Grande dinamismo in questa bella poesia, snella, senza un filo di grasso (retorica).
Bei versi, in teoria ottonari (spesso malcontati però), in teoria rimati (o assonanti) che però non corrono mai il rischio di sembrare filastrocca.
Una mente vivace che fa le capriole fra un’ipotetico proposito iniziale (“dovrei”) e una irremovibile decisione finale; fra tre amiche (“care”) e due sole.
Un cuore sensibile, appesantito da un macigno che soffoca (“è assai difficile”) ma non soccombe, rivendica con spirito (“birichine”) ma senza lamentarsi o strillare.
Le strade si separano, ma il volo d’aquila verso nuove altezze nessuno lo può fermare.
Brava! Buon viaggio attraverso i nuovi panorami del 2024! |