bello davvero, come per la variazione #2.
non trovo parole adeguate. un momento davvero bello, emozionante, ispirato e una coppia inusuale ma in questo contesto davvero azzeccata. finalmente trovo un kanon in pace con se stesso, consapevole, sereno, che si è accettato e che viene accettato dagli altri e forte della sua esperienza la condivide con chi ha bisogno di comprendere.
non ho approfondito la storia di odisseo già che a scuola quando l'avevo trattato, era stato fatto in maniera veloce... ahimè a volte mi mancano i tempi della scuola...
credo che l'accostamente di kanon con odisseo sia più che calzante, in ogni suo aspetto. certo poi quello che conosciamo del personaggio ci deriva dal manga e come tale porta in sè molta fantasia ma nel complesso direi che è proprio lui, il "moderno" odisseo, ulisse. perchè non ti soddisfa l'accostamento kanon / odisseo? pensi forse che odisseo non fosse consapevole delle sue scelte?
tu invece se ho capito bene preferiresti accostare invece mu a odisseo, ma mu cos'ha in comune? io personalmente non ho trovato molto. come hai rilevato nella storia c'è l'aspetto dell'esilio che accomuna kanon a mu ma non certo nulla per quanto riguardi mu e odisseo, credo che mu si auto esilii più per la sua giovane età ed inesperienza che non sà ancora valutare certi avvenimenti e per la sua rigidità mentale. ma mu sarebbe potuto tornare in qualsiasi momento...
“Epanerchomai”
la fai pronunciare a mu vero? è una splendida chiusura, molto adatta...
io penso però che si addica di più a kanon invece (nella sua accezione "antica" se vogliamo) che negli anni della sua giovinezza, prima di capo sounion e tutto quello che ne consegue, era vissuto in una sorta di limbo, nè completamente dentro, nè completamente fuori dal santuario ed ora reinserito a pieno titolo.
quante cose sconclusionate che devo aver scritto. riconosco la tua grande bravura e il lavoro accurato e certosino nei tuoi scritti. complimenti vivissimi. |