Anche questa mi piace un sacco, a cominciare dall'immagine del titolo: "la luna era una pietra nel cielo", molto evocativo. Il fatto che poi la luna sia un elemento ricorrente nella flashfic la rende ancora più struggente: la luna come un'aureola, Neliel come una santa, e Nnoitra e tutta la sua disperazione e la volontà di sconfiggere qualcosa che, lo intuisce, potrebbe cambiarlo radicalmente.

Anche questa estremamente angst, come del resto il pairing pretende, ed estremamente bella.

Unico appunto: nella prima frase c'è un errore di battitura, hai scritto "aggirarsi" con una "g" ^_^.

Alla prossima!

Awwww, ma che bella!
Mi piace moltissimo come scrivi. Trovo che scrivere delle belle flashfiction, o drabble che siano, sia veramente difficile: così poche parole per comunicare un'emozione, e tu ci sei riuscita benissimo. Si sente tutta,la disperazione di Orihime, prima per il ricordo del fratello, e poi per il dolore, così reale e presente, della morte di Ulquiorra:

"(dov’era? Dov’era la cenere? Tutta la cenere? Lui? Lui dov’era?)"

Veramente, da strappar via il cuore. Ti fa immaginare Orihime che cerca disperatamente di rimettere insieme i granelli di cenere, sparsi dal vento del deserto, per riportarlo in vita col suo potere. Quanto sono angst questi due, maledizione.

Anche la scelta del titolo e il rimando all'opera di Eliot è molto azzeccata: come descrivere l'Hueco Mundo, se non come una landa desolata?

Brava, alla prossima <3

Prendo la colpa volentierissimo XD
Allora allora allora, partiamo con il fatto che adoro le due coppie di cui hai scritto finora (L) Ma questo già lo sapevi, quindi passo alle flashfic.
Della prima ho adorato il senso della vista che resta; come Orihime sia condannata semplicemente a vederlo svanire, senza poter fare niente, assolutamente niente, solo vedere la cenere nera sulla sabbia bianca. E mi attacco a qusto per dire anche che un'altra cosa che mi è piaciuta molto è stata il contrasto fra bianco e nero in tutta la flashfic. E l'ultima frase: "lui dov'era?". Bellissimo finale ad effetto.
Della seconda la primissima cosa è stata l'aureola; Nel una santa, e Noitra che vuole spezzare questo "stato di grazia"; mettici anche che il comando di Noitra è "prega"... immagine davvero stupenda. La semplice frase relativa ad Apporo lo caratterizza in maniera perfetta, parlando semplicemente di un gioco mentre per Noitra era qualcosa di molto, molto di più. Un'ossessione, una divinità, e alla fine l'incapacità di ucciderla.
Altro bellissimo pezzo.
Complimentissimi e ripeto, se devo prendermi una colpa del genere lo faccio molto molto molto volentieri (L)
Alla prossima!
Helen

Aw, mi piace leggere qualcosa di bello su Bleach, perché sono convintissima che dai molti spunti deliziosi. E in più il titolo The Waste Land (e anche l'opera di Eliot <3) si sposa benissimo col paesaggio irreale di Hueco Mundo! *_*
La UlquiHime è ben costruita sul contrasto nero/bianco; effettivamente non avevo mai pensato che la sabbia bianca contrastasse con la cenere nera di Ulquiorra, quando si è dissolto.
Ma la NelNnoitra è la mia preferita fra le due. *_* Ho semplicemente adorato quell'immagine di Nel come una santa, con lo spicchio di luna sopra all'espressione impenetrabile... così diversa dalla piccola, cenciosa Nellie a cui eravamo abituati. Era una dea, davanti a Nnoitra. Poi solo un essere infimo, nemmeno degno di attenzione o di una morte.
Aw, complimenti Liv! :)

Non so cosa dire. O meglio, non è vero, ci sono un sacco di cose da dire. La prima tra tutte è grazie. Grazie di esistere, grazie di ricordarmi che mi vuoi bene, grazie di sopportarmi, grazie di esserci sempre, insomma grazie e basta. Ti voglio davvero tantissimo bene Liv <3 La mia mogliettina diabetica. Awwww! E questa Flash!Fic è semplicemente stupenda! Ho trovato Nnoitra perfettamente IC; ho letteralmente amato il suo punto di visto e ho adorato come vede Neliel <3
Poi ci sono alcune frasi che mettono i brividi. La luna che compare per tutta la Flash assume un aspetteo etereo, diventa irraggiungibile adornandosi di un alone di santità, ma allo stesso tempo è reale, è presente costantemente come ritratto di Nel. Questa frase è tutto La prima volta che Nnoitra l’aveva vista lei aveva la luna alle spalle che sembrava l’aureola di una santa: Nnoitra aveva avuto il desiderio di farla a pezzi, quell’aureola, e frantumare, con essa, la pietra in cui era scolpito il volto di lei. mi è mancato un battito quando l'ho letta. E' tutto. E adoro questa Flash.

Queste si chiamano Colpe, tesoro, e le Colpe si scontano sempre. uù
Piuttosto: bella, bella come la prima volta in cui l'ho letta. Semplice e bella e c'è quell'ossequioso saluto che... (L)