Ciao Riccardo. Mi fa piacere tornare a commentare un tuo scritto. Amo la luna e sono stata lieta di leggere al riguardo. L'ho ben immaginata attraverso le tue parole dove fa da collegamento con la persona amata in una fredda serata di novembre. Sarà un amore reale, sarà un amore ricambiato? Non ci é dato saperlo ma ci si può rispecchiare nelle tue parole ammirando la luna. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 24/11/2023 - 12:05 pm)

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Una poesia che trascina senza strattonare.
Che suggerisce senza imporre.
Delicata e suadente.
Come quel verso, “Le stelle tremolanti brillano”, che mi fa venire in mente il luccicare tremulo di due occhi che ti guardano.
E “l’aria del vento”, espressione così felice, non è essa stessa l’essenza tangibile dell’ispirazione, considerata nel senso letterale del termine?
Un’ispirazione che fa grandi cose… Trasforma l’assenza in presenza…
Trasforma il momento in eterno…
Un abbraccio.

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Ben ritrovato Riccardo Cuor di Leone, con questo brano molto d’atmosfera, il quale ha permesso, anche a chi non è stato in grado di vedere lo spicchio luminoso della luna di questo novembre del tutto particolare per via del tempo meteorologico, di poterlo apprezzare tramite le tue ispirate parole.
Parole che ricamano e si distendono tra sogno e fantasia.
Sempre dolcemente accorati e pieni di sentimento i versi che declini alla tua Lei, che speri ti ascolti e della quale senti la carezza quasi fosse presente accanto a te ad ammirare quello spettacolo fuori dal comune.
La luna, luminosa e straordinariamente splendente come non mai, è capace di unire due cuori anche a distanza, e forse è davvero tutto ciò che basta ad entrambi.
Un caro saluto e complimenti.

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La luna sembra fare da tramite ai due amanti che, però, devono fare attenzione, perché la luna è bugiarda. Mi piacerebbe conoscere il finale anche se l’atmosfera onirica potrebbe far pensare a un sogno o a una fantasia.
E' molto bella la descrizione dello spicchio di luna, del cielo limpido di novembre, dell'aria pungente e delle stelle tremolanti. Sembrava di stare lì.

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Apro efp e trovo questo gioiello. Sì, perché dalla luna e da un semplice cielo stellato tu tiri fuori qualcosa di grandioso, sensoriale, coinvolgente. Chapeau.

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Una falce incredibilmente affascinante in queste ultime sere, complice il cielo limpido, privo di nubi, pulito e gelido.
Sembra più luminosa che mai.

E sì...fa tremare...e inchioda lo sguardo al cielo, da non sentire più la terra sotto i piedi, come leggendo questa poesia.

Complimenti davvero.

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