Recensioni per
Le Ragioni Del Cuore
di Will Turner

Questa storia ha ottenuto 90 recensioni.
Positive : 90
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 3 4 5 6 [Prossimo]

complimenti Marco.....MARCO??? un UOMO??? oooh.... anima romantica....... è una bellissima storia d'amore e per nulla scontata nel finale. Prossima storia spero un po più allegra altrimenti qui si va a nanna con i coccoloni. SCHERZO , cercavo di esorcizzare lo sconforto dell'ultimo capitolo perché ci vanno bene tutte le catastrofi del mondo, durante, ma poi speriamo sempre nel lieto fine. ciao caramell

Eccomi qui alla fine di questo romanzo che ho letto con grande entusiasmo e trasporto! Sono stati 53 lunghi e bellissimi capitoli che ho cercato di godermi uno per uno, ma che sono giunta a leggere tutti in una volta perché uno ha tirato l altro, e ovviamente ciò osservala come qualcosa di positivo! Mi sono sentita onorata a leggere questa bellissima storia che mi ha fatto provare una miriade di emozioni e non nego che ho anche pianto v.v! La trama è carina, eccetto per la fine straziante e sopratutto inaspettata, non ti nascondo che ci sono rimasta malissimo, non credevo un NON lieto fine! La struttura del libro e il linguaggi adottato è perfetto! Hai saputo davvero descrivere ogni situazione, luogo e sentimento. Testi davvero scorrevoli e piacevoli da leggere! Non ho altro da farti che i miei più sinceri complimenti, e attendo piacevolmente di trovare questo bellissimo romanzo in libreria:-) Ovviamente la mia, è una recensione altro che positiva che attendevo scriverti per dirti che hai realizzato un ottimo lavoro! Adesso non mi resta che augurarti di scrivere ancora e di far sognare la gente:-) Tanti saluti da Luisa!

indubbiamente una bella storia e infatti x questo ti faccio i miei complimenti, tant'è che mi sono commossa x la morte della zia e x l epilogo! devo dire che mi aspettavo un finale diverso, un happy ending, , ovviamente! XD cmq sia nel complesso una storia da "preferiti";)

Recensore Junior
27/11/12, ore 16:04

"Ogni fine anno, quasi per ripulire il mondo dalla cattiveria, dall'egoismo e dalla sfiducia, l'idea dell'arrivo di un periodo di quiete rendeva tutti più propensi a fare un esame di coscienza, a ripensare a ciò che si era sbagliato nei mesi precedenti, a tentare di porvi rimedio, in un modo o nell'altro. A chiedere scusa per i torti e i dolori causati, e a possedere la forza di perdonare."
Sai, lo faccio spesso anche io ... e non solo a Natale o Capodanno. Ogni tanto capita che ti fermi e fai il punto della situazione, analizzi quello che è successo e cerchi, a volte, di dare delle spiegazioni a quello che ti è capitato. Perché tutto accade per una ragione, ne sono convinta, ma si deve capirne il motivo. Ruota tutto intorno a questo: il perché le cose accadono. Destino?! Forse. Una cosa è certa - almeno secondo me - ogni errore, ogni dolore, ogni gioia, ha un suo personalissimo "perché" da cui imparare una lezione.
Credo che Max abbia imparato la sua: "Era la consapevolezza che non tutto era perduto e che chiunque è autore del proprio destino." Questa frase ne è una prova. Ora resta da vedere quale lezione abbia imparato Faith.
Ognuno è autore del proprio destino, è vero, ma a volte credo anche che alcune cose siano già scritte ... come se alcune tappe debbano essere vissute per forza. Forse è proprio questo che Max e Faith hanno vissuto: un perdersi, che era già scritto e che doveva accadere, per poi ritrovarsi - o almeno lo spero - quando i tempi e i loro sentimenti saranno più maturi e forti.
Ognuno compie le sue scelte, deve compierle, ma a volte è bello anche lasciar fare al caso: è impressionante quanto può sorprenderti e quanto il caso risponda - alla fine - ai tuoi desideri più profondi facendoli anche avverare.
Al prossimo capitolo!
Un abbraccio! C.

