Recensioni per
Abyssus abyssum invocat
di Ernil

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
03/01/13, ore 23:53
Cap. 1:

Questa fic è... Speciale o.o Non so come definirla, è unica nel suo genere, mi ha profondamente colpita, ti devo fare molti complimenti, perchè mi sembrava di essere lì, a sentire l'odore di morte, mi è sembrato di vedere i capelli di Bellatrix incrostati di sangue, insomma... Non so che dire ed io sono una gran chiacchierona! La metto nelle preferite, il tuo stile è molto molto bello, vedrò di leggere qualcos'altro sul tuo profilo quanto prima. Alla prossima!

Recensore Junior
20/07/10, ore 16:25
Cap. 1:

Bellissima. Sei bravissima a scrivere sia Het che Slash! E poi con Snape... non so, riesci a coglierlo perfettamente.
Davanti alle tue storie mi ritrovo senza parole. E non solo perché il mio vocabolario è decisamente più limitato del tuo, ma perché non esistono parole (o se esistono, io non le conosco XD) per descrivere quanto sei brava!
Il pairing non è dei più sfruttati, e proprio perché pochi vi si sono avventurati è ancora più complicato renderlo bene, secondo me, ma tu ce l'hai fatta ineccepibilmente.
Anche Bellatrix è complicata. La sua mente ha una visione completamente diversa da quella degli altri, ma anche stavolta te la sei cavata alla grande!

Davvero, tantissimi complimenti!

Recensore Master
08/03/10, ore 15:30
Cap. 1:

Ipnotica, sensuale, intossicante.
Questi sono gli aggettivi che mi sono comparsi in testa fin dalle prime righe di questa storia stupenda. La grammatica è perfetta, lo stile impeccabile e poetico senza risultare artefatto, pesante o barocco, ogni frase è calibrata perfettamente a rivelare senza sforzo tutte le più piccole sfumature dei personaggi, del loro passato e della decadenza della loro situazione. Severus e Bellatrix splendono di un IC talmente bello da fare male e niente -ripeto, niente- in questa shot è banale o già sentito.
Non aggiungo altro, perchè non sono brava con le recensioni e finirei per scrivere solo baggianate. Mi dispiace, ma purtroppo sono fatta così... In ogni caso, la fic vola tra i preferiti, con i miei più sinceri complimenti. Storie così belle e appassionate, specie nel fandom di HP, sono veramente rare ultimamente.
Saluti,
Anna

Recensore Junior
04/02/10, ore 07:50
Cap. 1:

buondì. pardon per l'ora, ma se non recensisco ora può essere che non me ne ricordi più quando mi sveglierò - beh, questo dopo essere andata a dormire, ergo tra dieci minuti - e il punto è che non so quando mi sveglierò di preciso - maaa son dettagli!
questa shot è s p l e n d i d a.
l'opposizione di Severus che si sente tanto vecchio con Bellatrix capricciosa come una bambina, per quanto il pairing in se sia un po'..acrobatico xD è davvero bellissima. e poi, adoro le tue descrizioni, i personaggi sono così dannatamente IC che..beh, tanto di cappello, seriamente!
E penso che il sonno potrà aspettare ancora un pò *me ne vado a leggere un'altra tua fic *
PS: colgo l'occasione per dirti cheee un paio di volte leggendo quello che hai scritto nel "sudite" mi sono letteralmente rotolata dal ridere, e voglio assolutamente leggere una Umbrige/Caramell ahaha!
Ti sei appena guadagnata un'altra ffffan che ti recensirà le storie con commenti luuunghi e molto molto spesso giusto "leggermente" divaganti.
Ma porterai pazienza, vero? Per Snape ** - e facciamo finta che qui discorsi siano dettati dalla carenza di sonno
In definitiva, ancora complimenti *o*
Kim.

