Recensioni per
Valentine is done
di Fissie

Questa storia ha ottenuto 11 recensioni.
Positive : 11
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
14/04/10, ore 19:27
Cap. 1:

Bellissima come fan fiction, sia come stile che come tema e contenuto. Ti assicuro che raramente trovo una storia che mi piaccia davvero, solitamente sono molto critica^^"
Quindi... complimenti, semplicemente complimenti^^

Recensore Junior
02/04/10, ore 11:50
Cap. 1:

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Che dire? Sul serio, non è facile fare una recensione e io, particolarmente, non ne sono molto in grado.
Però non mi limiterò neanche a dire “bella” e basta, perché non sarebbe un complimento ma minimizzerebbe soltanto quello che la storia è…
Perché questa Fanfiction “è”. Vive, respira; ad ogni riga, ad ogni sillaba lotta per uscire dallo schermo.
E’ così ricca che al lettore sembra di essere lì, a sentire i rumori a vedere le sensazioni palpabili; sembra quasi di toccarla, la paura che prova Misa/Seiko nel trovarsi davanti alla Morte.
La cosa migliore, a mio avviso, è che da spiegazioni plausibili. Di Misa in Death Note, dopotutto si sa pochissimo, molte cose sono state fatte cadere nel vuoto… ecco, se ciò che riguarda Misa fosse stato spiegato, immagino che sarebbe stato proprio in questo modo. Giustifica pienamente la sua intelligenza seppellita e mascherata dall’infantilismo e l’intolleranza apparentemente immotivata di Light nei suoi confronti.
E’ semplicemente perfetta… è semplicemente “Death Note”.

Recensore Master
19/03/10, ore 17:08
Cap. 1:

ç//////ç
Sono qui a vergognarmi come una ladra per non aver letto prima questo capolavoro. E non serve a nulla dirti che sono stata - e sono ancora - sprovvista di Internet e che per questo pomeriggio ho monopolizzato il pc di mia cugina perché erano settimane che volevo leggere la tua storia... No, non serve a nulla, mi vergogno lo stesso.

Io davvero non ho abbastanza parole. L'espediente che hai trovato... Dio, è così verosimile. Voglio dire che anch'io ho pensato spesso a Misa come ad una ragazza "finta", ma mai avrei avuto l'idea geniale che hai avuto tu. Un'idea sorprendentemente ben sviluppata, perché il tutto, ripeto, è descritto in modo assolutamente realistico. Senza parlare del tuo stile preciso, che non lascia nulla al caso, della tua scrittura in cui ogni parola dà un senso maggiore alla frase.

« Tu hai lasciato che morissero per te. Tu, che sei stata da me graziata più e più volte, hai deciso di gettare per capriccio la vita a cui altri hanno rinunciato per la tua salvezza. Tu non puoi concederti il lusso di avere paura, adesso. Non trovi? » Questo è tanto per fare un esempio... Un tale discorso mette semplicemente i brividi.

Mi sto letteralmente prostrando al tuo talento. Che dire, il primo premio nel contest era molto più che meritatissimo, e in cuor mio mi sento onorata di aver gareggiato con te.
Chiedo il tuo perdono se in questo momento non riesco a trovare parole più esaustive. Sei bravissima, veramente. Mi hai emozionata.

Recensore Master
13/03/10, ore 13:22
Cap. 1:

