Ho pensato: è già finita.
Ma è già finita? Questa dimensione ultraterrena dell'Isola Che Non C'è, intendo, fatta di esseri sorprendentemente affascinanti.
E' bello, come scrivi. E non è difficile da comprendere, affatto. Non vedo come potrebbe esserlo, in effetti: è tutto così terribilmente chiaro. E interessante, e decisamente non per stomaci delicati. Mi è piaciuto, ed è un peccato che si sia chiuso così. Perché?
I miei complimenti.

è un racconto bellissimo..quasi fosse la descrizione di un processo di cui noi non abbiamo più consapevolexxa.. Confrontarsi con le tante facce di noi stessi..

Il tuo stile è difficile da comprendere, vi sono tanti sottintesi ed è quasi impossibile leggere tra le righe. Ma, nonostante tutto, scrivi davvero bene, riesci ad andare dritto al punto senza giri di parole. Come inizio non è male, staremo a vedere. Nel frattempo, un solo consiglio: cerca di spiegare meglio i concetti. Ad esempio, l'ultimo paragrafo non l'ho capito molto bene: la ragazza colpisce il ragazzo, o viceversa? Forse sono io che non "so" leggere, ma questa recensione non vuole essere una critica. Comunque, nel complesso, è un inizio interessante!