Recensore Master
01/02/10, ore 21:54
Cap. 1:

Mi ero completamente dimenticata di recensire!
Be', non so che dire... E' strana, ma probabilmente è solo un mio parere personale, perchè l'idea di Snape con quella sposa cadavere di Bellatrix mi fa venire i brividi... Però è scritta davvero bene, ovviamente, e le descrizioni sono incredibili, neanche essendo lì si riuscirebbero a cogliere tutte le sfaccettature, non so come tu riesca a soffermarti tanto su una singola a azione o espressione e lasciar dedurre da questo molto altro!
Tornando al rapporto Snape/Bellatrix, ovviamente Severus ci sta solo per dovere, è solo parte della sua tattica, mentre Bellatrix... Penso che per lei posa essere una specie di transfert, come infatti mi pare tu abbia specificato, non potendo avere Voldemort inizia dalla persona più simile a lui, a parte Harry, che è fuori discussione... Però non si fida completamente di Severus, anzi... In ogni caso, sei riuscita nel difficile compito di rendere IC due personaggi così diversi anche in un rapporto così innaturale, dando motivazioni ragionevoli... E non è da poco! ^^
Alla prossima, ancora complimenti! ^^ Baci :*
Stars_Daughter

Recensore Junior
29/01/10, ore 21:11
Cap. 1:

Oh cielo *____*
Splendida. Sublime. Ogni parola è semplicemente perfetta.
L'ambientazione (così terribilmente macabra) è perfetta per il dialogo che si svolge e soprattutto è perfetta per il personaggio di Bellatrix.
Ok, io Bellatrix la immagino sempre bella, o comunque molto affascinante (probabilmente perchè ho in testa Helena Bonham Carter), quindi immaginarla così... sfiorita, è stato molto difficile.
Poi, l'immagine di Snape che fa ondeggiare il vino è... ipnotica. Lo immagino benissimo, alla perfezione. E' un gesto molto da lui, devo dire.

"No, non solo i suoi. Severus ha sulla schiena un sacchetto di sassi per ogni anno di ogni vittima.

Sono tanti; così tanti che Severus si sente curvo, fino a toccare terra con la fronte.


Questo pezzo è stupendo. Il peso del rimorso, figurato in questo modo, si fa quasi sentire anche sulla mia schiena, mentre lo leggo.

"(Segretamente, Severus spera di sì. Vederlo morto le spezzerebbe il cuore, e Severus vuole davvero spezzarle il cuore. In mille – piccoli - pezzi)."

Questa frase invece mi ha fatto pensare, per l'ennesima volta, a come deve essere fingere in quel modo. Odiare così tanto qualcuno e tuttavia fingersi, se non amichevole, quanto meno non ostile. Quanto deve essere difficile chiudere, così tanto, se stessi.

« Un pensiero toccante ». Severus beve un sorso di vino e sogghigna di rimando. Nel suo caso, non c’è dubbio né margine di errore: non sorride mai. « Ma dimentichi che quelli come me sono sempre in guardia ».

Per l'appunto. Finzione, apprensione, ansia. Severus sa che da lui dipendono molte vite e non ha certo intenzione di aggiungere nuovi sacchetti sulla sua schiena per un motivo stupido. Costantemente in guardia, costantemente all'erta, sempre controllato. Non può fare quello che desidera, mai, ma sempre quello che deve fare.
Però sente quel pugnale premere contro l'avambraccio. Lo sente, vorrebbe usarlo, aggiungere, per una volta desiderandolo, nuovi sacchetti sulle spalle. Ma non può farlo.

Insomma, io non so neanche più che scrivere! Queste fanfiction parlano da sole!

Nuovo recensore
28/01/10, ore 21:27
Cap. 1:

Dovrei fare davvero tutt'altro quindi sarò crudelmente breve. Quoto in pieno tutto quanto è stato detto da altri recensori molto più capaci di me: entrambi sono é stessi, potenti e passionali, e tuttavia riesci a renderli verosimili come coppia. E poi ci è piaciuto molto l'angst, sembra che se ti vengano messi in mano Snape e angst non c'è nulla che ti fermi! Bella, insomma! (E adesso scappo)

Recensore Veterano
28/01/10, ore 19:48
Cap. 1:

xò!!particolare ma mlt carina!!!;-) compliments!!!

