Recensioni per
Balla balla Bambolina
di PandaNemoMinerva

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
07/04/24, ore 21:50

Ciao!
Eccomi qui, finalmente, a commentare quella che, è il caso di dirlo, è una piccola perla.
Entrare nella mente di un villain è un qualcosa che, in ambito fandomico, abbiamo fatto più o meno tutti. Sanno sempre dare spunti interessanti, dopotutto... ma qui si trattava di entrare nella mente di una persona che, seppure mai esistita sotto il nome di Falco, rappresenta comunque una categoria di persone storicamente reali. Esaltare il presunto "fascino" di un individuo simile sarebbe stata una tremenda caduta di stile, ma qui non ce ne ho trovata traccia.
Infatti, ciò che più mi è piaciuto di questa tua analisi è l'assoluta assenza di apologia nei confronti di Falco, che è e rimane viscido, manipolatore, mosso dal puro e bieco desiderio di compiacere una fazione politica di cui condivide in toto gli ideali abietti. Sì, l'infanzia di triste orfanello sembra anche a me una pallida giustificazione. Siamo artefici del nostro destino e, se è vero che molti di coloro che hanno alle spalle un vissuto difficile si ritrovano a commettere a propria volta azioni criticabili, ci sono anche altrettante persone che, pur arrivando da una situazione di difficoltà, si rifiutano di corrompere la propria moralità o di approfittarsi o operare soprusi sugli altri; o che, comunque, si pongono dei limiti.
Io penso che lui subisca il fascino di Livia anche da un punto di vista meramente carnale, ma che sia ben in grado di resistervi e di manipolarla a piacimento; addirittura, e questa tua aggiunta psicologica mi è piaciuta tantissimo nella sua meschinità, facendo chirurgicamente leva sul figlio perduto di lei. In questo senso, trovo perfetto il titolo, che evoca sia il marionettista, sia la passività di Livia, sia il fatto che lui la veda comunque come un qualcosa di grazioso ma vacuo.
Insomma, ho terminato la lettura con una bella smorfia di amaro disgusto in viso nell'immaginarmi questo personaggio, ma di rimando anche tutte quelle persone vere e reali che nefandezze e raggiri simili li hanno compiuti davvero, a discapito delle tante Livie che sono finite nelle loro grinfie.

Un ottimo lavoro, davvero, e direi che è un esordio fantastico sul fandom <3
Adesso aspetto, se mai vorrai scriverla, la shot su Bambinella ;)
Un saluto, e alla prossima,

-Light-

P.S. Grazie per avermi citata nelle note, è stata una bella sorpresa! ^^ <3

Recensore Junior
04/04/24, ore 13:02

Gli piace l’immagine pubblica, ma non prova rispetto, né affetto,
per la dimensione intima della donna.
E, sì, condivido la tua riflessione sull’assenza di alibi e scusanti.
Più che immorale, lo definirei amorale.
E in quell’alfa privativa, in quel non essere, c’è tutto il suo essere.

“Madre di un figlio morto” mi ha molto colpita.
Sara che io sono madre di figli mai nati,
e considero questo mio vuoto un lutto senza nome e senza volto.

Scrittura, intensa, semplice (nel senso bello del termine) e dolorosa, senza inutili compiacimenti.
Maneggi il dolore come chi lo conosce (e siamo in molti) e lo rispetta (e qui, invece, siamo in meno).
Chapeau, amica mia.