Carissime... un padre e una figlia che si ritrovano,
a dispetto della politica, delle scelte che li hanno divisi,
di un diverso modo di intendere la vita, anche se per tanti versi
essi sono simili: mi sono commossa anche un pochino....
accidenti, devo mantenere il mio personaggio di donna di ghiaccio, e se continuate a scrivere così, non ce la farò mai!
Eppure, sapete, io so che, se Oscar, in qualche modo, fosse sopravvissuta
alle fatali giornate del Luglio 1789, il padre, a dispetto di quel "Non ti perdonerò mai" che pronuncia in preda alla disperazione la sera del 12 luglio, scoprendo il biglietto di Oscar, avrebbe saputo riavvicinarsi alla figlia ...diamine, una buona volta gli avete anche fatto avere, nei vostri racconti, il suo sospirato François!
Grazie di cuore per questo racconto e un abbraccio, e ancora BUON ANNO,
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