Eccolaaa!
(Recensisco mentre tengo stretto il ringraziamento!)
Riprendere a scrivere FF, ma anche in generale, dopo che si è smesso per un periodo di tempo considerevole, non è proprio come andare in bicicletta. Riprendere fiducia in sé stessi e in ciò che si ha da dire è forse la parte più dura da affrontare. Non voglio fare l’egocentrica, ma per me è stato terribile! Ritornare in questo mondo, scrivere di Zoro e Nami…ricordo molto bene di aver ripreso quasi per scherzo, facendo uno strafalcione dopo l’altro!
Ma tutto questo per dirti più in sintesi che lo sapevo che per te questo ritorno sarebbe avvenuto coi fiocchi!
Ci credo alle continue modifiche e fatiche, ma ciononostante il risultato di questo ritorno sulla scena è totalmente riuscito!
Ma da dove comincio?
Innanzitutto, adoro che sia una bella introspezione, dove tutto ha un senso, tutto è ben collegato. Si sente che dietro c’è un’idea matura, ben pensata, una riflessione sentita e covata su una tematica che a me personalmente sta a cuore. Sogno, sacrificio, morte…oltre l’adattissima introduzione, é intelligente il modo in cui hai collegato queste tre parole che non dovrebbero in realtà nemmeno scontrarsi, e invece in One Piece, e soprattutto con Zoro e Luffy, praticamente si gemellano. Bravissima nell’averlo intuito e reso chiaro poiché potrebbe anche rivelarsi utile a chi legge, che così potrà accorgersi e approfondire questo concetto importantissimo.
Questi pensieri di Nami, che sono anche tue riflessioni e analisi sulle scene, sulle situazioni, sui sentimenti, mi fanno letteralmente impazzire!, perciò la tua FF non può in nessun modo possibile non coinvolgermi! È così è stato, l’ho divorata in un baleno, rapita dal legame di ogni evento ed affermazione detta dai due compagni nel tempo trascorso insieme, portandola alle sue conclusioni.
Ho naturalmente apprezzato tutti i rimandi ZoNami, dalla descrizione della reazione di Zoro ad Arlong Park, che mi è piaciuta tantissimo, una delle più belle descrizioni e versioni della scena; e i due momenti principali in cui Nami si preoccupa per la vita dello spadaccino: Thriller Bark e Sabaody. Poi, più nello specifico le cose che mi hanno colpita maggiormente, oltre la tematica di fondo che smuove tutta la ff, sono il fatto che hai fatto iniziare Nami a ragionare sulla questione partendo da Luffy e non da Zoro, rendendola perfettamente salda al suo character, e quella frase finale che lei dice a Luffy con tanto di bigliettino che si fa sottoscrivere per Zoro, così comico e così adatto da essere praticamente perfetto!
Perfetto perché è stata per me la più naturale, originale, meravigliosa e FURBA dichiarazione d’amore da parte di Nami per Zoro!
La conversazione con Zoro invece si muove benissimo all’inizio, arenandosi a metà, - forse Nami parla troppo e lui troppo poco - riprendendosi però alla fine, con quel ricatto così giusto (ahaha) che tanto vorremmo vedere.
Con questa FF hai fatto un recap del tempo in cui eri lontana, e adesso puoi ripartire da dove vuoi con la prossima! Eheheh
Ps: Zoro che pensa che quella domanda sul morire sia per aver toccato un mandarino, è stato esilarante!
(Recensione modificata il 07/12/2023 - 04:20 pm) |