Recensioni per
Gocce di ragnatela
di Koa__

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
29/11/23, ore 18:23

Ciao Koa!
Passo a lasciarti il commento che ho scritto per la Challenge (aspettavo che fossero pubblicati i risultati) e a dirti due parole. Ho letto il tuo commento finale alla challenge e volevo dirti che i sentimenti negativi che descrivi (verso la lettura, la scrittura, le fanfiction) io non li ho avvertiti nella tua scrittura, anzi. La storia mi è piaciuta davvero molto e la mia valutazione esula dal solo aver rispettato o meno il pacchetto ma insiste anche sul lessico, la fluidità, la “bellezza” in sé della storia. Mi è davvero piaciuta tantissimo. I momenti no ci sono (lo sto vivendo io stessa!) ma spero tu riesca a vedere oltre il nero e scorgere quanto di buono c’è nella tua produzione. Io lo vedo.

“ Voto e commento sull’utilizzo dal pacchetto da parte dell’autrice, Ciuscream: 30/30.
Ho AMATO questa storia. Già soltanto il fatto che compaia la Lucius/Pansy mi ha resa felice (ora che il pacchetto non è più anonimo, penso sia palese come tra le mie righe ci fosse proprio questa relazione “altra”). Ma non solo: ho ritrovato nelle riflessioni di Narcissa l’amarezza che ho pensato e volevo trapelasse dal pacchetto. Non solo un matrimonio che è finito ma un rincorrersi di sentimenti (amore, odio, voglia di ferire, di vedersi vittoriosi nella fine di una relazione che di per sé è una sconfitta) che si impantanano uno con l’altro. Penso sia stata rispettata perfettamente pure (anche se analizzata soltanto da un punto di vista) la parte del pacchetto che descriveva la sensazione di sentirsi sbagliati, qua iconicamente racchiusa nella metafora di questa ragnatela che intrappola Narcissa, che la rende “immobile”, a subire passiva le scelte di una vita che non attraversa ma da cui si fa attraversare, plasmare e dirigere, un po’ come i fili, le “gocce”, richiamati nel titolo. Do punteggio pieno nonostante il pov sia soltanto quello di una delle due parti sia perché nello spazio breve di una flash era impossibile descrivere compiutamente entrambi, sia perché emerge, tra le riflessioni, anche una descrizione di Lucius che, seppur “parziale”, trovo coerente e perfettamente aderente alla mia. Azzeccatissima secondo anche la scelta di questa seconda persona singolare, rendendo la storia un soliloquio che mi ha colpito moltissimo. Complimenti!”
(Recensione modificata il 29/11/2023 - 06:24 pm)

Recensore Master
29/11/23, ore 18:05

Ciao, cara!
Ti lascio qua il commento che ho scritto per la All Together Challenge!
Ho trovato questa storia molto interessante.
Sicuramente l’aspetto migliore è la caratterizzazione di Narcissa, a mio avviso resa in maniera magistrale. Descritta come una moglie esemplare, diligente, eppure che cova così tanto rancore, così tanto astio. L’impressione che mi ha dato per tutta la storia è quella di una persona che vorrebbe davvero tanto urlare, ma non può.
Mi è piaciuto molto come nemmeno alla fine, quando ottiene ciò che vuole, cioè di liberarsi di un matrimonio che non è altro che una catena, non sia comunque soddisfatta, anzi. Non c’è nessun sollievo. È un particolare che ho trovato decisamente realistico e verosimile.
La tresca di Lucius con Pansy è un altro dettaglio molto carino che arricchisce la storia e va oltre il pacchetto. Tresca abbastanza importante da far sì che Lucius decida di lasciare la moglie, cosa nient’affatto scontata nella società Purosangue.
Ci sono due aspetti che però non mi hanno convinta al 100% e che voglio evidenziare all’autrice, più come suggerimento stilistico per il futuro che come critica, perché di fatto non rovinano il suo scritto. Il primo aspetto che ammetto non avermi convinta è l’immagine delle “gocce di ragnatela”: per mio gusto personale, non è incisiva né perfettamente riuscita. È forse un po’ troppo metaforica, anche se ho amato molto tutti gli spunti che ne sono derivati, come gli incubi che da bambina spaventavano Narcissa – che però obbediva alla madre e non aveva paura, da brava bambina Purosangue diligente (un dettaglio squisito sulla sua caratterizzazione!) – o il fatto che nel suo matrimonio si senta imprigionata come nella tela di un ragno.
L’altro aspetto che secondo me poteva essere gestito diversamente è la formattazione. A mio parere, non è una scelta vincente dividere in piccoli paragrafi e tenere tutto allineato sulla sinistra. La flash è stra piena di frasi taglienti e d’impatto che avrebbero dovuto essere sottolineate meglio anche visivamente. Mi spiego meglio: “Se resti, è per fargli del male”, cavolo, è una pugnalata. Questa l’avrei messa in corsivo o a capo, se non direttamente allineata sulla destra o al centro, proprio per farla risaltare. O ancora: “Il fatto che ti guardi negli occhi è addirittura doloroso. La sua serenità è una pugnalata.” o il finale o quelle due righe di dialoghi, e tante altre – non sto a citarle tutte se no copio-incollo tutta la flash. L’autrice ha steso il racconto come fosse quasi un flusso di coscienza ed è una scelta che rispetto, ma penso che, se avesse giocato di più con i corsivi e gli allineamenti, la storia sarebbe risultata più d’impatto e ancora migliore. Spero che trovi utile i miei consigli!
A presto!

Un bacio,
Mary