Davvero un bel racconto, ben ritmato, scritto con stile gradevole, ben ambientato e portato avanti davvero bene. Il finale, dolceamaro, non è banale né scontato, il protagonista è delineato davvero bene, tutta la storia scorre fluida e avvincente, incollando il lettore dall'inizio alla fine.
Una nota particolare per i dialoghi: sono veramente belli, reali, quasi vivi. Aggiungono credibilità ai personaggi e all'intreccio.
Davvero un ottimo lavoro.

Bene, il ritmo si mantiene serrato ma qui c'è spazio per il dialogo e la riflessione. Così, non tutto è quel che sembra e il Gran Sacerdote sembra essere ben altro da quel che vuol far credere. Così, la Yurei dimostra di avere ragioni più che valide per avercela coi sacerdoti.
Trama interessante e ben strutturata per un racconto che si mantiene appassionante fino alla fine.
Rinnovo i complimenti, davvero una lettura piacevole.

In effetti, merita una recensione anche l'introduzione.
Ben scritta, chiara (ho il vago sospetto che tu ci abbia giocato parecchio a questo RPG...), essenziale e mai noiosa, permette al lettore di comprendere a grandi linee cosa lo attende.
Questo mondo viene delineato con efficacia, lasciando i dettagli alla lettura del racconto, in modo che chi legge riesca a seguire con facilità la storia, senza essere distratto da termini incomprensibili o riferimenti oscuri. Direi un'introduzione utilissima e ben curata, all'altezza della qualità della storia.
Complimenti.

Sempre questo gran ritmo, quasi da "arcade". Stavolta, addirittura il duello con Cerbero! Descritto benissimo, con precisione ma senza pedanteria, decisamente avvincente. Povero cricetino, che brutta fine.
Belle e suggestive le descrizioni dell'ambiente, sempre scorrevole e gradevole lo stile.
Complimenti sinceri.


PS: circa a metà spunta Dante. Immagino sia un refuso, ben comprensibile in una simile ambientazione.

Molto bello anche questo capitolo, sempre con un ritmo che lascia senza fiato, e che introduce un personaggio decisamente interessante che ha le carte in regola per diventare il protagonista della storia.
Mi piace il modo di descrivere colori, odori, ambienti, rapido ed essenziale, quasi di sfuggita ma che lascia sempre un'immagine nitida.
Il Gran Sacerdote, invece "puzza". Forse non solo in senso figurato...
Ancora complimenti, cercherò di leggere e recensire tutta questa interessantissima storia.

Un inizio decisamente vivace! Nemmeno il tempo di prendere contatto con l'ambiente che ci si trova subito travolti dal mistero e dall'azione. Un ritmo serrato che inchioda alla pagina anche chi è estraneo all'ambientazione (peraltro ben descritta nella premessa).
Lo stile è scorrevole e la forma ben curata, si legge benissimo.
A essere pignoli, nel secondo paragrafo compare quattro volte la parola novizio, forse si potrebbe evitare ma, ripeto, è proprio cercare il pelo nell'uovo in un racconto scritto decisamente bene.
Complimenti, vado avanti nella lettura.

bellissimo takami, come al solito ^^ ehe, il cricetino colpisce ancora...

aggiorna presto :D

niente da dire, fluida e puntuale come al solito :) ma tanto per cambiare non posso fare a meno di sorprendermi... com'è possibile che fiction AGGHIACCIANTI ricevano ondate di commenti mentre alcune davvero stupende rimangono così poco quotate? >.<"