Ciao!
Ora che ho a disposizione qualche parola in più, posso dire che alla prima lettura ero totalmente sorpresa dalle coppie protagoniste, non avrei mai immaginato un triangolo simile e se in linea teorica la dinamica tra una figlia e l'ex della madre non è una mia cup of tea mi ha ammaliata il modo in cui l'hai caratterizzata qui, con questo Dean che riesce a mettere in fila solo un errore dopo l'altro, spinto da quello che a me è parso un interesse egoistico di rivalsa, e questa Lily che in fondo sembra non aver chiaro ciò che vuole, forse desidera solo attenzioni o forse non riesce ancora a guardarsi dentro e compiere delle scelte.
Sullo sfondo c'è poi Lorcan, che è lui ma potrebbe essere chiunque altro, pedina di un gioco che non conosce e che sembra essere per Lily solo il trofeo da esibire – o magari lo scudo dietro cui nascondere quel gioco proibito che deve restare nell'ombra.
Riportando il commento che ho scritto per la challenge, stupore a parte per le coppie protagoniste, questo racconto mi ha affascinata molto. Ho apprezzato le scelte lessicali, che esternano l’amarezza e il grigiore in cui i personaggi sono incastrati, e la capacità di sintetizzare in pochissime righe caratterizzazioni definite.
Complimenti! |
