Eccomi qui, avevi ragione: almeno questa ;)!
Dunque... ci metto la mano sul fuoco che CHIUNQUE l'ha pensata a modo suo e tu SAI come l'ho pensata io!
Letto "smeraldo" il mio pensiero è andato subito su Harry, c'è poco da fare, sono all'ultimo stadio, ormai, dopo tanti anni è questa la fine che merito... e ne sono felice!
Ecco la scena come si è fatta nella mia mente: un piccolo viaggettino nella torre tra i Gioielli della Corona a Londra e poi VIA, tra piesaggi meravigliosi, alcuni belli ed altri tristi, tra mare e presci e sirene e tritoni, fino... fino alla Torre di Hogwarts! Sì, eccolo lì, Draco, sul letto a baldacchino, camicia bianca, pantaloni e le scarpe abbandonate per terra, un libro in mano [magari anche un paio di occhiali da vista, chissà!] e sotto la luce della luna, perché si sà, sotto la luce della luna, nelle letture, è tutto più bello. Sta lì, tranquillo [s'intravederà il Marchio?] e, seduto su di una sedia di una scrivania li accanto [sì, i modili compaiono come nulla, qui] ... sì, sì e ancora sì, c'è LUI [sai chi!] che non ha finito il solito compito di Pozioni della solita punizione perché, come al solito, Malfoy lo ha distratto e Piton ne ha approfittato, che lo guarda, e la pergamena di 30cm è solo un lontano ricordo. Con un sorriso, si alza e va a recuperare la scarpa che è finita sotto il letto, poi, serenamente, si sistema accando a Draco, il suo gioiello e, non si sa come, riesce a farsi passare un braccio del suo amato fino a formare un mezzo abbraccio. Gli bacia la mano, lo osserva un po' e poi, sempre sorridendo, si addormenta.
TIE! Sì, ecco cosa crei con me, Gin!
Adoro le descrizioni e i paragoni, amo lo stile Barocco (IO sono Barocca!). Grazie per avermia avvertito di questa fanfic ;)!
TVB Gin, la tua Harry |
