Bellissima questa fan fiction,Charlie è fantastico,mi ha fatto commuovere,perchè quando bella si sposa anche nel film come nel libro,si rivela un tenerone,non il solito burlone duro.Si vede che è dispiaciuto.Mi piace il modo in cui è scritta la fan fiction in generale.

Mi sento quasi in colpa a spacciartela per Recensione premio per il primo posto al contest "La loro prima volta - Rosso con classe". Lo sai che recensisco comunque le tue storie e che sono qua soprattutto per colmare una imperdonabile lacuna. Prima o poi sarei arrivata lo stesso...
Comunque, procediamo.
Intanto, visto che -con mio immenso stupore- tieni in considerazione le mie reazioni di pancia, ti dico che mi sono messa anch'io a frignare con Bella. E' stato per colpa della tenerezza di Charlie e dello smarrimento di questa ragazzina che non sa affrontare qualcosa di più grande di lei. Già non mi sentivo tanto bene perché ero stata svegliata assieme a Charlie nel cuore della notte, con una sete della madonna e il cuore gonfio di preoccupazione, ma quando ho visto Bella lì per terra, cos,ì mi si è davvero stretto il cuore.
Mi lancio in un'affermazione ardita: non si può non volere bene a Bella, se uno ci pensa un po'. La Meyer ha fatto di tutto per farcela odiare e in vari momenti ci riesce, ma se un abile mago -quale tu sei- usa l'Incantesimo della Scrittura e dà spessore alla figura, come si fa a non intenerirsi e angosciarsi per lei? Piccola, stupida e tenerissima Bella. Nonostante l'atmosfera completamente diversa, la tua Bella mi ha ricordato da morire quella -altrettanto incapace di vivere, altrettanto pateticamente goffa ed esistenzialmente inadeguata- della traduzione di Silver Pard, "L'arte dell'autoinganno".  Quella prendeva pezzi di carta e scriveva liste, questa si abbuffa di cibo per consolarsi della perdita che sta per subire, pateticamente convinta di doverlo fare davvero, per essere felice, rinunciare a se stessa e abbracciare tutto ciò che suo marito è, dieta inclusa.
E' diversa l'atmosfera perché tu sai far sorridere, sai intenerire e muovi il tuo Charlie in un modo magistrale per farlo: sei bravissima e si vede quanto lo ami. Lui che vorrebbe poter stringere una vite e usare una chiave inglese per far stare meglio la sua bambina, perché non sa fare diversamente, è di una tenerezza assura. Dicevo, il sapore è diverso, si sorride davanti al frigo, ai post-it e a Bella impiastricciata, all'equivoco con Charlie, ma l'angoscia è la stessa e a me arriva tutta, come una botta di nausea per restare in tema di cibo. E lo sai che per me la sede del dolore è lo stomaco, non il cuore. E' lì che la vita finisce, assieme all'incapacità di nutrirsi. 
Questa Bella ha un lampo di consapevolezza ma non è capace di salvarsi: andrà avanti per la sua strada. Almeno, però, per un attimo il cervello si è acceso e si è messo a funzionare, come ti diceva anche qualcun altro. In un attimo il personaggio acquista spessore e diventa persona, come siamo tutti, agitata dalla corrente della vita e sottoposta a forze uguali e contrarie. Per un attimo non è più una persona senza scelta, come si gloriava di essere la Bella cretina della Meyer, ma qualcuno che una scelta ce l'ha, perché ha consapevolezza. Pazienza se poi sceglie sbagliato. A me per questa ragazzina si stringe il cuore, e anche per suo padre. Charlie non sa ancora in che modo sta per perderla. Vuoi sapere dove mi sono commossa di nuovo?

