Inserisco anch'io una recensione perché i miei doveri di beta-reader mi impongono un certo distacco professionale ed occhio oggettivo, quando correggo, ma finita la correzione credo di poter essere libera di gongolare un po' sul tuo lavoro. No?
Prima di tutto vorrei fare i complimenti per l'immenso miglioramento che hai fatto nel giro di, quanto?, un mese?, grammaticalmente e sintatticamente parlando. I tuoi periodi sono diventati molto più puliti. Sono frizzanti e piacevoli come una fresca bibita gasata d'estate. È un talento naturale che cercava di emergere anche nelle tue prime fanfiction, otturato però da imprecisioni e sviste grammmaticali. Ora il testo scorre che è un piacere. Ho corretto sì e no due cose in quattro pagine e devo dire che sono molto, molto contenta di aver avuto ragione sulla mia prima impressione su di te: hai talento, punto.
Detto questo, la trama, come al solito, è molto... semplice. Potremmo dire che le tue storie sono sempre prive di eventi "eclatanti". O almeno, al di fuori del personaggio. Tutto quello che succede nelle tue fanfiction, infatti, è dentro. In Need, Bella è oppressa dalla sensazione di inadeguatezza che è la controparte della sua relazione con Edward; in Un segreto lungo un'eternità, Bella vampira langue di quel desiderio di umanità, di fisica umanità, che si è lasciata alle spalle e non verrà mai più appagato. E ora, in Qahla, Bella si guarda indietro e osserva con i propri occhi quello che sarebbe stato. Sì sì, lo sappiamo che nel libro l'aveva "già visto", ma non così. Non l'aveva visto davvero. Non la spiaggia, non Jacob con un bambino con i suoi stessi occhi e una donna bellissima e raggiante che li aspetta a casa per cena.
Una donna che avrebbe potuto essere lei. Mi è piaciuta tantissimo la scena della "sovrapposizione", è così... umana. La tua Bella rimane sempre umana. Eppure si sente la differenza tra la Bella di Need - che umana lo è sul serio - e la Bella di Un segreto lungo un'eternità e Qahla. C'è un certo distacco, una certa freddezza nelle tue due ultime Bella. Ma c'è sempre il rimpianto. E molto apprezzato, in Qahla, l'egoismo.
Complimenti vivissimi, non solo per il talento che stai dimostrando di avere, ma anche per l'impegno che metti in quello che fai, riuscendo a migliorarti in maniera sensibilissima.
Qahla finisce tra i preferiti ;) |