Awwww che carini.... Confesso che non sono molto per questa ship, faccio fatica a vederli insieme eppure forse hai ragione tu, gli opposti in questo caso si attraggono di brutto. Dolcissimo il professor Takeda che scrive haiku nel sonno! E quel gran figo di Ukai, sigaretta e chioma indomabile sotto al cerchietto, e da qualche parte un cuore romantico che il buon professore è riuscito in qualche modo a catturare!
<3

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È velluto.
Questa FF è veramente bella! Le emozioni taciute di entrambi, le parole non dette, le speranze abbandonate, e poi gli sguardi. La strada che scorre mentre il pulmino sfreccia, la confusione di immagini che scorrono veloci, come veloce scorre il racconto eppure la lenta sonnolenza di un riposo pensieroso, lì sul sedile scomodo e troppo, troppo vicino a qualcosa che non si sa neanche se si osa provare a raggiungere.
Mi è piaciuta molto, i dialoghi, brevi, sono però intensissimi e si fondono alla perfezione con il flusso dei pensieri e delle note che rimbombano nel petto.
Sono belli questi due, decadenti e belli, pieni di rimpianti, di scoperte, di elettricità statica.
Veramente brava, mi complimento tantissimo!!!

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Ciao! Ho fatto bene ad affacciarmi, questa os è davvero un abbraccio caldissimo, avevo proprio bisogno di una coccola!
Scritta benissimo tra l’altro, scorrevole e con una regia davvero attenta. Sei stata bravissima a costruire le emozioni dell’uno e dell’altro, le piccole attenzioni, il guardarsi di sottecchi e, infine, la confessione.
L’haiku è bellissimo 🥹e la risposta di Ukai il finale perfetto e totalmente Ic 😂!
Sono molto felice che ti sia unita al fandom, spero di leggerti quanto prima con una kagehina 😜❤️!
A presto

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