Recensioni per
C’erano una volta un Lupo Grigio e una piccola Lupacchiotta
di vannagio
Positive : 8
Neutre o critiche: 0
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Mi piace molto il modo in cui scrivi... mi sono quasi messa a piangere... secondo me Leah è un personaggio incompreso perché nessuno si è preso la briga di chiedersi com'è stata dopo la separazione con Sam e la morte di suo padre. Secondo me è una grande storia lo ripeto |
Adoro il personaggio di Leah, nonostante sia trattato così poco nei libri, è diventato in breve tempo il mio licantropo preferito. Leah è un personaggio, a mio avviso complesso e molto maltrattato, la Meyer poteva darle uno spiraglio di luce alla fine, anche un pò velato. Sono sempre felice di leggere storie su Leah e sulla sua famiglia, questa storia mi è piaciuta tantissimo, a mio parere hai centrato i punti fondamentali che della vita di Leah, un tempo una bambina e ragazza felice che però si è trovata in mezzo a qualcosa di inaspettato (non l'ha chiesto lei di diventare un lupo! :( ) e che quindi comincia a creare un muro attorno a sè con tanto di punzoni per proteggersi da ulteriori delusioni e tristezza che le si sono abbattute contro una dopo l'altra. Ho adorato la storia di Cappuccetto Rosso ribaltata dalla parte del lupo ( il mio prof a scuola ci consigliava sempre di "crepare il cacciatore" e non il lupo, perchè non se lo meritava XD ) ma sopratutto mi sono sciolta davanti alla piccola Leelee, dolcissima! :) Ciao! ^^ |
Buonasera! Sono Elena, piacere! |
Non ho mai capito bene Harry che ruolo prendesse nel cuore dei figli. Non si parla mai di lui nella saga. Mi commuove come Leah pianga la sua morte. Forse la morte del padre, è uno dei motivi per cui lei è sempre triste, ha il broncio, è sola e non fa amicizia facilmenti. Questo momento può aver cambiato radicalmente l’essenza di Leah. Complimenti, mi piace il modo quasi dolce e paterno con cui descrivi i momenti tra padre e figlia. A presto. |
Girando senza una meta precisa nel sito, mi sono imbasttuta in questa one-shot e il titolo mi ha ispirato così ho deciso di leggerla e...wow!!!! Straodrinaria!!! E' davver bellissima, anzi stupenda proprio!!!! E' bello come abbia interpretato il sentimento che Harry prova per la figlia!!! Leah è un personaggio che mi piace particolarmente, e in questa one-shot viene fuori la vera Leah, quella fragile, ma solo davanti se stessa, o al massimo al padre, l'unico di cui si è sempre e incodizionatamente fidata. E' molto bella, poi, l'idea del cambiamento della storia di Cappuccetto Rosso! Originale, direi! Concludo, facendoti i complimenti e rridicendoti che adoro questa one-shot, che finirà dritta dritta tra le preferite! Ciao e un bacio |
Storia molto delicata, che cerca di rendere giustizia per un personaggio secondario della saga. |
I personaggi principali di questa fanfiction sono Harry Clearwater e Leah. Il loro rapporto appare fin da subito come un qualcosa di speciale, di unico, un grande amore fra padre e figlia. Harry sei riuscita a caratterizzarlo molto bene, grazie all'amore che prova per l'unica figlia femmina. Leah appare ai nostri occhi molto diversa dalla ragazza scontrosa che ci presenta la Meyer, pur rimanendo a mio avviso perfettamente IC, poiché passi attraverso vari momenti della sua vita, emozioni, sensazioni diverse e lo fai con estrema naturalezza, adattando il carattere di Leah alle situazioni più disparate. La Leah bambina è deliziosa, indispettita come lo sarebbe ogni bambino di essere stata destinata a recitare il ruolo dell'antagonista invece che della protagonista in una recita scolastica. Quel momento l'ho trovato veramente toccante. E' stato bellissimo vedere come il padre sia riuscito, con grande dolcezza e arguzia, a far vedere alla figlia l'altro lato della medaglia, raccontandole la “vera” fiaba di cappuccetto rosso. Attraverso questo piccolo flashback, filtri tutte le vicende successive: il soprannome che da allora è rimasto a Leah fa come parte di un fato beffardo e funesto, che la porterà a trasformarsi proprio in quel lupo protettore che aveva tanto ammirato nella fiaba. Questa idea della fiaba mi è piaciuta molto, perché con un qualcosa di estremamente naturale nel rapporto genitori-figli, sei riuscita a collegare anche le vicende della vita adulta con un fil rouge fatale. Hai presentato i momenti di rabbia, di felicità, di estrema tristezza, di dolore di Leah e suo padre era sempre accanto a lei, o almeno avrebbe voluto esserlo, fino a quando lei non si è chiusa in se stessa, causando dolore a sé e agli altri. La parte finale forse non è originalissima, ma di sicuro le scuse che Leah presenta alla tomba del padre per essersi chiusa in se stessa e non aver confidato in lui, il tutto per una sorta di moto di orgoglio che l'ha fatta promettere che non avrebbe pianto mai più sono piuttosto toccanti. |
è davvero molto bella,sei brava sai!!!. |