Sto facendo una full immersion nelle tue storie e posso assicurarti che tutte quelle che ho letto - e recensito - le adoro. Ma questa qui è assolutamente stupenda, cavolo! Soprattutto perché hai mantenuto un perfetto IC, poiché sia Misa che Matt rasentano il Canon in maniera spaventosa.
E poi è realistica, terribilmente realistica, proprio come il tuo linguaggio - che sto adorando davvero a non finire.
La amo! E ormai amo questa coppia. Scrivici ancora su, perché se resa così IC può regalare moltissime emozioni ad un lettore.

Mi punisco da sola per non aver mai letto nulla sulla coppia MattMisa, anche perché dopo questa fic mi ritrovo a scoprire questa coppia come se fosse sempre stata davanti ai miei occhi, ma io non me ne fossi mai accorta, e devo dire che mi piace, ed anche parecchio.
E' scritta in un modo che, non so per quale motivo in particolare, ma io adoro. Mi fa sentire e vedere tutto quello che i personaggi si trovano davanti.
Hai davvero una fantasia straordinaria, io non sarei mai riuscita a tirare fuori una cosa del genere.

Midao.

Chiamami "La donna dei ritardi", ma eccomi qua.
Intanto, è la prima fic che leggo su questo paring, che anche se non sarà mai il mio OTP mi attira molto.
Mi piace.
Mi piace questo sfiorarsi, questo incontrarsi un istante nel corso di una storia molto più lunga. Mi piace il fatto che non sono anime gemelle o chissà cosa; anzi, non sono neppure una coppia. Ecco, quello che mi affascina è che sono due personaggi che non centrano nulla l'uno con l'altro. E Matt lo sa; coglie solo un istante della vita di Misa, quasi a cercare l'illusione di essere dentro una vita qualsiasi e di avere un futuro.
E mi piace anche la caratterizzazione di Misa: E ciò che più lo costringe a soffermarsi un secondo di troppo sul suo volto è la consapevolezza che lei, di starsi lentamente spegnendo, non la percepisce. Penso che questa frase esprima tutto il suo personaggio. Leggendo la frase precedente (Quando Matt la osserva vede due occhi pieni di una malinconia che sorge dritta nel cuore, ma che viene subissata quasi spontaneamente da un'allegria infantile e rumorosa.) avevo quasi pensato ad una piccola sbavatura dell'IC, ma leggendo il pezzo dopo mi sono corretta (devo avere più fiducia, perdono). Perché Misa è davvero così: una malinconia di fondo coperta da spensieratezza, ma non ne è consapevole.
Mentre Matt, che sa di avere poco tempo davanti, coglie questa caratteristica solo guardandola una volta o due. E quello che l'affascina di lei è il fatto che entrambi si stanno spegnendo, anche se in modo diverso.
Fine della recensione-sproloquio.
Sappi che mi è davvero piaciuta, come si può intuire dal papiro sopra.
Frà

a me di certo è piaciuta un kasotto u.u mi sn sempre piaciute le matt/misa e qst è molto bll!!

Fantastica.
Tempo addietro provai a scriverne anche io,ma le MattMisa sono davvero difficili, non tanto da contestualizzare quanto da caratterizzare.
Strike,mademoiselle.
Ci sei riuscita in pieno,l'infantile maliza di Misa affiora piuttosto spesso anche se non con l'eccessiva prepotenza che può conferirle una stesura 'pesante' del testo.
Parliamo di Misa,perché é il personaggio che forse riesce meno ad emergere nelle sue caratteristiche essenziali e che quindi viene reso 'a libera interpretazione'.
Nella mia soggettività e da quello che ho potuto percepire leggendo ciò che hai scritto, la nostra concezione di Misa e del suo ruolo è molto vicina.
Forse è anche per questo che l'ho apprezzata così tanto.
Chapeau!
<3

Di Matt/Misa credo ce ne siano giusto un paio, ma come coppia non mi dispiace affatto. **
Li trovo interessanti, anche se preferisco scrivere Matt/Mello a dirla tutta. XD
Beh, veramente bellissima fanfiction. Molto ricca, mi ha lasciato veramente tanto, veramente tanto.
Il dolore che Misa non vuole vedere è palpabile, e fa male sentirselo addosso, lo stesso vale per Matt che pensa al domani cercando di ridere per far finta di non aver mai pensato a cose del genere.
Ambedue i personaggi sono malinconici e, pensandoci, mi viene da dire che sono solo ubbidienti marionette - l'uno di Mello e l'altra di Light - vivono in una recita programmata, fingendo di ridere e d'uccidere il dolore; in realtà lo sanno entrambi quale sarà la loro fine.
E la maglietta gialla con sole viola? XD Mi piace pensare che Misa la comprerà nel ricordo di quello sguardo celato da pesanti lenti gialle.
Lo sai che mi hai fatto venir voglia di scrivere su di loro? E sarebbe la mia prima het su DN. XDD
Bom, ancora i miei complimenti. **
Red.

Festeggiamo la prima Het in DN di Bella! *O* Anche perchè, tentativo ben riuscito oltre tutto!
Sai quant'è che volevo leggere una MattMisa? Ne lessi solo una carina tempo fa, poi basta.
E sono stata contenta di poterne leggere una da te scritta. Tanto più, che a me piace questo pairing.
Insomma, esteticamente sono carini e caratterialmente... beh, tanto Matt è abituato a star dietro a tipi caprocciosi, no? XD
Sì, più o meno va'... ma comunque il succo è che mi piacciono e ho apprezzato la tua versione riguardo a questi due.
Mi piacerebbe leggerne altre, quindi semmai ti tornasse un' improvvisa ispirazione, io leggo volentieri. **-
Adesso scappo che sono in ritardo, a presto carissima!
*cuore**cuore**cuore*

Non so perché, ma ho letto la coppia - assurdissima coppia - e ho fatto "devo leggerla".
E, miseriaccia, avrei fatto meglio a dar retta alla vocina nella mia testa che diceva "non leggere non leggere non leggere"... è tristissima! >.<
Ne parlavo recentemente con qualcun altro, ma gli oggetti nelle storie hanno qualcosa di tremendamente espressivo: è come se ogni oggetto fosse un segnale o un racconto a parte, e più è un oggetto comune, quasi banale, più il segnale e il racconto diventano forti.
Stile scorrevole e piacevole, divertente com'è stata inserita la frase nel contesto. Mi è sembrata anche una scenetta coerente alla storia e ai personaggi! E, per una volta, Misa ne esce fuori come qualcosa più che una svampita rompiscatole. ^^