PS: stupende le descrizioni di New York ...la città sembra materializzarsi sotto i tuoi occhi mentre le leggi!

Recensore Junior
29/09/12, ore 18:53
Cap. 49:

"Niente è facile perché la gente si diverte a complicare le cose": ma frase è stata più vera di questa.
A volte abbiamo la verità sotto gli occhi e non riusciamo a vederla perché distratti da altro, o peggio non vogliamo vederla.
Riflettiamo talmente tanto su un problema, magari ingigantendolo, esasperandolo ... fino quasi a dimenticarsi qual'era il vero fulcro della questione.
Rimaniamo indecisi quando dobbiamo prendere una decisione che non comprende molte opzioni ma solo un "prendere o lasciare". Si rimane in un limbo, sulla soglia della scelta, come se aspettassimo che qualcuno la compia al posto nostro.
A volte basterebbe seguire solo il cuore, le emozioni ... ma non sempre queste combaciano con ciò che è giusto. O meglio: con ciò che noi crediamo sia giusto.
Il parametro della scelta dovrebbe sempre essere la nostra felicità. Ciò che ci rende felici è giusto.
Ed è giusto solo per noi.
Siamo consapevoli che, probabilmente, le nostre azioni potrebbero portare dolore a qualcun altro ... ma è un prezzo da pagare.
Se non si è felici e non si è in pace con noi stessi, non riusciremo a rendere felice chi ci è vicino.
Se il cuore di Faith appartiene a Max, lei e Jason non riusciranno a costruire nulla che sia vero. Sarà un'immagine sbiadita di felicità. Solo una sua brutta copia.
La paura che, Faith, ha di soffrire ancora è comprensibile ... ma "amore", secondo me, va a braccetto con "coraggio".
Adesso lei dovrà solo scegliere se avere coraggio e vivere una amore che sia vero ... o accontentarsi di una sua copia sbiadita.
Dovrà anche chiedersi se Jason si merita una donna che lo ama a metà ...


Bel capitolo, come belli sono stati gli ultimi ... tutti intrisi di sentimenti sussurrati ma, al tempo stesso, forti e capaci di arrivare ad emozionare chi li legge.

Recensore Veterano
12/02/12, ore 11:59

Povera zia Becky, ho sempre pensato che fosse un personaggio fondamentale in questa storia, un alleato e una saggia presenza che guidasse Faith, ancora non del tutto matura per quanto riguarda le vicende della vita. Forse adesso Faith farà quell'ulteriore passo che la porterà verso l'età adulta e l'indipendenza, soprattutto emotiva.
Però mi dispiace per zia Becky!

Nuovo recensore
20/01/12, ore 15:17

... davvero sorpresa di questo nuovo capitolo.. pensavo fosse un continuo della lettera e di max....invece inaspettatamente il racconto della terribile malattia della zia...zia, che ha dimostrato una forza d'animo incredibile!!
Complimenti all'autore che ogni volta riesce a catturare la voglia di leggere  ed esplorare questo misterioso e bellissimo racconto.
Grazie a questo capitolo, con molta delicatezza  aiutato da azzecatissima canzone, dai luce ad un tema molto delicato e a far capire di NON MOLLARE MAI!! poteva intitolarsi anche lezione di vita.
attendo con curiosità il prossimo capitolo! 
EB

Recensore Veterano
24/12/11, ore 21:18
Cap. 41:

Che bello quando la gente si bacia, e poi mette a posto le cose così, con un colpo di mano e uno di spugna. Lexie avrebbe anche potuto capire in origine che non aveva pretese romantiche su Max. E Max avrebbe potuto fare meno quello che viene giù dalla pianta, ma ormai non nutro più molte speranze. L'importante è che si siano sistemati.
Sì, i loro occhi parleranno, come no. Dovranno chiarire per bene quello che è successo, tutto quello che è stato detto e compiuto, altrimenti non si fideranno più l'uno dell'altra e rimarrà sempre una patina di sospetto.
E quando il caso o il destino si mettono in mezzo, sembra andare tutto storto. Voglio proprio vedere! Buon Natale!