Mi è venuto da piangere. Charlie è stupendo, e la cosa degli hamburger, che non potrà averne più, tutte le cose rimandate che adesso perderà... guh. Mi si è stretto il cuore. E' straziante nella sua banalità: è sempre delle cose più piccole che sentiamo più forte la nostalgia, credo. Nei momenti di dolore ci vengono sempre in mente prima le idiozie e poi le "grandi cose". Un'altra strizzata al cuore ce l'ho avuta quando Charlie guarda Bella e vede prima sua moglie, poi sua figlia da piccola... altre cose tutte perdute.
Tutto ciò, scritto stupendamente. Trovo meritatissimo il giudizio e il primo posto.
Non riesco a mettere insieme un commento più coerente di questo, mi sa. Vado a rileggermi la scena dei pasticcini. @.@

Bhè, che dire..la Fiction è decisamente molto accattivante!!!
Bella e Charlie hanno uno splendido rapporto padre-figlia, sono molto complici e molto uniti, consapevoli di assomigliarsi molto caratterialmente.
Sono seri e molto responsabili e si comprendono con uno sguardo..decisamente questa scena si inserirebbe benissimo nel non detto di BD..un po' di fifa prematrimoniale e lo scendere a svaligiare il frigorifero di casa fa tanto sposina novella in ambasce...molto molto tenera e simpatica e Charlie è il solito orso simpaticissimo e tenerissimo!!!

Bellissima one.shot. In effetti leggendo la saga si vede solo Bella presa dall'amore che prova per Edward e non la si vede mai riflettere su tutte le cose (anche le più banali come il cibo) alle quali sta rinunciando, a parte il non poter più vedere i suoi genitori e Jacob. Carina l'idea di narrarla dal punto di vista di Charlie.

Complimenti!

Ciao!

Avevo trovato questa tua storia frugando tra i vari contest, ma non ho recensito perchè stavo partecipando al TUO contest (e di Saorio) e quindi non volevo che pensassi che recensivo per corromperti!!! XD
Il fatto è che questa shot mi è piaciuta davvero tantissimo (come potrai vedere, l'ho inserita tra le mie pochissime preferite), l'ho trovata particolarmente vivida, quasi come se ci fossi stata lì anche io insieme a Bella ad impiastricciarmi le mani di cioccolato e maionese. Sono arrivata al punto di odiare (im)Bella così com'è descritta nei libri della Meyer; per il modo in cui (non) è caratterizzata, per il suo continuo rimuginare su cose in fondo non troppo importanti, per la sua "freddezza".
Questa Bella qui, invece, mi sta immensamente simpatica. E anche Charlie, che di solito è mostrato come "burbero, punto e basta", qui assume un'altra dimensione, anzi, più di una. Diventa una persona, insomma, forse anche grazie al fatto che il pdv è suo.
Frasi come "Decise di essere più assetato che preoccupato." sono al tempo stesso stilisticamente fantastiche e completamente IC...
Il solo fatto di usare termini non convenzionali per descrivere una situazione ("Si diresse al frigo, SPRUZZATO di calamite e di post-it" invece di, non so, un più semplice "ricoperto") è quello che rende il tuo stile di scrittura ancora più originale ed accattivante...
E la storia è resa ancora più piacevole dagli sprazzi ironici (quel PER FAVORE NON DARE FUOCO ALLA CUCINA sul post-it mi ha fatto ridere per 5 minuti, per non parlare della dieta vegetariana di Edward o di "Ho capito, avevi voglia di pasticcini."... inimitabile Charlie!) inseriti qua e là...
Sul serio, complimenti.

Ho trovato questa ff quasi per caso. In effetti, la Meyer è stata decisamente superficiale nel descrivere questo periodo della vita di Bella: che sembra "l'agnello felice di immolarsi sull'altare dell'amore eterno". Pensieri quali la morte, la perdita della propria personalità, la mancanza dei propri cari, la sete inestinguibile non sfiorano nemmeno da lontano la sua mente. Trovo sia una cosa impossibile. La tua storia, invece, cristallizza un momento particolare: durante la notte prima del matrimonio, Bella ha un attacco di ingordigia e si strafoga di cibo, quel cibo che per lei sarà orribile dopo la trasformazione.
E' drammatico, triste, di una ironia quasi dolorosa.
Il dialogo tra Bella e Charlie è quasi divertente, ma in mezzo a parole a doppio senso spunta questa frase che descrive il rapporto tra Ed e Bella «Papà, Edward non mi sta obbligando a fare niente. È una mia scelta. Sarò sua moglie e devo... voglio, io voglio abbracciare tutto quello che lui è. Anche la sua dieta se è necessario.» Lei rinuncia a sè stessa per lui: questo non è amore, è solo tristissima dipendenza!
La chiusura è ricca di malinconia: Charlie si rende conto che rimarrà solo...e non sa ancora quanto.

