Recensioni per
Quel qualsiasi giorno speciale
di ryunosuke

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Nuovo recensore
31/03/10, ore 01:36

Breve, concisa e comunque molto interessante.
Particolare come storia, mi ha colpito l'originalità del tema :)

Sì, mi piace. Proverò a leggere altre tue storie ^^

Complimenti. :]

Nuovo recensore
05/02/10, ore 00:58

Un nonsense più "leggero" di quello a cui sono abituata, dove per leggero non intendo "superficiale". Intendo "far pensare in dieci righe", e arrivare diretti al punto.

Chissà che incontri mi sto perdendo a stare qui davanti al pc a leggere fanfiction a random.
Avvincenti, però.

(Due che ne leggo, in entrambe un elemento ricorrente. Sarà mica che ti piace la pioggia?)

Recensore Master
10/01/10, ore 20:34

Davvero interessante. Mi ha incuriosito il titolo, ma ho adorato la conclusione, è difficilissimo fare una conclusione per bene, figuriamoci una così incredibile. U_U
Non c'è che dire, personaggio interessante, in un modo fin troppo monotono come sfondo.
Ancora i miei complimenti.

P.s. Ti ringrazio per la rece alla mia prima non-sense.
Un saluto da parte di una Silvia, che sa cosa vuol dire essere chiamata senza motivo apparente Giulia U_U.

Recensore Master
11/11/09, ore 10:30

Stupenda, questa! Ho pensato per tutto il tempo che ti fossi ispirata al Romics, quando parlavi di questo tizio vestito in maniera indicibile ò_ò però non pioveva, per quanto ne so io XD... Comunque il finale è davvero carino: c'è una specie di romanticismo arcano e contorto, e quella marca di sigarette non l'avevo mai sentita ò_ò (non che mi interessi, ovviamente >_>). Come al solito, ti sei fatta valere... ^^ Brava Ryu! (e anche bella pagina personale ^O^) Ciao, Any!

Recensore Veterano
07/11/09, ore 21:29

Un quadro delizioso: in rapidi tocchi delinei un personaggio bizzarro, incomprensibile, che potrebbe essere un novello Cappellaio Matto; lo immergi in un mondo con cui non ha nulla da spartire - neppure la pioggia, - e poi, con lo stesso stacco repentino con cui hai spostato il papillon dal suo collo (posizione alla quale naturalmente appartiene) alla sua tasca (dove ce lo ha infilato perché non lo infastidisca), hai mostrato una voce narrante ancor più insolitamente assurda.

Complimenti!

[Criticoni d'Autunno]