(Questa sarebbe dovuta essere la seconda recensione che lascio a questa storia, ma ciò non è contemplato nel regolamento. Quindi ho cancellato la recensione vecchia e l'ho sostituita con questa.)
La tua è una di quelle storie che si leggono e si rileggono; bene, l'ho riletta, o per meglio dire la sto rileggendo, e non riesco a trattenermi dal buttare giù, nuovamente, qualcosa.
Le prime righe sono un concentrato massiccio ed allucinante di angoscia; personalmente, le ho trovate lentissime, agghiaccianti, esasperanti, doloranti, angoscianti. Specie il fatto della fotografia, è un pugno nello stomaco. Fondamentalmente, se si ha un cuore, si empatizza con Misa, perchè è talmente alto e disgustante e roboante tutto quanto che non si può non rimanere un istante spiazzati nel vederla così, ecco. Se io fossi una persona un po' più tendente al commuovermi, penso che l'avrei fatto nell'istante in cui ha cominciato a canticchiare tra sè e sè dondolando, quando il... tutto e il... nulla ti opprimono.
("È buffo come gli orologi facciano del tempo e della facoltà di governarlo la loro arma; è buffo, perché il tempo, alla fine, scade anche per loro, senza attenuanti o trattamenti di favore, e questo le ricorda che lei si è arrogata il potere di somministrare la morte e tuttavia adesso sta morendo." Questa frase è un capolavoro, per inciso, eh.)
Ma andiamo avanti, alla comparsa della Morte. Oh, da qualche mese non riesco più ad immaginare la Morte personificata se non in un modo, ergo come la dipinge Neil Gaiman nello spettacolare 'Sandman' che ti consiglio caldamente: in quell'opera, si tratta di una ragazzina vestita in stile goth, con un sorriso estremamente dolce, molto rassicurante. La tua rappresentazione, al contrario, è pietrificante, ma splendida. Pietrificante nell'aspetto, ma soprattutto nelle parole.
"Si può dire che la morte fosse una scelta di vita, per te." Oh, be' - sarà retorica, e gioco di parole, ma è da brivido. Clap, clap.
Andiamo avanti. L'espediente della televisione non lo ricordavo, ma è adorabile e macabro in un certo senso. Seriamente. E i flashback, be', avrei voluto, effettivamente, commentarli uno per uno, ma credo sia praticamente impossibile - perchè uno trascina l'altro, sono trascinanti, ecco, trascinanti, ti trascinano in un vortice di dolore e ti stringono il cuore (perchè leggerli sapendo è tutt'altra storia) e non puoi fermarti. Quelli infantili sono quasi crudeli. Non le parole della Morte che vi fanno da contorto, proprio i flashback in sè, nella loro semplicità. Fanno male, inseriti in questo contesto. (Fondamentalmente ti sto dicendo che sei crudele.) L'ultimo invece è meno crudele e più angst, IMHO.
E poi c'è l'ultima parte della storia. (Sto commentando mentre leggo, il che significa che tra lettura, commento e metabolizzamento - si dice? - delle emozioni ci sto mettendo un'ora, ma ben sfruttata.)
L'ultima parte, dicevo, quella del discorso della Morte che mi fa venire sempre i brividi e mi ricorda perchè ti ho ammirata tanto per questa storia: perchè sei partita da una Seiko che è mostruosamente OOC rispetto alla Misa che conosciamo, e sei riuscita a ricavarne una Misa profondamente e completamente, almeno per quella che è la mia visione di lei, IC. Hai ribaltato Misa come un calzino, mantenendoti perfettamente credibile.
L'idea che lei amasse Light perchè Light non avrebbe mai amato Misa è l'esempio di quel che sto dicendo. Pazzesco, contrario al canon, ma perfettamente fitting (ho problemi con l'italiano... XD).
Bene, ho concluso la lettura e credo di aver concluso ogni riflessione. Ho una voglia matta di rileggermi Death Note.
I miei complimenti, ancora, davvero.
Fede
(Recensione modificata il 07/02/2012 - 09:58 pm)

Recensore Veterano
09/03/10, ore 18:08
Cap. 1:

oh mio dioooooo!!!! e' bellissima qst fiction!!!! T-T Dio, sn rimasta davvero sciokkata qnd si viene a sapere ke era Seiko....Dio, ki poteva immaginarlo.... Certo ke e lunghissimo, ma ne e' valsa davvero la pena u.u Bhe, ke poxo aggiungere?? Sn ankora sotto shock e sn stanca dopo aver paxato circa 45 minuti a leggere qst poema ;) pero daiiiii!!! povera la misa vera ke e' morta.... vabbe, e stupendaaaaaa

Nuovo recensore
08/03/10, ore 18:20
Cap. 1:

Io AMO quando la morte dialoga con Misa! Una ff strabella! I miei più sinceri complimenti per l'abilità nello scrivere e per il posto nel contest!