Complimenti per lo stile dii scrittura che ho trovato piacevole e preciso.

Ps. anch'io sono tra quelle che attendono una tua Jake/Bella...
(Recensione modificata il 11/06/2010 - 12:58 am)

Per fortuna che sono andata a fare un giro tra le scelte, altrimenti questa ff non l'avrei mai trovata, e sarebbe stato un vero peccato.
Mi è piaciuta moltissimo; è stata divertente, paradossalmente comica, ma anche triste e malinconica.
Ma qui il panico da matrimonio di Bella vuole suggerire anche altro, qualcosa che è molto importante perchè è definitivo.
Perchè è senza ritorno la scelta di Bella, qualcosa da cui non potrà fare marcia indietro, in caso di un ripensamento.
La frase di Bella "Ora non ho più tempo!!" dice tutto, ed è così chiara per noi e così incomprensibile per Charlie.
Anch'io come te, ho sempre trovato irritante la scelta inconsapevole di Bella, non si può pensare di rinunciare alla propria vita "umana" senza porsi nessuna domanda, senza capire l'importanza di quello che si sta lasciando. Questa è la più grossa pecca che reputo ai romanzi, ce ne sarebbero anche altre che ora non sto qui a dire. Mi sono piaciute le descrizioni piuttosto dettagliate, mi sembrava di sentire il gusto, il profumo del cibo, che è solo una delle cose che Bella dovrà lasciare. E mi è piaciuto tantissimo Charlie, lo hai colto benissimo, questo padre affettuoso che si preoccupa della figlia, ma che non sa bene come aiutarla.
Bravissima, i miei complimenti.

Mi ci sono ritrovata in pieno, in questa one-shot: non solo perché non scorderò mai l'ansia e la crisi isterica di pianto del giorno del mio matrimonio in cui, per allietarmi un po', ho ben pensato di guardarmi l'ultima puntata strappalacrime di Ally McBeal, in cui lei sceglie la vita da single (!), ma anche perché sì, di tutte le cose a cui Bella rinuncia, ammetto con poca fierezza che io ho spesso pensato al poco preso in considerazione argomento cibo. Sarò poco romantica, ma è così. Senza contare la meravigliosa battuta sulla scelta vegetariana di Edward, che in bocca a Charlie è ancora più gustosa. Sempre molto poco realistica, per me, la Bella della Meyer - che pure non fa che ripeterlo, che il suo cervello funziona male, ma a volte perdonami, a me sembra che non funzioni affatto - e invece così realistica la tua. Tanto che mi sarebbe venuto da andare lì e fare l'unica cosa che so fare e l'unica cosa che ho fatto per me, quel meraviglioso e orrendo giorno in cui mi sono sposata: offrirle una sigaretta. Ormai lo sai, che è il mio tormentone.
Perché lo dico proprio io, che del mio matrimonio sono felicissima: quel giorno lì, per le persone almeno un pochino cervellotiche, è da dimenticare. Per fortuna la Bella della Meyer il cervello non ce l'ha - qualcuno mi lapiderà per questo - ma la tua sì, e funziona bene. E pensa ad un hamburger. Magnifico, magnifico cervello funzionante.

Hai questa capacità mitica di trasformare in oro le mele.
Non sono un patito della Meyer, di te sì. Quindi potrei essere di parte.
Però obbiettivamente riesci a cogliere spunti interessanti che nel libro sono stati liquidati in tre righe e a svilupparli BENE, perché l'abbuffata pre-immortalità è un'ottima idea.
Mitico Charlie, versione di Bella molto più umana di quella ufficiale, stile Kukiness doc.
E il finale non è affrettato, checché ne pensi tu. Sarebbe stato più d'effetto Vup che fa irruzione con un Gatling? Forse. Ma è meglio l'hamburger: un momento affettuoso tra padre e figlia, semplice, tenero.

