Anzitutto, grazie per la recensione favolosa alla raccolta SiriusBella ♥
Incipit in medias res, ah che bello, non sai quanto lo amo! *_* ti coinvolge sin da subito, trasportandoti nel mondo della fic. Ohhh. Ohhh. Vado per pezzi, sai, recensisco parte per parte, e quella iniziale, insomma, che delirio di prosa! Nel senso... nel senso... oh non so in che senso, è una prosa adatta, semplicemente, che rapisce il lettore - il suo cuore -; è una prosa SiriusBellosa, tesoro mio *__*. Per esempio: l'uso di selvaggio per Sirius è così azzeccato! E' una prosa tagliente, così come è tagliente questo primo pezzo, dove ancora noi lettori annaspiamo per comprendere la storia, con pochi risultati. Così tagliente come lei, Bellatrix (rosse le sue labbra) - occhi profondi in modo osceno (osceno, oscenità, altra parola semplicemente perfetta per lei)... insomma, il lessico è qualcosa di follemente perfetto, da respirare, da inglobare tutto; questo primo pezzo è come l'aria intorno - come i capelli di lei, come il suo profumo boschivo, animalesco e piovoso (mi ricorda Cime Tempestose <3); il veleno poi... ritorna sempre. E' un cancro, questa coppia, è un cancro Bellatrix. Ooooh. Mi manca davvero il fiato (non è che sto male di mio, vero? XD). Kary, che prosa, che linguaggio, che descrizione! Selvaggia, tagliente, astuta e derisoria. Che talento <3
E vedi che poi piove? Sirius e Bellatrix li fai così IC! Che stupendo secondo pezzo, davvero <3 *si appassiona sempre di più*. Anzitutto la pioggia, che sfuma i contorni, i colori; e la notte, la notte sempre presente, nei suoi occhi e nella vita di Sirius. Lui che fugge e lei che lo aspetta, lunga - lungo il mantello, lunghe le dita, lunga la chioma; e sembra quasi dolce, Bellatrix, che non ghigna e lo sfiora - ma no, lo è perché lui è il suo gemello di sangue; e il suo gemello di sguardo - c'è la follia bestiale, in quegli occhi, follia sanguinaria in Bellatrix, bestialità latente in Sirius. Ahhh, quanto mi piace la paratassi! La uso anche io spesso, e qui fa scorrere le cose spezzettandole, mettendole a fuoco una per una (e la perifrasi per la bacchetta <3 legno che dona tanto potere). Ottima capacità di descrizione, Kary, che si aggiunge alla descrizione emotiva e introspettiva - tua prerogativa, non è vero? :) cosa che io adoro - e insomma... la pioggia dà l'idea di tristezza e malinconia, la notte quella di buio, nascosto, incerto, pericoloso, quasi. "Fu un sussurro inudibile eppure il suo corpo lo sentì e la sua pelle e le sue ossa; fremeva di calore sotto la pioggia gelata e le sue labbra sorrisero - ma di un sorriso vero - quando lo sguardo la avvolse."; vedi, ha una dolcezza inusuale, forse è solo comprensione, forse è solo qualcosa di diverso, ma mi piace, perché è accompagnata alla follia, al buio, al sussurro... il sussurro che è una trappola del cuore, (e che bella Bellatrix profumata e sanguigna e notturna!), ammalia Sirius, ammala Sirius; il sussurro è tanto forte quanto piano da far rimanere lì, lì immobili mentre la pioggia ti penetra le ossa. Awww.
Ma la terza parte! *ò* Insomma! Karyyyyyy, che cazzo di regalo mi hai fatto? Ma mi vuoi uccidere seduta stante?! Insomma, sai che il mio cuore è debole e io reggo fino a un certo punto (naaaa XD); insomma, ecco, io, io non so che dire, tu mi vuoi morta <3 però va bene così, con questo regalo che supera il confine della bellezza e della poesia, per rientrare in quel senso d'eternità immutabile che solo le cose belle ci donano; awww, io ti amo davvero davvero tanto, tantissimo, per questo regalo. Ecco. Detto questo, passiamo seriamente alla terza parte u_ù, mia donna (madonna xD)! Che descrizione ** (amo le parti descrittive e introspettive, partiamo da questo presupposto XD), ahh, poetica e degna di nota +_+ E' esaltata la sensazione uditiva - la musica, musica sensuale, un po' troppo sdolcinata; il tic-tac del pendolo che scandisce momenti d'amore fugace (si decade, come cadaveri d'amore appassito, amore che dura solo attimi) -, che descrizione perfetta per un posto di terza categoria, dove ci sono stanze ad ore, amori fugaci, nascosti al tempo del mondo; e l'attesa si propaga nell'aria (attesa di tutto). La pioggia ritorna sempre, come un ricordo fugace; lui, solo e mai accettato dalla sua famiglia (che è solitamente tutto un mondo, per gli uomini), è caduto nelle parole di Bellatrix, "vediamoci". Il cuore debole - probabilmente perché fugge dalla sua casa, probabilmente perché ha bisogno di essere accettato - non ha saputo resistere a quella bellezza antica, sanguinaria, superba, folle. E lei era lì. (e contano gli occhi e le labbra, in Bellatrix, e lo sguardo famelico che mi fa paura <3).