Recensore Veterano
24/11/11, ore 17:37

Leggendo questo capitolo posso proprio notare che, in qualche modo, Max stia percorrendo una strada che lo dovrà portare indietro, nei suoi luoghi natii, prima di permettergli di andare avanti con nuove consapevolezza e determinazione.
La vita gli ha riservato dure prove ed eventi complicati che l'hanno formato e reso forte, ma che l'hanno lasciato anche con piccoli dosi di insicurezza e istintività.
Faith forse sta uscendo dal suo stato di stupor e capisce che deve assolutamente agire da persona sensata e reazionale per avere anche una seppur minima possibilità di recuperare tutto ciò di meraviglioso che aveva e viverlo meglio, con una nuova maturità.
Il destino si è messo tra queste due persone in due modi: facendoli incontrare ed innamorare perdutamente, ma anche rendendoli protagonisti di incomprensioni ed eventi che non dipendono dalle loro volontà.
Sarà da vedere se saranno capaci di superare tutto questo, dando un nuovo significato al loro rapporto, capendo che ciò che li lega è indissolubile e troppo forte per essere spezzato dalle difficioltà.

Recensore Junior
22/11/11, ore 21:55

Lo ammetto una recensione non era prevista ... almeno non ora!
Mi spiego: ho trovato la storia spulciando qua e là nella sezione e ho deciso di leggerla (sono molti capitoli quindi credo mi farà compagnia per un bel pò ...) ma probabilmente avrei lasciato una recensione solo nell'ultimo capitolo.  
"Perchè?" ti starai chiedendo. (Se così non fosse, te lo spiego lo stesso ;D)
Beh, mi sono detta "chissà se la leggerà dopo così tanto tempo dalla pubblicazione del capitolo" e altre menate varie.
E invece ... eccomi qua!
Mi sono dovuta fermare e scriverti cose ne pensavo dopo soli 4 capitoli perchè questo capitolo mi ha fatto dire "Wow"! (è banale lo so... come lo sarebbe dire "Mi ha emozionata". Non riesco ad esprimermi meglio, sono un po' una frana nel recensire. I'm sorry!)
Tutti quei discorsi sui sogni, sul fatto di insegurli e condividerli con qualcuno ... ma esiste davvero un uomo come Max?!?! Un uomo che ti porta sulla Statua della Libertà per regalarti un momento così magico e poi ti dice che sei il suo sogno più vero ... beh è da non farselo proprio scappare!
A proposito di Statue della Libertà ... la descrizione di New York è così bella, così realistica, così dettagliata, sembra di vederla davvero attraverso gli occhi di Max e Faith. Mi chiedo se ci sei stato davvero per descriverla così bene (o meglio come la immagino io, visto che -ahimè- non ci sono ancora andata ... ma è sulla lista delle cose da fare prima dei 30 anni!). 
Concludo con dei banali complimenti su questo tuo romanzo: è scorrevole tanto che non ti stanchi di leggerlo; descrivi le situazioni così bene che sembra di essere lì e viverle in prima persona (come un guardone ;D).
Chiedo scusa per la recensione un po' asettica ... cercherò di migliorare nelle prossime! ^.^
Chissà se riesciurò a leggere gli altri capitoli piano piano - gustandoli poco a poco - o se li divorerò per la curiosità di leggere lo svolgimento della storia dei "nostri" beniamini? 
A presto ... forse più avanti o forse nell'ultimo capitolo.
_Clarita_
   
  
(Recensione modificata il 22/11/2011 - 09:59 pm)

