Recensioni per
Cronache dalle terre di Suna - Tagliavento
di Elos

Questa storia ha ottenuto 84 recensioni.
Positive : 84
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
17/11/10, ore 00:24
Cap. 1:

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Vorrei segnalare questa fan fiction per il modo stupendo in cui è stata scritta e la trama particolare su cui si sviluppa: c'è un'analisi attenta di un Itachi che viene spesso lasciato da parte e dimenticato, ovvero il ragazzo che stava dietro al mostro - prima - e all'eroe - dopo. Tutto ciò si fonde e viene esaltato nel personaggio di Hanako, una ninja creata dall'autrice eludendo tutti quelli che possono essere gli schemi della MarySue. Hanako non è perfetta, forte, bellissima, irreprensibile o dotata di chissà quale potere magico. E' una bambina che come Itachi è cresciuta troppo in fretta in un mondo sanguinoso che le ha ingurgitato l'anima, ed è infantile nella sua maturità conseguita così rudemente.
Leggendo questa storia è impossibile non sentirsi partecipi del dolore della piccola Hanako, così come è impossibile non rimanere colpiti da Itachi e la sua fragilità che pure riesce a non stonare. Fantastici sono poi gli interventi di Kisame che è stato gestito in maniera elogiabile, tanto che a mio parere Elos - l'autrice - è stata in grado di dargli quasi più spessore dell'autore stesso.
Penso che stilisticamente parlando, si potrebbe imparare molto dalla scrittura di Elos, quindi trovo che sarebbe un bene pubblicizzare questa sua fan fiction, inoltre amando incommensurabilmente il personaggio di Itachi non posso fare a meno di sperare che leggendola, autrici e autori capiranno di più del suo carattere, come Elos ha fatto.

Recensore Junior
21/04/10, ore 16:42
Cap. 1:

(Preferenza espressa per il concorso 'Storia coi migliori personaggi originali')
Voto questa storia, perchè profondamente colpita dalla capacità dell'autrice di creare un personaggio originale, Hanako, di così profonda caratterizzazione psicologica. Innanzitutto, bisogna premettere che accostare una nuova figura femminile ad Itachi non è affatto semplice: c'è il grosso rischio di cadere nella famigerata Mary Sue, nel tentativo di rendere la OC di pari levatura dell'Uchiha, o che, al contrario, la protagonista non emerga affatto rispetto a lui. Hanako non è nulla di tutto questo, ci appare reale ed estremamente umana, nei suoi pregi e nei suoi difetti. L'autrice riesce a conferirle particolare spessore senza dilungarsi in esplicite descrizioni psicologiche e caratteriali, ma attraverso flashback, accenni a piccoli gesti e stralci di pensiero della protagonista, con efficace sensibilità.
Hanako con Itachi ha parecchie cose in comune e, allo stesso tempo, è completamente diversa da lui. Trovo difficile descriverla decentemente in poche righe, perchè è un personaggio abbastanza complesso: come Itachi, ha avuto un passato difficile; sono ninja, strumenti di guerra, entrambi sono stati usati per lo scopo per cui erano sempre stati addestrati, e sono umani, entrambi devono sopportare il dolore che quel mondo, il mondo ninja, ha arrecato loro. Ma, mentre Itachi, per allontanare la sofferenza, inizialmente fugge la sua umanità, ponendo come fulcro della sua esistenza quella parola, parola che ricorre nei suoi pensieri, dovere, Hanako fugge il suo essere ninja. E così, Hanako, nella sua imperfetta natura umana, appare perfetta di fianco ad Itachi, assieme si completano, crescono, maturano: e lei in quel profumo d'arancia di lui trova la forza di andare avanti, come lui in quello del miele.
...E, se nel passato lei era stata vento assieme ad acqua, ora è miele, assieme ad arancia...Hanako non è più sola, Hanako può guardare al futuro.
*si asciuga una lacrimuccia*
(Recensione modificata il 29/04/2010 - 10:01 pm)

Recensore Veterano
20/04/10, ore 12:58
Cap. 1:

