non mi resta che recuperare l'ultimo capitolo di OMITB ma nei prossimi giorni inizierò anche quella recensione sperando di non metterci tantissimo a commentare come il mio solito.
A presto,
Bea 🌷

Recensore Junior
06/11/23, ore 13:32
Cap. 8:

Ma salve, mia cara. Come sta? Tutto bene?
Bene, dopo questo saluto un po’ da nonnina partiamo a mille (stile di saluto comunque azzeccato visto che sono in biblioteca, circondata da giovanotti spensierati, mentre io sto usando la mia sciarpa a mo’ di scialle visto che sento freddino e ho paura che mi si ripresenti la cervicale).
Per prima cosa ti ringrazio per “questa favola della buonanotte”. Come ti avevo scritto in privato ieri sera, me la sono letta prima di andare a dormire ed è stato davvero bello poter gustare questo capitolo poco prima di coricarmi (anche se a causa delle risate e del divertimento ho impiegato un po’ più del previsto a prendere sonno). Favola della buonanotte che però è iniziata in un modo a dir poco traumatizzante per me. Mi ero dimenticata che cosa fosse il dativo e ne ero immensamente felice, ma tu, spietata quale sei, hai deciso di riportare a galla vecchi orribili ricordi sopiti. Gisèle, Icaro, Milad… avete la mia comprensione e compassione (le mie traduzioni, in particolare di Tacito, non hanno mai avuto senso, se questo può consolarvi).
Quasi vorrei poter udire lo starnuto di Gisèle, talmente è strano e forte che la gente la riconosce ancor prima che arrivi in un posto, senza poi contare che tale suono riesce a strappare un sorriso, seppur piccolissimo, a Phoenix. Propongo che lo starnuto di Gisèle venga protetto come opera d’arte di inestimabile valore. 
Sono così orgogliosa del mio pulcino asociale (se mi sentisse chiamarlo così come minimo di spellerebbe viva). Dante che esce dal suo guscio e per di più parla di sua spontanea volontà con le compagne (e non costretto per mezzo di un improbabile trucco di Nerea) mi ha quasi fatto piangere di gioia. Ringrazio sentitamente Lucinda e Daphné per essersi riprese dallo shock iniziale e averlo coinvolto nella loro conversazione. Anche se prego sentitamente la prima a non attuare il suo piano di vendetta (più che giusto, anche a me avrebbe irritato il suo atteggiamento) perché il mio bambino ne rimarrebbe traumatizzato a vita. D’altra parte sono anche la madre di Nerea e lei ti pagherebbe fior di quattrini per poter assistere a una scena del genere… sono, come si suol dì, tra incudine e martello. Invoco pietà e divertimento al tempo stesso. C’è vaga confusione nell’aria.
Icaro e Nick sono il mio secondo duo di amici preferito di questa storia. Me spiace, sarò di parte, ma Gisèle e Nerea non le batte nessuno; insomma, l’Ombrelune ha minacciato delle ninfe per la mia bambina. Comunque sia, tornando al punto di partenza, vedere quei due bisticciare mentre uno aiuta l’altro a fare i compiti mi ha fatto ridere, e molto. Concordo con Icaro, Nik dovrebbe essergli più riconoscente. A questo punto mi sorgono però delle domande: da quanto ho capito se non fosse per l’italiano a Phoenix non interesserebbe praticamente nulla dello studio, quindi non gli importa di essere bocciato nuovamente? Perché? La psicologa che dice? In ogni caso il nostro greco preferito si merita una standing ovation per come ha saputo zittire Guglielmo (tale madre tale figlio, vorrei far notare che abbiamo lo stesso problema io e Dante). Ti giuro, stavo rotolando sul letto per la gioia XD Dovremmo inventare una canzone in onore di Phoneix, un po’ come fecero per Ron “il nostro Re”.
Provo una profonda compassione per la ragazzina del primo anno che è stata traumatizzata prima da Icaro e il suo zaino e poi dallo starnuto di Gisèle. Visto i soggetti coinvolti le consiglio di tenersi lontana da quello del settimo anno fino alle vacanze estive. Giusto così, per sicurezza.