Recensore Veterano
18/10/11, ore 22:01

Dopo un mese di strenua attessa, ecco finalmente il nuovo capitolo.
Devo dire che mi è davvero piaciuto il modo in cui hai fatto riavvicinare madre e figlio dopo un terribile litigio e un periodo di sofferta lontananza, in preda ai dubbi e al dolore del tradimento e del fallimento. Hai mostrato due persone quasi timide nel loro incontro, che nonostante si conoscano perfettamente sembrano dover rientrare in contatto e imparare a vedersi di nuovo. Ho trovato tutto questo molto reale e palpabile.
La parte in cui dai un backgroung ad Addison è molto ben scritto, e a mio parere giusto: è bello conoscere di più i personaggi, si rendono più vicini e credibili, completi.
Addison cerca di spezzare una lancia in favore di Faith, per diversi motivi, e anche se Max sembra cercare di tenere le distanze e mantenere il muro di determinata insofferenza, ho chiaramente percepito un cedimento.
Attendo i prossimi sviluppi.

Recensore Veterano
18/09/11, ore 21:29

Credo che sia da ammirare il fatto che tu sia riuscito addirittura a farmi provare pena e comprensione per il povero Jason, che verà ben presto disilluso e gettato via come un fazzoletto usato. Non mi piaceva come personaggio, perchè non approvavo le sue scelte, ma mi rendo conto di aver sempre e solo ascoltato la campana di Faith al riguardo, la quale recentemente non si sta comportando come una pulzella timorata di Dio e dell'Umanità.
Quindi il personaggio di Jason sta affrontando una degna risalita sulla scala della mia considerazione, ma solo perchè provo compassione per lui, un giocattolino, una marionetta sfortunata nel gioco al massacro dei sentimenti.
Bè, ma guarda: amici che ti regalano Ralph Lauren a caso, così, solo perchè si tratta del tuo compleanno. Diciamo che queste ipotesi avveniristiche mi lasciano alquanto sbalordita. Credo che sia stata Holly a trascinare senza pudore il povero Chris nella scelta di questo regalo, con la promessa di non meglio precisati ripagamenti futuri, quasi sicuramente che si svolgeranno tra le lenzuola di un letto, ecco. Altrimenti non vedo perchè Chris avrebbe dovuto accettare di chiedere prestiti alle banche per un regalino di compleanno dell'amica della fidanzata. Ma probabilmente io penso sempre male.
Io credo altresì che la battuta di Chris sulla rugiada sia un alto momento di comicità italiana, ma è solo la mia umile opinione.
In 25 anni la ragazzina si è proprio data da fare.

Recensore Veterano
17/07/11, ore 21:40

Ora, mia piccola Faith, mia adorabile tesolina castano bruno, con tanti cricetini laboriosi nel cervello che corrono e corrono e corrono instancabili sulla loro ruota per non far spegnere la lampadina di Edison nella tua testa; proprio tu! Arrivi ansante, lasciando tre metri di pneumatico sull’asfalto perché l’hai ghermito con violenza come neanche in Fast and Furious e poi ti soffermi, gazzellina di savana, a sistemarti il covone di paglia??? Ma arriva tutta sconvolta a spettinata da quell’altro facocero di Jason, che capisca che ti sei impegnata e affaticata per arrivare in tempo! Ma Santi Numi! Ma bisogna insegnarle tutto. Bè, non tutto tutto, l’amore tantrico mi pare lo conosca a dovere! E io so perché lo conosce!
Sì, bene, si amano, se lo gridano, e tutto è perfetto!
Tranne una cosa: tutto non è per niente perfetto! La sbaglitudine di tutto ciò è talmente evidente che io non dovrei nemmeno perdere tempo a sottolinearla, ma a quanto pare serve farlo!
Ma perché si deve lanciare in queste cose assurde e di futuro sicuramente dolorose solo per avere un’effimera consolazione? Non pondera per niente questa ragazza, e chissà se si rende anche solo lontanamente conto della gravità e dell’importanza delle parole che si è permessa di strillicchiare come una cavalletta sul molo della vergogna. Io credo proprio di no, signori miei! Altrimenti se ne sarebbe stata bella bella a casa, nella sua alcova di disperazione e dubbio. Queste ragazzine!
Sarà una difficile attesa, fino a settembre intendo, ma per amor di storia, aspetterò anch’io al molo, senza urlare parole sconnesse però!
Buone vacanze!

