E concludo la mia "scorpacciata" di meravigliose fanfiction partecipanti a questo contest con questa splendida storia. *ç*
Insomma, cara Saeko, fattelo dire: è stupenda!!
Questo è il mio secondo pairing preferito in Kuroshitsuji e non ho potuto fare a meno d'apprezzare questa piccola chicca, destinata a spiccare tra i miei Preferiti.
Innanzitutto lo stile: è perfetto!
Elegante, intriso di termini ricercati, indice di una bravura nello sceglierli e adattarli al contesto che raramente si ritrova; ho apprezzato tantissimo soprattutto le frasi in corsivetto, alcune delle quali sto leggendole a ripetizione: [cit.] la mancanza d’un calore umano in mezzo al gelo dei beneamati defunti con i quali condivide la casa.[...] e [cit.]Sono molti i vivi che vi sono intorno, mio caro conte, eppure siete solo quanto me, che mi circondo di defunti.[...]
Per quel che riguarda i personaggi, non a caso questa storia è vincitrice del premio speciale; Undertaker è lui, niente più, niente meno: con questo ghigno che gli si dipinge sul volto e nella sua attrazione nei confronti di una figura tanto enigmatica e perversa per il male che il Conte stesso rappresenta.
E, checchè se ne dica, anche il tuo Ciel l'ho trovato fantastico; arrogante, orgoglioso eppur fragile, fragile, tanto, come non mai.
Perchè è così che me lo immagino, benchè i suoi momenti di fragilità siano poco stati dati a vedere... *me adora Ciel ^^*
E le frasi in corsivo all'inizio e alla fine sono... Sono... awww *ç**ç**ç*
Complimenti, Saeko, una delle migliori storie che abbia avuto il piacere di leggere.
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