Wow....scalda il cuore.
è dolcissima, romanticissima, e abbastanza sexy da non rompere l'idillio.
mi fa venire voglia di "legarmi ufficialmente" alla mia ragazza pure io.

Dopo molto tempo sono andata a rileggermi Pesche e... è stato bellissimo. Finirò per chiedermi se tu, in realtà, non sia una cantrice Centriana o più semplicemente in contatto mentale con Rinoa. Perché, tutte le volte che mi trovo a leggere una tua fiction, per quanto tempo sia passato e non sia mai davvero riuscita a completarlo, ritrovo questo mondo nella sua interezza, fedele nei particolari. Rievochi i corridoi dei Garden, le camere stagne della Ragnarock [no, non mi chiedere di chiamarla Lagunarock], i boschi un po' umidi e freddi intorno alle rovine di Centra, il luccichio delle spiagge Balambiane.
Aspetta, sto andando oltre. Fammi ritornare indietro.
E' bellissimo questo continuo passaggio del rito delle pesche tra i tre: prima c'è una volontà riparatrice da parte di Rinoa verso Selphie quando perde il suo sorriso, poi Selphie stessa incanala energia su Squall affinché si scuota e trovi il modo di riportare da loro Rinoa [non parlare di lei al passato, mi ricordo perfettamente di questa nevrosi di lui] ed infine si sincronizzano, tutti e tre, verso il gran finale contro Artemisia. Cioé, ti rendi conto che li fai sembrare perfetti come se li avesse scolpiti Canova? *///*

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Innanzitutto: non hai idea di quanto ti abbia odiata per aver mollato così Epf e quanto abbia gioito nel rivederti in azione. Ah, già, non ci siamo ancora presentate: piacere, Krisalia, fan storica di FfVIII. E adorrrroH la maniera in cui rendi la SquallRinoa, così stramaledettamente giusta, saporita, sfacciataH nelle scene a bollino rosso. A onor del vero io ti dovrei recensire ogni capitolo perché i primi tre li ho letti di sicuro [che dire... vedere Squall grufolare di piacere perso nel suo mondo erotico di jeans è un piacere impagabileH.], ma per il momento mi dilungo su Infanzia.

Adoro l'immagine di Rinoa come angelo riparatore, una presenza trasparente ma potente nel mondo in rovina dei ricordi di Squall. Posso vederla all'opera, con ago e filo, ricucire quei bordi laceri che basterebbe un alito di vento per perderli del tutto. E Squall, così umano e maledettamente fragile [una colpa imperdonabile] che prima annaspa tra i ricordi che vorticano e fanno malissimo, per solo scoprire quanto amore lo circondi e lo stringa. E' bello poi scoprire come il circolo si completi, la prima pietra della salvezza guarda un po'? L'ha lanciata proprio il leone piagnone [ok, sento già sopra le spalle il fiato di Eden... a proposito, aiuto per uccidere Ultima Weapon?]. E poi il fatto che tutto accada nella notte in cui viene al mondo, è tanto strano. Come stare a guardare il mondo dal pavimento di cristallo di un altro pianeta.

Davvero stupenda *_* Descritta in un modo assolutamento perfetta, complimenti davvero - aggiungo tra i preferiti *_* - e complimentissimi ancora.(L)
Rinoa05

Bellissima veramente!
scritta in maniera egregia e descritta in modo fenomenale!!!
Brava!!!

TH