Recensore Veterano
03/07/11, ore 21:03

Questo capitolo è stato molto toccante, perché è arrivato il momento della consapevolezza e della “resa dei conti” per quanto riguarda Faith e sua zia. Mi permetto di dite che la Zia Becky è un personaggio la cui dipartita peserà molto sull’evolversi della storia, perché aveva preso con grande competenza il ruolo della consigliera e della saggia ragione in ogni momento. Un ruolo adulto e difficile che però è stato riempito con grazie e alla grande.
A me dispiacerà molto, perché è un personaggio che ho apprezzato fin dall’inizio, e che mostra una forza incredibile, e questo è sempre bello da vedere, perché credo sia molto educativo e formativo in una lettura, di qualsiasi livello essa sia.
Faith mostra una difficoltà comprensibile, dovuta allo scoraggiamento e al dolore che già la sta travolgendo, e che forse è causa delle sue ultime scelte al limite della sconsideratezza. Spero che possa tirare fuori quel coraggio che zia Becky ha visto in lei da piccola, e che permetta a se stessa un’ulteriore crescita e una presa di coscienza.
Ma chi ha chiamato Faith? Ma non ha chiamato Max! Avrà chiamato Jason, come minimo! Le sue scelte non mi piacciono, non riesco a stabilire un’affinità letteraria d’intenti con lei, niente da fare, anche se mi sono impegnata sul piano dell’accettazione, dove io vado modestamente forte!
Non mi resta che aspettare il prossimo capitolo per vedere di quale errore dobbiamo morire.
Alla prossima!

Recensore Veterano
17/06/11, ore 23:21

Se io avessi la possibilità di rimanere sola con Faith per qualche fondamentale minuto di confronto, credo che succederebbero cose molto interessanti, sorprendenti oserei dire! Ma visto che si tratta di un’ipotesi assolutamente assurda, non mi dilungherò oltre riguardo i dettagli di suddetto incontro! Sappi solo che la fanciulla molto probabilmente avrebbe un enorme incremento della propria materia cerebrale, e che comincerebbe a vedere il mondo con gli occhi di un’ape laboriosa, e non più di una cerbiatta golosa! E sappiamo bene di quale golosità si stia parlando! Ecco, che sia chiaro! Ma non voglio mettere troppa carne sul fuoco.
Devo farti i complimenti per come hai pensato e descritto il sogno di Max: c’è stato davvero un momento in cui mi sono sentita spaesata e confusa, e anche un attimo inorridita, quindi sei stato molto bravo. L’impatto visivo e narrativo di questa parte è stato molto efficace, non so se poi fosse veramente nei tuoi piani, ma te ne faccio onore. Non è facile far pervenire certe sensazioni al lettore, quindi è una grande capacità, quella che hai dimostrato! A volte i sogni sono ciò che più attinge al nostro reale, e che riflette meglio ogni nostro desiderio di vita.
Questo capitolo a mio parere è molto corposo, in quanto vi è anche la parte con Tom, che secondo me è molto profonda e significativa. Mi ha colpito tanto e l’ho letta con passione, perché sembrava scritta con cognizione di causa, e poi le cose dette hanno un valore veramente autentico, un significato che va al di là della semplice messa nel capitolo in funzione di questa storia e trama; hanno valore universale. Mi piace che questa storia offra spunti reali e vari per vere riflessioni, sulle cose che possono accaderci o ci vedono coinvolti nella nostra quotidianità, che viene spesso scossa da piccoli e grandi problemi.
La ragazza angelo: sì, sappiamo ben bene cosa sia, chi sia, perché sia. Soprattutto perché costituisca un così grande punto dolente e critico in tutto ciò, perché ha veramente dato il via al rotolamento della sfera sul piano inclinato! Vedremo cosa ricaverà fuori!
Bellissimo capitolo!
Oh il titolo! Il titolo è fantastico!

[Precedente] 1 2 3 4 5 6 [Prossimo]