Recensioni per
I cappelli, le rotelle, le teiere...insomma...Alice
di Ramiza
Mh... |
cavolo....ecco...io non so che dire, solo.... |
Fantastica. Sei entrata nella testa di un matto... e del Cappellaio Matto per giunta! E lo hai fatto così tanto bene che mi sono immedesimata in lui, ho visto con i suoi occhi, la vita nel Paese delle Meraviglie senza la sua Alice. Perchè, sì! Anch'io ci vedo un po' di amore tra questi due personaggi! In un'intervista Johnny Deep afferma che il rapporto tra il Cappellaio e Alice è fatto di un affetto che ha definito fraterno... ma io di fraterno non riesco a vederci niente! XD Ho semplicemente adorato il film di Tim Burton (tanto da andare ben due volte al cinema per vederlo in 3D) e ho adorato Alice e il Cappellaio per come sono stati resi. E questa piccola fanfic rende merito ad entrambi! Bella, bellissima! E finisce dritta tra i preferiti! :) ciao ciao! |
" Non avrai mai l'altezza giusta per lei, ne certamente per l'amore". Solo questa frase vale mille complimenti, perchè è proprio quello che potrebbe pensare il Cappellaio. Mi piace come scrivi e come racconti i sentimenti, per nulla semplici, di questo personaggio assolutamente matto :) Brava! |
Ma è bellissima! (anch'io sono convinta che il cappellaio si fosse innamorato di Alice. Oh si.) |
Purtroppo il cappellaio e la disperazione sono perfetti per stare insieme in una storia. Mi piace anche la rassegnazione. Complimenti. |
A me la coppia Alice Cappellaio non piace. Lo ripeterò all’infinito. Però ci sono sentimenti talmente ben espressi che mi rendono quasi accattivante l’idea. Giusto il tempo della lettura per così dire. Quindi, se la storia è davvero in grado di convincermi tanto di cappello. E i complimenti all’autore. |
Davvero molto bello come monologo interiore.. fammi capire_ il protagonista era, per caso eh, il cappellaio matto? xD all'inizio, dopo la terza volta che lo ripetevi mi sembrava quasi fuori posto, poi sono arrivata la fine con la sensazione di non aver compreso appieno il testo.. così sono tornata su e ho ricominciato da capo e, immergendomi veramente nella testa del cappellaio (tanto ha un cappello così largo! :D), ho raccolto molto di più.. |
*O*..........non ci sono altre parole da aggiungere se non quelle già dette prima di me. Bella, vera, perfettamente IC! complimentissimi, va nelle preferite subito^^ |
Questa tua storia, mia cara, finirà dritta tra i miei preferiti. Perchè non avrei mai pensato che leggere i pensieri di un Cappellaio Matto avrebbe potuto commuovermi; non avrei mai pensato che il filo illogico dei suoi ragionamenti contorti avrebbe potuto, in un modo del tutto inspiegabile, renderlo 'umano' e sinceramente 'deluso'. E' così che mi appare, il tuo Cappellaio. Deluso. Triste. Senza un briciolo di autostima e perfettamente consapevole di essere matto. Ma i matti non sanno d'esserlo, giusto ? Quindi, direi, che quel suo ripetere continuamente d'esserlo, come una specie di giradischi bloccato, non sia che una preghiera per 'non' esserlo più. Non vorrebbe esser matto, anche solo per poter essere alla medesima altezza di Alice. Ma lo è. E' un Cappellaio Matto, la sua vita è fatta di follia e cappelli. Ed è così triste, il finale. Così sentito. Grazie per questa storia. Bravissima =) |
Davvero molto bella. Malinconica e realistica, una resa più che verosimile dei pensieri del Cappellaio. |
Quoto il primo commento che ti è stato lasciato. A me è piaciuta moltissimo, anche perchè tutto ciò che è stato scritto mi ricordava così bene il personaggio del Cappellaio Matto, che sono riuscita ad immergermi completamente nei suoi pensieri e nelle sue sensazioni. |
una catena di parole,che si rivela anello dopo anello, o più semplicemente una pergamena che si srotola sotto lo sguardo scorrevole, fluida, rapida e divoratrice. Ti svuota veloce veloce e al terminare di una parola hai subito bisogno di quella che segue per poterti permettere di respirare. Questo è l'effetto che mi ha dato la tua ficcy. Un effetto bellissimo. I pensieri un po' folli, ma al tempo stesso razionali per quanto possano esserlo, parole ripetute marcate, accentate da un rapido e pazzo ragionamento, disperato per quanto possibile. Mi è piaciuta davvero molto, per la tristezza che vi ho scorto, per la forza delle parole che hai usato, per la semplicità con cui l'hai stesa. (: Brava scrivine altre presto mi raccomando, magari però regala un po' di positività e perchè no, un piacevole lieto fine, la vità è giù dura in se stessa, è bello sognare attraverso le parole :D bella bella! |