Recensioni per
De Ipse Dixit
di Hi Fis
Come promesso, ho iniziato a spulciare nella tua collezione di opere (tranquillo/a, lo faccio ogni volta che mi capita qualcuno di intetessante tra le mani, non sono una stalker). Ho voluto iniziare dal tuo debutto nel sito, dato che il primo tuo lavoro che ho letto era uno deglu ultimi. Non pensavo di inserire subito una nuova recensione, ma questa.. storia(?) (Non è il termine adatto) la richiedeva. Comincio subito col dire che si nota la differenza tra questo testo e Saraan Sul (certo, qui si tratta di un monologo molto complesso dal punto di vista psichico mentre l'altro era un racconto su un videogioco, ma non è forse una differenza già il cambio di argomento?). La mia recensione è segnata come neutra perché mi è piaciuto il tema presentato, l'idea di un pubblico che alla fine si svela composto di pesciolini (che di questi tempi forse sono meglio di un pubblico di persone) e i continui riferimenti e similitudini ai/dei vari periodi storici, ma lo stile forse era un po' pesante, non perché pomposo (usare un linguaggio dozzinale non avrebbe reso giustizia all'argomento) ma perché, in quanto difficile, non riuscito alla perfezione. Eppure, non era nemmeno illeggibile come un Umberto Eco. Se le recensioni non fossero soggettive, ne meriteresti solo di positive per il tuo naturale talento, ma messa così.. |
Mi permetto di inserire un commento alla tua storia proprio in virtù del fatto che affermi essere la tua prima opera pubblicata nel grande mare di Efp, e che ritieni dunque di essere bisognoso di consigli. |