Sono strabiliata.
Davvero, sono completamente rapita da questa fanfiction. Questo primo capitolo è a dir poco stupendo, e comprendo perfettamente il fatto che tu sia arrivata prima al contest. Te lo meriti senza alcun dubbio!
Esagero se dico forse che mi hai fatta emozionare? Non credo proprio. Mentre leggevo mi stringevo le mani una con l'altra, tutta rossa in viso, perché mi ha davvero toccata.
Questa, secondo il mio parere, è davvero la fanfiction che descrive meglio quel rapporto complesso che esiste tra Ciel e Sebastian, un rapporto che solo all'apparenza è un banale servo/padrone, quando in realtà è qualcosa di molto, molto più profondo e complicato. E come descrivere meglio tutto questo, se non proprio quando il giovane Conte rimane completamente solo, apparentemente abbandonato a sé stesso durante il suo soggiorno a Parigi? Tutto ciò che Ciel prova, tutta la confusione contrastante ed inesorabile nella sua mente viene a galla... E tu l'hai descritta magnificamente. Era palpabile, toccava davvero le corde dell'animo.
E cosa dire delle descrizioni di Parigi (città a cui sono molto affezionata poiché ho vissuto in Francia per un lungo periodo... Anche se ciò non credo sia indispensabile da dir in questa recensione.) e della chiesa? Perfette, solo questo.
Premesso che io adoro le apparizioni delle chiese e dei testi religiosi nelle storie che leggo, in questo caso entrambi erano piazzati magistralmente all'interno del capitolo. L'ambientazione religiosa a mio avviso non può non esserci quando si parla di Ciel e Sebastian.
I miei più sentiti complimenti, dal profondo del cuore. Ti ammiro moltissimo!
Un bacio [insanguinato, di nuovo, visto che hai apprezzato quello di prima!].
Lolly

Ah, la signorina sté. Buongiorno.
Mi accingo a commentare la tua FanFiction, attingendo a quel poco di tempo libero che ho.
Sei davvero brava. Mi piace il tuo stile articolato, le tue descrizioni sono splendide ed oniriche e non è difficile immaginare quel che scrivi: le immagini si dipingono davanti agli occhi del lettore in automatico.
Originale, decisamente originale la scena di Ciel dentro la chiesa, mentre si confessa e pensa a Sebastian [ho letto in giro che ti opponi al Sebastian x Grell... che peccato], lui che non mente mai, non mente mai perché non è umano, quando invece il ragazzino lo è ed è naturale che sia un bugiardo.
Se davvero l'hai scritta in cinque giorni, dovrai aver scritto ventiquattr'ore su ventiquattro. xD Con questo intendo dire che i riferimenti, le note... danno l'idea d'un libro, fanno capire che c'è molto impegno dietro, che davvero hai cercato di scrivere una buona FanFiction.
Mi fa molto piacere poter leggere un tale impegno fra le righe, specialmente in una FanFiction a proposito d'un Fandom che tanto amo.
Di questo, perciò, ci tenevo a ringraziarti.
In quanto a seguire la storia, vedrò quel che si può fare: probabilmente lascerò una recensione ogni tanto, perché gli impegni mi rubano tutto il tempo, ma la seguirò. Mi piace.
Ancora bravissima, signorina sté. *inserire cuoricino*
Chu.
[Saeko no Danna, il Giullare]

Scivi molto bene! Mi incuriosisce molto questa fanfiction...aspetto il seguito!

Aaave, ti parla la quinta classificata! XD
Ma bando alle ciance e ciancio alle bande, qui si deve parlare della tua fic. **
Mi piace il modo in cui scrivi e la facilità con cui le tue parole descrivono momenti così complessi con facilità.
Il tuo lessico è veramente ricchissimo e le tue descrizioni sono fantastiche, in più l'analisi di Ciel è pressoché perfetta.
Bellissima.
Bellissimi i riferimenti religiosi, bellissime le atmosfere create. **
Ho semplicemente amato la parte finale, le parole di Ciel erano veramente IC e descritte con parole così vere che mi è parso di vederlo davvero in quel confessionale.
Grazie per la dedica a tutte le partecipanti del contest e grazie per aver scritto una fanfiction così bella. **
Spero aggiornerai presto.
Red.