Ciao!
È da un po' che ho questa storia in lista fra quelle da leggere, e finalmente riesco a ritagliarmi un pochino di tempo per passare di qui.
Questa storia è davvero straziante: il dolore e la solitudine di Molly riescono davvero a travalicare la pagina e ad arrivare in pieno al lettore.
Mi è piaciuto davvero molto come pur con un testo tutto sommato breve tu sia risucita a ricostruire benissimo i rapporti della tua storia, la differenza di percezione di Dominique e Molly, il legame tanto pieno di presupposti e prospettive diverse delle due.
Perché, in un certo senso, sembra non esserci alcuna malizia nei comportamenti di Dominque. Lei che regala corone di fiori per non essere dimenticata, ma in un certo senso sembra la prima a dimenticare. Non apposta, non con cattiveria, ma la sua è una vita vissuta altrove, fatta di partenze e di viaggi e di una solitudine che sembra pronta ad aprirla a nuove esperienze che però la allontanano inevitabilmente da chi invece resta indietro, da Molly che sembra incapace di tenere il suo passo e inevitabilmente non può fare altro che ricordare e soffrire questa grandissima solitudine.
Ed è una solitudine incomunicabile, perché sembra davvero che Molly non sia in grado di comunicare a Dominique questa sua solitudine (forse perché Dominique stessa non sarebbe in grado di ascoltarla?).
Davvero una storia molto emotiva, complimenti!
A presto!