Quarto pezzo. Adoro "brutalmente bianche" <3. Ohhh che pezzo voglioso *si dimena felice*. Coff. Torniamo seri. Ahhh, ripeto, che prosa sublime! *ò* che bel lessico - la luce che bagna la stanza polverosa, il grigio; gli occhi di mare in tempesta (MICHELE ç__ç XD); il bianco delle dita, esangui, il rosso del sorriso, le labbra che trasmettono sensualità malsana; e la voglia prorompente!, la voglia, il sangue che si dirama dal cuore al corpo, nelle vene - bellissima immagine, Kary, davvero ♥, da rimanerci esangui ;), oh e mi piace che, mentre il sangue si diffonde, anche la voglia lo fa - occhi spalancati a vedere ciò lui che desidera, anche se non vorrebbe farlo, anche se non dovrebbe farlo. E' un'ottima scena, ben scritta, prorompente, dilagante *__* Che colpisce e ti prende, avviluppandoti. (e mi piace il tono come brezza primaverile, c'è sempre un riscontro col il clima e la natura che ci sta). E la bestia di Sirius? E' quella che lo porta alla perdizione? E' presente in ogni uomo, una parte animalesca che non risponde alla ragione, e in questo pezzo è ben evidenziata, possente. Mi piace lo scambio di battute tra Sirius e Bella, perché sono loro e basta, IC, ironici, sprezzanti. Gli occhi che bevono il corpo nudo <3.
Questo quinto pezzo è assolutamente fuori dai parametri. Stupenderrimo. Bellissimo. Anche sensuale u_ù molto sensuale. Molto voglioso, ecco, molto pieno di grida silenziose. Non sai quanto mi è piaciuto, davvero. Così... così ben scritto. E il fumo delle parole si condensa tra di loro, mentre il corpo reclama altra carne, la voglia cresce, la pelle viene toccata, le labbra svaniscono sulle altre labbra (e il sangue e il rosso). Mamma mia, è un crescendo! Un crescendo meraviglioso. Il fiato che si spezza, la dolcezza (dolcezza? *_*), non si vedono mai, mentre il tempo è immobile, forse; e c'è il peso e l'ombra della famiglia, tra i loro corpi, ma è lontano. Oddio, è un sesso quasi catartico, XD, insomma, riesce a far dissolvere qualunque cosa, riesce a svuotarli di tutto, della rabbia, della sofferenza... e tutto questo crescendo si tramuta nella pace finale, l'appagamento, e il silenzio (dopo le grida <3). Oh, mi piace l'idea: un attimo da nulla. Sì. Un istante per quella passione, un istante in una camera che non gli appartiene. Un attimo da nulla - che può significare tutto, sai, perché lo ricorderanno. Lo sanno entrambi, che è stato solo un istante, okay, ma è stato comunque importante, io credo. E poi... tornerai? Cioè, è una domanda così dolce, bambinesca, così da persona abbandonata, sola... mentre la belva riposa, ma c'è, c'è sempre; mentre il tempo passa.
Che conclusione, poi, illimitata! *__* Che dà vita a tanti incontri futuri, possibili, immaginabili, quasi sentiti, al di sotto dell'illusione. E lei sembra così trasparente sotto la luce calante, nivea, così passionale; e lui mi piace, mi piace mentre sente la sua voce dentro di sé, mentre una promessa gli basta, gli basta eccome. E i ghigni ritornano <3... XD. E insomma, la dolcezza mi è rimasta impigliata fra i capelli, come il suo profumo boschivo.
Ohhhhhhhhh. Che bellissimo regalo di compleanno, Kary, davvero grazie ç_ç e non sono un essere XD e non ti preoccupare che ti perdono, ti perdono eccome. Però questa vale come regalo di compleanno passato, eh u_ù perché ne voglio ancora e ancora. Sono ingorda? XDDD
Coff. Grazie ♥, per tutto. Toujours pur. O come si dice. Ti lovvo tanto <3. XD. Vado che è meglio! |