Se devo essere onesta, Manhattan mi ha sempre provocato una certa inquietudine...ma d'altro canto, si teme ciò che non non si capisce, e io ammetto di non riuscire a capire questo "dio artificiale".

A parte le mie considerazioni personali sul personaggio, trovo questa fic molto "in character", distaccata ma emozionata allo stesso tempo, e soprattutto ben scritta. Si sente davvero il Dr. Manhattan.

Complimenti!

Da grande amante di Watchmen (splendido il fumetto e, nonostante le critiche che molti gli hanno mosso, bello secondo me anche il film. Vale la pena di vederlo solo per l'attacco di "All along the watchtower" dopo la scena in cui gli ingranaggi di cristallo che Doc ha creato su Marte vanno in pezzi), non posso che quantomeno apprezzare l'idea che sta alla base di questa fic. Capisco l'empatia per Manhattan, anch'io lo trovo il personaggio che più mi assomiglia; e può darsi che sia perchè in questo momento ti scrivo dalla mia postazione di lavoro in un laboratorio di fisica, a tre metri di distanza da un magnete superconduttore. Sapere cosa Doc ha fatto della sua strana e forse eterna vita è uno spunto interessante, e mi è piaciuta l'idea della galassia in cui l'effetto dei tachioni è sempre presente, privando così Manhattan della preveggenza. Ti saresti forse potuto diffondere di più, però: alla fin fine, la storia dice proprio ciò che ci saremmo aspettato. Attenzione, non intendo dire che avresti dovuto sviluppare chissà quale intreccio, una storia di riflessioni, tipo flusso di coscienza, va benissimo; solo, forse avresti potuto essere un po' originale, approfondito. Insomma, credo sia un ottimo spunto con uno sviluppo che lascia un po' a desiderare. Ma complimenti innanzitutto per il coraggio (hai scelto un argomento e un fandom piuttosto insoliti, dopotutto).

P.S. Non so quanto tu ti intenda di fisica... James Kakalios (il massimo esperto mondiale di fisica dei supereroi...) sostiene che il bagliore di Manhattan è dovuto a radiazione Cherenkov - il che è plausibile, se gli autori si sono ispirati al bagliore dei reattori nucleari, che effettivamente ha quella origine. Ma serve un mezzo materiale perchè elettroni accelerati generino radiazione Cherenkov: quindi nel vuoto Doc non dovrebbe brillare. Pignoleria ridicola, questa - l'ho scritto solo perchè lo trovo un argomento interessante. La licenza poetica si concede sempre, in questi casi.