Dopo un periodo di grande ermetismo e di accessibilità solo per pochi eletti, ecco che ritorni su immagini più concrete, quasi neglette, fondi di tazzine, quelli che io amo ripulire accuratamente col cucchiaino; col dito indice quando nessuno mi vede, perché pulisce meglio, è più goloso.
Anche stavolta le interpretazioni possono essere più d’una, a seconda del significato che si dà ad “anima”: il caramelloso “anima mia” con cui ci si rivolge all’amato, oppure l'intangibile essenza che trascende il corpo.
Zucchero e caffè: due entità diverse che possono piacere, e molto, anche separatamente, ma che riescono a fondersi perfettamente.
Pur fondendosi lasciano il fondo: la sopravvivenza delle due identità, diverse e “impregnate”, “reclamate” (parole importanti).
Ed è quella la parte più golosa della fusione.
Attenzione a non esagerare con lo zucchero. La tentazione è forte, ma può far male alla salute.
Bravissima!
Un immagine, un sapore, e un colore - aggiungerei io - il marrone scuro: non sempre allettante di primo acchito. |