Non un hamburger, ma un cesto di frutta per te!

E'... E'... stupenda.
Sì, semplicemente stupenda.
E il vegetarianesimo, mi ha fatto ridere da morire.
Poi... beh, lo stile è il tuo! Complimentii ;)un'altra fic fantastica :)
Scrivi di più! C'è gente che riempie pagine e pagine di "schifezze letterarie" e tu che scrivi così bene non dovresti? ancora complimenti.

Ciaaao. passo alle prossime.

- non ho recensito Hermione perchè sono minore di diciotto anni, I'm sorry :)

Partiamo da un presupposto: io e il Twilight-mondo abbiamo un problema molto serio, anzi due, e questi problemi si chiamano Edward e Bella. In coppia, singoli, accoppiati ad altri, c'è poca differenza: non li sopporto. Quindi difficilmente leggo cose su di loro: se sono OOC non mi piacciono perchè non gradisco l'OOC, se sono IC non mi piacciono perchè li trovo antipatici. Tutto ciò è per farti capire la "portata" di ciò che sto per dire.
Questa Bella mi è piaciuta. L'ho capita. C'è stata empatia tra me e lei. Eppure non l'ho sentita OOC.
Nonostante lei fosse quella che, quando Rosalie le racconta tutta la sua tragggedia, riesce a pensare solo che Edward a Denali si era trovato in mezzo a un sacco di donne. O forse perchè, da brava buongustaia, ho sempre pensato che immortale lo diventerei volentieri, sia mai, ma mi mancherebbe tantissimo non poter mangiare.
Mi piace l'averla fatta confrontare con Charlie, papà preoccupato ma di fatto ignaro della situazione (bellissima la gag del "vegetarianesimo"); Jacob si sarebbe arrabbiato troppo ed Edward avrebbe cominciato a farsi troppe paranoie, mentre Charlie è una scelta "neutra" e perfetta.
E, come al solito, adoro i dettagli: la voglia di Charlie di guardare nella camera della figlia è una cosa talmente da papà che commuove... sarà che il mio, di papà, lo fa sempre!
Complimenti, storia splendida!

Ma caraaaaaa, "grazie dei tuoi ringraziamenti" :D
A me fa solo piacere essere partecipe dei tuoi retroscena, e se posso rendermi pure utile, tanto meglio ^_^
Tornando a noi; ti sto per dire cose che già sai, ma fa lo stesso :)
Come al solito ho apprezzato molto anche questa tua nuova storia. Hai preso uno spunto davvero interessante da questo contest. Hai mostrato un frangente importantissimo per Bella, che la Meyer credo non abbia preso in considerazione nemmeno per sbaglio.
Con la decisione di diventare immortale, (stupidissima l'aggiungo io °_°)Bella non solo rinuncerà a passi fondamentali della vita di un umano, ma perderà anche quella quotidianità, che fino a poco prima poteva sembrarle stupida e banale.
E quale momento migliore per rendersi conto che tutto, ma veramente TUTTO, sta per cambiare se non la notte prima del proprio matrimonio? E l'associazione con il repentino bisogno di cibo è perfetto.
Ora va bene che sta ragazza è ossessionata da Edward, va bene che per "amor" suo vuol abbandonare tutto e tutti, ma cavoli!!! Un pò di strizza e di paranoie le sarebbero comunque dovute venire! Invece no. Ma vabbè, ormai, ce ne siamo fatti una ragione... (A dire il vero, insomma °_°)
Ho apprezzato anche che tu abbia coinvolto Charlie, che adoro. Il loro rapporto padre-figlia mi piace molto :)
Trovo Charlie così genuino *_* (Si può dire? Bho °_°).
La fine poi, io la trovo carinissima.^^
Brava, brava, brava :)

P.s Adesso però voglio la Jake/Bella *______*

(Recensione modificata il 04/03/2010 - 03:39 am)

Che bella questa ff!!!!!! Ciao sono IlaCullen*... è davvero tenera, mi hai fatto quasi piangere anche a me... un bacione<3 IlaCullen*

davvero molto carina, complimenti! bacioni