Recensore Veterano
28/01/10, ore 19:24
Cap. 1:

Prima o poi, si dice, mentre si volta a guardarla e trova i suoi occhi troppo vicini, prima o poi chiarirà cosa c’è fra loro.
Perché Bellatrix lo insulti e poi lo venga a cercare; perché lui la odi e poi non rifiuti mai abbastanza velocemente. Perché la porta dei loro ricordi non riesca a restare chiusa, e da dentro una forza continui a premere, spaventosamente grande, orrenda e potente.

Ti adoro.
E poi dici che non è colpa tua! Ma colpa tua che cosa?! Sai scrivere cose così meravigliosamente Angst anche quando scrivi Het!
Io non ho idea di che colpa tu ti stia macchiando!
E poi lo sai, io amo l'Het come lo Slash... anche se la preferenza va ovviamente al secondo.
Dunque.. Sappiamo tutti che Bella è un personaggio talmente difficile che non si riesce mai a capire che cosa le passi per la mente. E non perchè sia pazza, ma come dicono i Decadentisti, perchè la malattia fa osservare il mondo in modo distorto che noi esseri "normali" non possiamo cogliere.
Dunque il fatto che Bella sia esattamente come me la immagino è tutto merito tuo e delle nostre menti in completa simbiosi... Ehm... potevo risparmiarmela...
Comunque, Bella è fredda e passionale, sofferente e piena di fiducia, un antitesi vivente che non riuscirà a trovare il perchè della sua esistenza. I fanatismo per ciò in cui forse un tempo credeva con semplicità l'ha trasformata in un macchina assassina. Ma i ricordi sono impossibili da cancellare, e i ricordi di quello che c'era tra lei e Snape si fanno vivi. Anche in un morto. Ho adorato che tu abbia paragonato Bellatrix ad un cadavere, è così Adatto!
E Snape, ma, credo di essermi annoiata a commentare Snape... In ogni caso, ogni fanfiction che scrivi con lui protagonista riesci in qualche modo meraviglioso ad aggiungere sfaccettature sempre diverse al suo carattere. Ogni storia ha qualcosa in più, ogni suo gesto è qualcosa di nuovo e di vecchio insieme.
Scrivi un libro, (Non su Snape XD) e andrà a ruba!
Un bacio tesora!

Recensore Junior
28/01/10, ore 11:57
Cap. 1:

Sì sì sìììì, sei stata un fulmine e tuttavia hai creato un capolavoro. Sapevo che l’avresti fatto. *Astry fa la ola*
Severus/Bellatrix una coppia quanto mai improbabile, eppure nelle tue mani è così perfetta e canon. Piton è stupendo, freddo e distaccato, magro e spigoloso eppure quasi monumentale inchiodato nel suo ruolo, e che dire del suo sarcasmo? “Davvero – anche questo fa parte della tua educazione Purosangue?” fantastico, questo è il Piton che mi piace.
Lei è magnifica “Bellatrix soffia come una gatta arrabbiata…”
Sembra di vederla: un guscio indurito e rinsecchito, un tronco d’albero morto con i suoi rami contorti “I capelli di Bellatrix sono lunghi e appassiti come rami di un salice morto” e la corteccia dura, ma allo stesso tempo fragile.
E il pugnale nascosto nella manica di lui, pronto a squarciare quel ruvido involucro, quasi a voler tirar fuori la linfa nascosta all’interno. Forse c’è ancora qualcosa di vivo in lei, forse solo la morte potrebbe liberare quella linfa. Severus la desidera per sé, ma lei? “Nessuno di noi conoscerà mai la morte”. Forse perché lo è già, come lui, del resto: un cadavere che fa roteare un bicchiere, stupenda descrizione. Ma in ogni caso nulla di tutto ciò può essere attuato, non è il momento, non è nei piani e sarebbe per Severus solo altro peso da portare, e per chissà quanto tempo, finché anche la sua linfa potrà essere liberata.
Grazie per questo magnifico regalo.