Il fatto che tutti si siano voltati, con fare accusatorio, nei confronti di Guglielmo quando Gisèle non si è palesata all’orario prestabilito, mi ha fatto volare altissimo. Tutti erano davvero convinti che l’avesse rinchiusa da qualche parte X’D La minaccia di Nerea con i fiammagranchi poi mi ha stesa. Anche se, a ripensarci, se fossi in Guglielmo non oserei mai infastidire troppo la cugina, Antoine mi sembra un tipo bello tosto, in grado di ribaltare il francese se fosse necessario. Già mi immagino tutti con i popcorn se ciò accadesse; tipo un duello all’alba con Nerea che vende i popcorn e Gisèle che accetta scommesse (Sto delirando? Ovvio. Ho perso l’ultimo neurone sano? Mi sembra palese, ma chissene).
Mi domando che cosa si inventeranno quei cinque come prove; ne sono vagamente spaventata e divertita al tempo stesso. Ripeto: c’è sempre più confusione nell’aria attorno a me. 
Ora vorrei prendermi un attimo per parlare delle possibili coppie (tra cui quelle che penso di aver snasato). Parto con l’escludere Nerea (perché lei è una fedele abbonata della friendzone), Etienne e Maelle (questi due per ovvie ragioni). 
Daphné e Diego per me sono dei cucciolotti troppo adorabili. Spero di poterli vedere interagire ancora di più perché sono certa che diventeranno la coppia di comfort di tutte noi. Mi mettono serenità e il fatto che si imbarazzino per un non nulla mi scalda il cuore. 
Ovviamente sono di parte, ma Lucinda e Dante a me fanno morir dal ridere. Credo che saranno una di quelle coppie che si adorano alla follia, ma che non possono fare a meno di bisticciare. Me li vedo già anziani che si perculano a vicenda. Adoro.
Ora giunge il tasto dolente: Gisèle e… Milad o Icaro? Allora con Milad credo che formerebbero una coppia matura, del genere che condividono non solo il modo di fare ma anche le passioni l’uno dell’altro. Insomma una coppia armoniosa. Senza poi contare che il secondo saprebbe smorzare perfettamente il carattere peperino della sua amata quando necessario (cosa notevole visto che io avrei paura a contrariare la nostra ballerina preferita). Per quanto riguarda una relazione con Icaro la vedo più movimentata e allegra, sicuramente più dinamica della precedente e piena di passione (ammetto che passerei gran parte del tempo a ridere per le loro possibili scaramucce).
Per quanto trovi Phoenix davvero un bel personaggio e soprattutto ben caratterizzato, ho deciso di escluderlo dalla lista dei possibili candidati perché, a mio parere, non credo che potrebbe formare una bella coppia con Gisèle. Già sai che non amo particolarmente gli enemies to lovers, ma credo poi che sarebbero proprio mal assortiti. A differenza di Icaro&Gisèle che, per quanto potrebbero litigare, riuscirebbero a trovare una soluzione e a superare la prova del tempo, non posso affermare la stessa cosa con assoluta certezza di Nik&Gisèle. Vederli insieme forse mi sembrerebbe un po’ un cliché, ecco. Per fugare ogni dubbio: adoro Phoenix, è un bellissimo personaggio, come anche Gisèle (nel caso in cui non fosse chiaro il mio amore spassionato nei suoi confronti), ma io purtroppo non li vedo bene come coppia, ma è solo una mia impressione. Sempre dal mio punto di vista, vederli insieme sarebbe un po’ come se Gisèle si mettesse insieme a suo cugino… non sarebbe strano? 
Ovviamente non sono io l’autrice e non conosco le schede, quindi attenderò il progredire delle vicende per vedere che cosa accadrà, come gestirai questo folle circo e, nel caso in cui la coppia per me improbabile si mettesse insieme, se riuscirai a farmi cambiare idea o meno.
Grazie ancora per questo bellissimo aggiornamento e a presto, spero.
Chemy