Quasi mi vergogno d'aver scelto Misa pure io ._. xD

Spero di rileggerti presto ^^

Recensore Master
08/03/10, ore 01:42
Cap. 1:

oh mamma sono riuscita a leggerla tutta!!
Non credevo che si potessero usare anche più di una frase tra quelle proposte nel bando del contest!! Infatti all'inizio credevo di aver avuto una svista e invece poi mi sono accorta di no!
L'idea è originalissima e inoltre Misa ha davvero una sorella nel manga solo che non viene mai mostrata ma non ricordo se si chiamasse realmente Seiko.
La parte che mi è piaciuta di più è nel discorso con la Morte quando si parla dell'amore di Light per Misa e Seiko e tutti gli annessi e connessi di quel discorso che ovviamente non starò a ripetere.

Per la cronaca a Lady_Nene: per inserire una storia fra le scelte bisogna farne una piccolare recensione seguendo uno schemino indicato nella sezione del forum 'Pubblicizzate una fanfic'!

Kisses Lory

Recensore Junior
07/03/10, ore 23:33
Cap. 1:

Appena finito di leggerla e sono decisamente a metà tra questi due stati: °-°/ *-*...
Ora, in assenza di cose intelligenti da dire *sono ancora sotto shock xD* ti lascio dicendoti che:
1) Questo capolavoro finisce tra i preferiti.
2) Tu finisci tra gli autori preferiti.
3) Appena scoprirò come si fa, proporrò questa storia da inserire alle "storie scelte"
4) Non vedo l'ora di affrontarti in altri contest *-*

Recensore Master
07/03/10, ore 20:54
Cap. 1:

Mamma mia! Bellissima storia!!!! Poi la sorella che ha preso il posto di Misa .. una trovata geniale, veramente!. Complimenti!

Recensore Junior
07/03/10, ore 20:12
Cap. 1:

Fantastica, davvero. **
La prima cosa che ho pensato finita la lettura, è che il tuo scritto è uno dei più originali che io abbia mai letto.
Cioè, l'inghippo tra le sorelle è stato qualcosa di sconvolgente. **
Seiko che odia Misa per tutta la vita, perché Misa è tutto e lei è niente: Seiko che la guarda morire e non fa nulla, Seiko che le ruba la vita, Seiko che si innamora di Light e che viene odiata.
Odiata perché è finta, perché è un'assassina della peggior specie.
E questa Morte, una Morte davvero orrida lasciamelo dire, sevizia con cura la sua vittima, le fa ricordare immagini e colori, le dona un incubo dal quale non uscirà mai.
Fantastiche e veramente realistiche - capaci di bucare lo schermo -le immagini da te descritte: Misa in bagno che canta senza voce, l'apparizione della Morte, i flash back della sua vecchia vita, oh!, quei flash back sono qualcosa di meraviglioso.
Così veri, così autentici, mi sembrava di essere in quella stanza a sentire Misa, quella vera, cantare stonata la colonna sonora della disfatta di Seiko e mi sembrava di guardare da quella stessa fessura tra le ante dell'armadio, guardare Misa morire.
E poi Light, presenza morta ma ancora viva, ancora viva per lei; per lei che ancora lo ama, che lo ama perché lui odiava Misa e che invece odiava proprio la sua falsità e la sua recita imperfetta.
Light che la guarda da una foto con espressione dura perché no, non riesce nemmeno a morire.
Rem è morta, Jealous è morto, sua sorella è morta: tutti morti per salvarla ma lei non vuole, non vuole morire, e trema di fronte alla Morte crudele e sarcastica.
Fortissime immagini, meravigliosamente descritte, una bravura palpabile la tua un'introspezione fantastica: premio del tutto giustificato.
Ed è bellissima la fine, davvero bellissima, Misa diventa Seiko e non pensa più che morire per amore sia un buon modo per morire, ma solo un altro fottutissimo modo.
Bellissimo, com'è bellissima la rievocazione della canzone degli HIM, che l'assiste nella morte dopo esser stata rievocata da quei ricordi morti.
Bellissima storia, bravissima tu.
Preferita, yes of course!
E ricorda: la MattMello è canon! XD Grazie per il tuo fantastico commento, cara, troppo buona.
Complimentoni.
Red.

