Aiya compimenti kohai >< |
Mi ha commosso pensare al povero Austria senza nemmeno un nome e costretto a stare in una casa con quello sprecone di Germania. |
*-* bellissima! Toccante e perfetta! Premetto che io non sono pro-yaoi (le storie etero per ora mi affascinano di più) e mi affaccio timidamente allo shounen ai, quindi il fatto che ti recensisca significa più o meno che sei la prima a farmi piacere un rapporto uomo-uomo! ^^ Dette queste inutili schiocchezze, adoro la forma con cui hai scritto, quando parli dei tasti del piano e del rapporto che Austria ha avuto con Germania è poesia pura. Trovo geniale la frase dei tasti non più vergini del pianoforte, in generale la tua storia è una armonioso sinfonia, bella da leggere, piacevole da assaporare, si scioglie sulla lingue e ti lascia quel dolceamaro in bocca per il finale un pò triste. |