Recensore Veterano
28/01/10, ore 11:41
Cap. 1:

Sono rimasta un po' sorpresa per il paring, devo ammetterlo.
Ma mi sono fatta coraggio e ho aperto la pagina.
Alla fine della lettura un ghigno sarcastico mi ha deformato il volto (sì, credo di aver avuto un attacco di snapite!).
Nessuna sdolcinatezza, nessuna situazione assurdamente ooc, nessuna falsa speranza.
Solo amarezza, rancore, dolore e antica passione, raccontati con metafore e descrizioni essenzialmente efficaci.
L'atmosfera pesantemente burtoniana ha mirabilmente accolto il tutto, esaltandone l'effetto scenico.
L'aspetto più affascinante delle tue storie Ernil, e in paricolare di questa, è l'ambiguità.
Il tarlo del dubbio.
Quel velo che stendi sui personaggi e i loro pensieri, che cela la verità, facendola intravedere appena.
Un nuovo inchino quindi è d'obbligo,
per la fantastica Ernil.

Recensore Veterano
27/01/10, ore 21:13
Cap. 1:

Eh no, adesso basta. Se non l'avessi colta così di sfuggita, mi sarei persa anche questa storia; e dal momento che ovviamente dimentico di controllare costantemente il tuo account - che aggiorni, ahimé, troppo frequentemente per una lenta, sfaticata lettrice come la sottoscritta - ti autorizzo, se naturalmente ti fa voglia e non hai niente di più interessante da fare - il che è molto probabile, eggià - a mandarmi una mail per avvertirmi che hai pubblicato qualcosa di nuovo; sempre se ti fa voglia, eh. xDD Perchè l'altro giorno mi è preso male nel constatare quante tue storie non avessi ancora commentato, e che anzi, non avevo manco notato. Obbè, chiudendo questo inutile sproloquio; non ci credo, una het! *lancia coriandoli* Non che questa sia una delle mie coppie preferite, ma ultimamente leggere una het mi mancava, dal momento che sei l'unica dei miei preferiti che di tanto in tanto *coff coff* aggiorna, e quindi praticamente leggo soltanto te. E ti dirò, te la cavi alla grande anche con coppie come queste! Ho trovato gradevolissima la storia anche se era narrata in tempo presente; di solito la cosa mi infastidisce, ma stavolta, mentre leggevo, me ne accorgevo a malapena. Molto ben scritto il paragrafo iniziale, mi sono immaginata vividamente la scena, lugubre e un pò macabra nel suo intero essere. Bellatrix è davvero Bellatrix; ruvida, che sembra cadere a pezzi da un momento all'altro come una bambola di porcellana troppo usata, insomma. Conserva però la sua solita accidia e la sua malizia; e Piton sembra accoglierle come si deve, senza però sbilanciarsi eccessivamente, come al solito. E la trama di questa shot, bella e unica del suo genere; hai un talento innato nel creare cose irripetibili, soltanto tue, con quelle immancabili citazioni che ti caratterizzano. A proposito, ho adorato questa frase: "Forse, pensa Severus guardandola, i capelli sono la metafora della vita di una persona. Forse, pensa poi, ho bevuto troppo vino." Non lo so, l'ho trovata così indiscrivibilmente perfetta che non la commenterò nemmeno per non annoiarti, o forse perchè mi mancano le parole. Comunque sia, passo anche dalle altre tue storie; nel giro di qualche giorno dovrei farcela a commentarle tutte, quindi... mi metto al lavoro. Intanto, davvero tanti complimenti come sempre, Ernil. :))