Ciao!
Partecipo anch'io al Calendario dell'Avvento di Fanwriter.it e sto dando un'occhiata alle altre storie scritte per l'iniziativa, quindi eccomi qui.

Di One Piece conosco (ancora) pochissimo, ma non è stato affatto un problema leggere questa storia che anzi, non solo ho apprezzato molto, ma mi ha già fatto affezionare al personaggio di Sora, che avrei voluto abbracciare fortissimo — ma per fortuna a quello ci pensa già Zeff.

Ho adorato tutte le descrizioni presenti nello scritto, sono riuscita a figurarmi tutto nella mente e l'impatto visivo è stato maestoso ed elegantissimo, l'ho amato.
Ma ancora di più ho amato il modo in cui Zeff si è preso cura di Sora, se non è amore questo, non so proprio come chiamarlo.

Vivere una relazione tossica lascia sempre degli strascichi nella vittima, e da ciò che ho letto la vita di Sora al fianco di Judge è stata tremenda, un vero inferno sceso in terra, tanto che la donna teme ancora ripercussioni sulla propria persona qualora capiti qualcosa di “sbagliato” a causa sua.
Il modo in cui Judge l'ha segnata è il peggiore fra tutti, perché in fondo Sora si sarà anche allontanata da lui, ma rimane comunque in parte “legata” a quel passato che l'ha vista subire le peggiori cattiverie da parte di un uomo che, teoricamente, avrebbe dovuto amarla e non farle del male.
Mi rincuora sapere che Zeff le rimane accanto sempre, senza mai abbandonarla 🥺

È stata davvero una bellissima lettura, complimenti 🥰
Alla prossima!

M a k o

Ti dirò, da buon Grinch detesto il periodo natalizio e la storie di quel tipo (tranne quando si tratta di horror). Però non potevo esimermi dal leggere questa storia, soprattutto perché riguarda Sora e Zeff (coppia che, grazie a te, ho imparato ad amare). E devo essere sincero, sei riuscita a scaldare il mio freddo cuore grinchesco. L'atmosfera natalizia ha aggiunto un tocco in più al Baratie, e con Sora e Zeff in modalità piccioncini...beh, che lo dico a fa'? Tutto molto bello, molto tenero senza essere smielato. Un ottimo regalo di Natale in anticipo.

Alla prossima storia, e buone feste!