Recensore Veterano
07/03/10, ore 11:55
Cap. 1:

Allora, Fissie!
Ti faccio ancora i complimenti per il primo posto e ti dico immediatamente che finisce nei preferiti*-*
Vorrei ricordarti che hai vinto anche il premio Introspezione, eh?
Ad ogni modo, come ti ho già detto e scritto, questa storia é piena di tutto: di emozioni, sentimenti, paura, terrore, espressioni, ambientazione.
Non hai lasciato nulla, ma dico proprio nulla, al caso.
E ne sono molto contenta.
Certo, non é stato facile giudicare la tua fic, poco ma sicuro.
Però, mi sono divertita.
Magari, in un futuro, ci rincontreremo in giro per il circuito.
:D
Ti lascio il mio giudizio, e non ringraziarmi. Sono io che devo ringraziare voi partecipanti, per le piccole perle che mi avete donato.
Davvero, grazie ancora ù-ù

Grammatica:9.5/10.0
A parte due sviste di numero, e un errore di battitura che ti segnalo così puoi modificare, non ci sono altri errori. Un lessico molto vario, che non si limita alla superficie, ma che entra nei dettagli, spesso anche abbastanza crudi.
A volte avrei eliminato qualche periodo descrittivo, ma sono semplici opinioni.
Dunque, brava.
Sviluppo Warning:10.0/10.0
E’ piena di tutto.
Semplicemente hai eseguito gli ordini alla perfezione. La Morte, orrenda e terrificante, mi ha fatto impressione. Introspezione, inserimento delle frasi e paura sono semplicemente perfetti.
Il dolore di Misa è palpabile, e te lo assicuro, la sua analisi psicologica mi ha reso entusiasta. Perfetto sviluppo delle mie richieste, complimenti.
IC:10.0/10.0
Anche qui, nulla da dire. Non sei stata l’unica a trattare questo personaggio, ma mi hai dato un perfetto profilo della personalità di Misa.
Se qualcuno mi chiedesse chi è, cosa pensa, e quali sono le sue priorità, lo manderei a leggere questa fic, senza alcun dubbio.
La Morte è molto personale, non posso giudicare da quel lato. Mi limito solo a prendere atto della sua crudeltà, spietatezza, distacco.
Dunque, è perfetta.
Sei stata brava: hai dato particolare attenzione al rapporto con Light, e di questo non posso che essere felice. Perché lei l’amava veramente.
Wow.
Originalità:9.5/10.0
Una storia davvero originale, e per non togliere la sorpresa alle concorrenti che leggeranno, non svelo il segreto che sta sotto.
Dico solo che mi ha emozionato, e che quando sono giunta al momento della rivelazione, la mia espressione era immaginabile: insomma, ero sconvolta.
Anche la descrizione del setting, la trattazione del tema e il modo di agire della morte erano diversi. A differenza degli altri partecipanti, tu hai descritto sia il prima (anche se non era richiesto, però sempre meglio abbondare), sia il dopo. In questo modo mi hai dato la possibilità di contestualizzare meglio.
Originale e penetrante anche la descrizione e la scelta della Morte.
Complimenti, davvero.
Giudizio personale:.4.5/5.0
Una fic che merita.
Dalla grammatica, alla caratterizzazione, alla forma della narrazione (tra l’altro narrato al presente, più difficile) e al lessico utilizzato.
Una storia che mi sono letta due volte, una per giudicare, l’altra per semplice svago.
E’ davvero profonda, e se ti devo dire la verità, ad un certo punto credevo di piangere.
Tutta causa di quelle stramaledette emozioni che hai descritto con un’abilità che non tutti possiedono.
Complimenti vivissimi.
Per un totale di 43.5 punti