(Preferenza espressa per il concorso 'Storia coi migliori personaggi originali')
premetto di non aver mai scritto alcun commento per un concorso, tuttavia ritengo che questa fanfiction sia degna di particolare attenzione. La protagonista OC ha suscitato il mio interesse per la splendida caratterizzazione psicologica. Benchè ad una prima occhiata suerficiale possa apparire come la classica protagonista perfetta veniamo colpiti dalla sua originalità. Hanako appare a tratti evanescente, delicata, quasi un miraggio. La sua presenza non è invadente come spesso capita nelle storie con protagonisti originali. E' inoltre un personaggio a tutto tondo: di lei conosciamo i piccoli vizi quotidiani (l'abitudine di sedersi con le ginocchia tirate al petto, l'ossessivo interesse per la pioggia e la sua passione per il vento e per gli spazi aperti), di lei conosciamo i difetti (l'incapacità di ribbellarsi per paura ad una vita che la vede schiava) e soprattutto impariamo a conoscere il suo amore per le persone: Itachi, Mizuki e Shisui. Hanako è bella, buona gentile ma è anche tremendamente imperfetta. Hanako cresce, diventa sotto gli occhi del lettore, impara a vivere e appare poco a poco più reale (complimenti all'autrice per la scelta di farle prendere peso e colore dopo la sua trasferta nella Casa del Muschio). Ancora più importante Hanako cresce proprio grazie la suo affatto nei riguardi di Itachi che è per ironia della sorte uno di quei Nukenin che al tempo delle guerdie speciali doveva uccidere. Va inoltre riconosciuto all'autrice il merito di aver saputo estendere la psiche del personaggio all'ambiente circostante trasmettendo grazie al paesaggio e all'ambientazione una scarica continua di sensazioni altrimenti sottointese.

Recensore Junior
15/04/10, ore 12:08
Cap. 1:

(Preferenza espressa per il concorso 'Storia coi migliori personaggi originali')
Anche se dici di odiarla, Hanako è perfetta. Se odio un personaggio mio, difficilmente ci spendo su tanto tempo ed attenzione, e tu le hai addirittura dato una storia intera, nemmeno un cameo.
E poi è splendida, delicata, va avanti nonostante tutto, non da sola perchè non ne è capace, ma una volta trovato qualcosa cui tenersi non la ferma più nulla. Ce l'ha fatta Hanako, non sarà mai più infelice.
Frrrr.

Nuovo recensore
12/04/10, ore 22:29
Cap. 1:

(Preferenza espressa per il concorso 'Storia coi migliori personaggi originali')
hanako è una donna che pur avendo sofferto fin da giovane continua a sopravivere con suo figlio shisui. é forte caratterialmente (magari anche come ninja)e sensibile. Trovo questo personaggio incredibile.

Recensore Veterano
08/04/10, ore 01:51
Cap. 1:

(Preferenza espressa per il concorso 'Storia coi migliori personaggi originali')
Questa è una storia struggente e delicata insieme, e il motivo per cui la segnalo è la sua protagonista: Hanako Hoshikaze, detta anche Tagliavento possiede alcune caratteristiche che potrebbero identificarla come una Mary sue, eppure non lo è. Pur portandosi dietro il pesante fardello di un passato ed un presente tragico, pur essendo una ninja dotata, pur essendo una reietta... Hanako mantiene la sua grazia e leggerezza in tutta la storia che si dipana, leggera come la farfalla a cui viene spesso paragonata. Un personaggio lieve e credibile, anche se il suo passato è dipinto a tinte forti, e il suo presente/futuro non sempre le sorride. La sua tridimensionalità coinvolge e commuove, trascinandoci in una storia che si dipana attorno a lei e alla sua esistenza. E' difficile descrivere Hanako, perchè è un personaggio talmente complesso che spesso mancano le parole. Accostata ai personaggi della serie compie il suo sviluppo, incastrandosi perfettamente nella linea temporale seguita dal fumetto pubblicato eppure senza turbarla. Si inserisce più che credibile nel contesto, lasciando a bocca aperta, senza fiato e con gli occhi umidi.